La
copertina di
D'Ippolito la trovo graziosa, anche perché è molto luminosa.
La
gag di
Silvia Ziche divertente!
La
24H so conclude molto bene a mio avviso. Alla fine, come qualcuno aveva previsto, c'era proprio
dietro alla scomparsa delle auto. Una cosa che ho apprezzato particolarmente di questa storia, in tutte le sue parti, è come Alessandro Sisti sia riuscito a gestire bene tutti i tantissimi personaggi che utilizza all'interno della vicenda. Storia in generale molto particolare perché con i primi due episodi sembrava essere una normale storia di corse e invece qui abbiamo anche un elemento magico-fantascientifico. E ci sta. Tutto molto scorrevole e ben sceneggiato. Disegni ottimi.
Abbiamo poi il nuovo capitolo in due parti della saga di
Minni pret-a-porter. E faccio i miei complimenti a Valentina Camerini perché anche stavolta è riuscita a intrattenermi benissimo nonostante non sia io il target du riferimento. Perché è vero, questa storia parla di moda e boutique, ma ha molto più di questo: infatti vediamo sempre più approfonditi i personaggi di Minni e, soprattutto in questo episodio, Betty. Quest'ultima è un personaggio interessantissimo e qui non solo scopriremo il mistero delle chiamate che faceva nelle storie precedenti ma vedremo anche qualche evento del suo passato. E tutto ciò è raccontato in modo molto attento e non buttato lì a caso. I personaggi mi sono sembrati super realistici e colmi di emozioni da esprimere. Non aggiungo altro perché certe storie bisogna godersele. Mazzarello ai disegni riesce a creare quella giusta atmosfera che la Camerini vuole esprimere con la sua storia. Dico solo che non vedo l'ora, tra i milioni di saghe che ci finiranno, di vedere anche questa garanzia di qualità su Topolino Extra.
Prosegue il viaggio del
Dollaro d'Argento con un'altra breve storia in cui la nostra moneta è alle prese con Indiana Pipps e una scimmia dispettosa. Nulla di incredibile, ma come riempitiva fa il suo dovere di far sorridere. I disegni non sono il massimo però per una breve sono okay.
La storia di
Rockerduck non è lunghissima (18 pagine se non erro) ma secondo me è stupenda. Perché? Perché è una di quelle storie emotive, che ci vogliono parlare dei sentimenti che sotto sotto i nostri personaggi hanno. In questo caso ci viene messa sotto osservazione la sensazione di sfida che c'è tra Paperone e Rockerduck, sensazione che per loro in realtà è fondamentale! Storia veramente, veramente bella, anche per i disegni di Leoni. È sempre un piacere vederlo all'opera anche se i suoi disegni in questo caso mi sono sembrati un po' diversi dalle sue storie passate. Non so, forse è una mia impressione.
Un'altra secondo me storia riuscitissima del numero è la storia di chiusura, ovvero quella dedicata a
Paperino. È proprio il classico Paperino ritratto da Carlo Panaro, ovvero un Paperino che si impegna e risulta bravissimo in qualcosa: è probabilmente il tipo di storie con Paperino attuali che preferisco! Carlo Panaro è colui che oggi ci porta sul Topolino la classicità ben scritta e leggere sue storie mi fa sempre piacere. Infatti non mi dispiacerebbe una sua omnia completa quando avrà finito la sua carriera! Valerio Held dà perfettamente ai disegni il tocco per farli appartenere a una storia classica di Carlo Panaro.
La one-page story finale è dedicato a
Paperino e Paperoga e non è nulla di che.
Dunque
un numero di altissimo livello petchè secondo me non ha alcuna storia brutta. La
24H si conclude a meraviglia,
Minni pret-a-porter è eccellente e infine abbiamo due storie, una
emotiva e l'altra super
classica, entrambe parecchio coinvolgenti.
Il
prossimo lo attendo con ansia perché c'è niente meno che il grandissimo
Paperinik. Questa volta è sceneggiato da Riccardo Pesce, perciò sono curioso di vedere che cosa ne salterà fuori: tra l'altro se mi nomini una delle tante perle come Il doppio trionfo di Paperinik, hai già la mia attenzione! Quest'ultima la andrò a rileggere per l'occasione. Tornando al next in più nel prossimo numero ci sarà un ulteriore capitolo di
Minni pret-a-porter (garanzia ormai) e uno di
Topolino - Le Origini (serie che sembra stare aumentando la qualità ultimamente, quindi ne sono contento).