Area 15 - Vent'anni dopo
Un episodio della serie che si concentra sulla paura di diventar grandi, di perdere certe passioni e certe amicizie, sulla scorta dell'esperienza delle generazioni adulte. Alcuni destini sembrano inevitabili ma si può vederli in un'ottica meno estrema di quella di un preadolescente, grazie all'aiuto dei più grandi e, soprattutto, alla capacità di creare una sorta di compromesso fra quello che è il presente e ciò che, inevitabilmente, sembra apparire il futuro. Questo bel racconto di Nucci magistralmente illustrato da Ermetti (certe espressioni del nipotino in crisi sono davvero commoventi) ha, per me, un solo neo, più di forma che di sostanza, visto che il 'messaggio' passa comunque, al di là dei personaggi: sarà per la presenza di Paperoga, fatto sta che i ricordi di Paperino 'paperotto' non sono quelli di Quack Town, con gli amici di allora che ben conosciamo e che avrebbero avuto una seconda occasione per farsi vedere da grandi. Sono quelli paperopolesi con il cuginetto pon pon, con amichetti nuovi creati per l'occasione. Ricordi che potremmo definire "post QuackTown", con un Donald sempre piccolo tanto che dovrebbe vivere a casa di qualcuno che però non è più la Nonna. Una occasione sprecata per rivedere i 'quacktonians' da grandi, anche perché avrebbero rappresentato benissimo quella grande compagnia preadolescenziale che poi, crescendo, si perde ma può anche ritrovarsi, come già visto in "Paperino e gli amazing files" di Bruno Enna.
Amelia e la Numero Uno del Numero Due (terza e ultima puntata)
Resta il mistero sul recupero della moneta di RK che, pur non fondendosi, ha comunque contribuito a creare un fortissimo amuleto con cui Amelia ha 'ingabbiato' il Deposito di Paperone, riuscendo a prendere la sua Numero Uno. Misteri della magia vesuviana. Alla DeSpell non bastano nuovi poteri e nuovo look per una vittoria finale 'impossibile', però possiamo dire che per lei è stata una sconfitta 'vittoriosa', con tanto di encomi inaspettati. Anche per John D. questa avventura inizialmente negativa ha avuto dei risvolti positivi, passando da una crisi personale (sempre più frequenti, invero, quasi da depressione) ad una rilettura del suo rapporto antagonistico con il rivale Paperone.
Paperin Pigafetta oltre i confini del mondo : Terra (quarto e ultimo episodio)
Zemelo ha trovato il modo per non far ritornare Capitan Magellano in Spagna, trovando per lui un destino parodistico sicuramente migliore di quello reale. Però la frase e l'espressione di Pico Barboso rivolta al re "Il capitano... non è più con noi!" è un compromesso fra le due diverse narrazioni. Alla fine Paperin Pigafetta emerge sugli altri, grazie al suo diario di bordo, con una velocità maggiore rispetto al suo alter ego umano la cui gloria personale fu postuma. Ma una parodia è anche una ri-lettura degli accadimenti storici e le magnifiche tavole di Mottura la scodelleranno direttamente in DeLuxe Edition.
Calisota Social Media - Gambadilegno e la banda del gruppo
Franzò delinea dei 'micioni' (Pietro e Trudy) più dinoccolati e articolati rispetto alle robuste posture standard e un nuovo roditore dall'aspetto decisamente sinistro.
Young Donald Duck - Una fidanzata per Pippo
Il solo fatto che questa fidanzata sia Gloria (la Glory-Bee delle strisce di Gottfredson) mi fa accettare meglio l'ennesimo episodio di YDD che, quantomeno, ha una sua coerenza storica, non sempre rispettata ma presente a macchia di leopardo. Visto che si sottolinea spesso il nome della scuola di Topolinia dedicata al suo fondatore Jeremy Ratt, non mi dispiacerebbe se questa serie prevedesse una puntata dedicata alla storia di questo misterioso personaggio, da far apprendere ai giovani topoliniani, Paperino e Paperina compresi (almeno in quel periodo). Questo numero del libretto ci delinea sempre più dettagliatamente gli spostamenti del giovane Donald: da Quack Town a Paperopoli (come in "Vent'anni dopo") fino a Topolinia per poi far ritorno a Duckburg. Lo zione adolescente avrà viaggiato ma anche lo zietto...