Rispondo più che altro per cortesia. Sara' la mia prima ed ultima divagazione su questo tema. Non ho più da anni gatti domestici e quindi non ha senso la mia presenza su questi lidi. Ma il pensiero che avevo esposto in precedenza era per Rockerduck87 che, avendo chiesto opinioni agli altri utenti, era giusto ascoltasse anche altre campane...
i gatti si sterilizzano in primis per evitargli problemi di salute in età adulta (cancro ai testicoli nei maschi e all'utero alle femmine)
Se ponessimo lo stesso ragionamento agli esseri umani allora dovremmo sterilizzare oppure, chiamandola col nome adatto e meno addolcito, castrare tutti gli umani nella fascia di eta' dall'infanzia all'adolescenza ? Se parlassimo di vaccini che prevengono tali malattie allora saremmo anche d'accordo (come si fa per le adolescenti che fanno il vaccino per la prevenzione del tumore al collo dell'utero), ma finché si parla di castrazione....
poi si sterilizzano anche per evitare che generino ulteriori gattini a cui qualcuno dovrà trovare una casa e, in caso contrario, finiranno ad affollare qualche gattile o, nel peggiore dei casi, abbandonati in qualche cassonetto o sul ciglio di una strada (o peggio).
In questo caso invece si dovrebbe castrare quasi la totalità del continente africano ? O meglio ancora dare ragione al sistema comunista cinese che vieta (sembra vietava...) che ogni famiglia avesse più di un bambino ?
il gatto è un animale straordinario che si adatta benissimo alla vota casalinga, sono animali abitudinari.
Questa poi e' nuova...
Animali abitudinari che si adattano alla vita casalinga ? Ma stiamo parlando di gatti o pappagalli nelle gabbie ?
Sono abitudinari e abituati alla vita domestica dopo che vengono "lobotomizzati" grazie alla castrazione.
Mi sembra di sentire quei medici di inizio '900 che si complimentavano tra loro per la tranquillita' e la pacatezza dei matti dopo averli lobotomizzati.....
prendere un gatto per poi lasciarlo libero e ricordarsi di lui solo quando (E se) torna a casa è una cosa stupida. i gatti possono regalare affetto al pari (alcuni anche più) di un cane, e vedono noi umani come grossi gatti, noi ci prendiamo cura di loro e loro si prendono cura di noi.
lasciarli liberi di accoppiarsi, di azzuffarsi con altri gatti e magari perdere un occhio o ritrovarli con ferite infette o farli finire spiacciati sotto un auto non è amarli.
Nessuno spinge i propri gatti non sterilizzati a passare tutti questi guai che elenchi. Esiste semplicemente una cosa semplice e chiara che si chiama fato, destino. Chi siamo noi per "gestire" e "pilotare" la vita di un altro essere vivente ? Chi siamo noi per elevarci a Deus ex machina delle loro esistenze ?
Quindi, mi ripeto, per amare i nostri figli dovremmo rinchiuderli in casa e preservarli da ogni eventuale pericolo ? O sarebbe piu' giusto farli vivere la propria esistenza con coscienza ed accortezza ?
averli intorno 24 ore su 24, capire le loro esigenze, nutrirli, farli giocare, capire quando stanno bene e quando invece hanno bisogno di cure quello è amarli!
avere un gatto per vederlo si e no qualche ora al giorno e lasciarlo al suo destino no, mi spiace ma è da irresponsabili!
Le vostre attenzioni spesso risuonano quasi come un qualcosa di "morboso".
Io ho il mio pensiero. E come me tanti altri.
Leggo e prendo atto del vostro.
Lo stesso dovreste fare voi con quello altrui.
Perché ci vuole un attimo a finire estremizzati dagli estremisti.
Capisco che l'argomento vi tocchi da vicino ma dire che chi si comporta, democraticamente, in modo contrario al vostro sia stupido o irresponsabile mi sembra un tantino esagerato.
Tutto ciò detto con estrema simpatia, calma e senza il minimo rancore.
E adesso chiudo qui le mie divagazioni sul tema....