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Parallelamente agli Europei di Calcio attualmente in corso, è bene ricordare che in queste settimane si sta svolgendo anche un'altra importante manifestazione sportiva, il Tour de France.
Ho cominciato ad appassionarmi al Ciclismo quando ho assistito all'impresa di Vincenzo Nibali, lo Squalo dello Stretto, che nel 2016, quando molti lo consideravano fuori dalla vittoria finale e quasi in procinto di ritirarsi, riuscì a vincere il Giro d'Italia, con l'apporto fondamentale del compianto Michele Scarponi, all'epoca suo compagno di squadra nel Team Astana.
Da quell'anno seguo con regolarità le varie manifestazioni ciclistiche, in particolare il Il Giro d'Italia e lo stesso Tour de France.
Proprio riguardo a quest'ultimo, ho deciso di aprire questo topic sulla competizione attualmente in corso di svolgimento.
E posso dire che mi farebbe molto piacere poter scambiare pareri e impressioni su questa manifestazione sportiva con altri appassionati di Ciclismo presenti qui sul Forum. 

Non sto seguendo con attenzione la competizione, però devo dire che questo Pogacar è davvero un campioncino.

Non sto seguendo con attenzione la competizione, però devo dire che questo Pogacar è davvero un campioncino.

Secondo me, è il più forte tra i corridori in gara.
Anche oggi si è gestito benissimo all'interno del gruppo e poi ha fatto uno strappo che ha creato letteralmente il vuoto con quelli che dovrebbero essere i suoi diretti avversari per la vittoria finale (Thomas, Carapaz...)
Impressionante anche come saliva con relativa facilità quando più o meno tutti mostravano segni di fatica e di stanchezza.
Sempre riguardo alla tappa di oggi, sono rimasto stupito in positivo dall'ottima prestazione di Sonny Colbrelli che, da velocista, è riuscito ad arrivare terzo in una tappa pesante (resa ancora più ardua dal freddo e dalla pioggia incessanti) e che si è svolta, per ampi tratti, in salita.

Non seguo più il ciclismo da quando non corre più Marco Pantani a volto scoperto senza casco e con la bandana.
Non si può più fare oggi causa incidenti.

Naturalmente sto' Scherzando io seguo anche le Classiche tipiche.
E amo gli scalatori come Vincenzo Nibali che vinse il tour ve lo ricordato.

Odio i velocisti alla Cipolini tutti i toui compagni fanno una fatica del diavolo e tu negli ultimi 30 secondi raccogli tutta la gloria e una grandissima ingiustizia.
Da sempre amo gli scalatori .
Pantani con tutta la sua sofferenza il volto sul Mount Valtur nel 1998.
E quando a 30 km dall'arrivo tutto in salita. Stacca gli avversari immobili.
Esterefatti.
Che pensano non regge.
Tanto non regge

Invece li stacca tutti di tre minuti.
Sono emozioni che neanche il calcio riesce a dare.

Oggi nelle gare sembrano degli automi attacchi alle ruote.
Manca il sudore la fatica sul volto
Il petto rigonfio di Fausto Coppi.

Di fatti fino al 1950 era lo sport nazionale.

La Domenica non si riesce a viaggiare tranquillamente.

Ma poi del ciclismo non frega niente a nessuno.
È uno sport molto estivo e rilassante con tutti quei splendidi panorami.
L'unica cosa noiosa sono le telecronache.
Infatti io disattivo l'audio.

Oggi il tour sconfina in Belgio per una tappa ideale per gli scalatori di una volta.

Andy  il cannibale belga.

Oggi il tour sconfina in Belgio per una tappa ideale per gli scalatori di una volta.

Veramente oggi il Tour ha sconfinato in Andorra. 

Sempre riguardo alla corsa di oggi, meritata la vittoria di tappa dell'americano Sepp Kuss che ha preceduto, di pochi secondi, un sorprendente Valverde il quale, a 41 anni, è stato autore di una bella rincorsa praticamente in solitaria nei confronti del fuggitivo.
Per quanto riguarda invece la classifica generale, anche oggi Pogacar ha dimostrato di essere, almeno fino ad ora, in totale controllo della maglia gialla visto che ad ogni scatto dei suoi "avversari" rispondeva prontamente colmando quel piccolo gap che si veniva a creare.
E poi, mi ha fatto piacere vedere Vincenzo Nibali giungere tra i primi corridori a tagliare il traguardo. 

Andy  il cannibale belga.

Little Cannibal in 82 ore 56 minuti e 36 secondi. MAGLIA GIALLA
solo che non è belga

Mark Cavendisch in grean

Quel giorno anzi quella domenica mattina ho scritto Belgio perchè avevo in mano la gazzetta dello sport del giorno dopo after Italia vs Belgio.
Non chiedetetrmi la maglia a pois che non la so fare. O
D'altronte sono la Pimpa, comunque la mia maglia la vinta sempre lui "piccolo cannibale" con 107 punti.

Male gli Italiani solo Cattaneo è arrivato dodicesimo con quasi due ore di ritardo ma mai in partita.