Visto il periodo molte uscite sono incentrare su Zio Paperone e i suoi 75 anni, con diverse iniziative già proposte solo poco tempo fa ma in una edizione ancor più lussuosa, diciamo 'natalizia' (per i classici regali in cui la scelta di un fumetto si unisce a quella di fare comunque una 'bella figura'). Nel caso di "Vita e Dollari di Paperon de' Paperoni", dopo due versioni 'modernizzate' dell'Oscar Mondadori ecco quella Special Book che, al contrario delle precedenti, avrei acquistato (nonostante abbia il volumetto originale) se solo avesse avuto in allegato una nuova moneta dello zione, mai coniata prima.
Come nel caso di Storia & Gloria (mi pare sempre in versione Special Book) che vedeva allegata la moneta dell'antenato Petronius Paperonius da aggiungere alle 8 monete originali della Saga. Senza quella moneta non avrei mai acquistato l'ennesima ristampa della saga martiniana (visto che ne ho già diverse). Immagino che come me molti altri collezionisti avrebbero fatto ciò, per cui la Panini avrebbe potuto aggiungere questa 'postilla' alla terza ristampa del famoso oscar mondadoriano per vendere molte più copie di quanto riuscirà a fare da dicembre in poi.
Forse non c'era bisogno di allegare un gadget ad un numero tondo (cosa successa in passato solo per il 500 con la farfalla e per il 1500 con la targhetta metallica), visto che il 3500 si venderà bene comunque, anche per la concomitanza con il Natale. Però, dal momento che il gadget è una statuina di ZP cercatore (stile Klondike ma con un aspetto non proprio giovanile) l'iniziativa è ben gradita. Considerando l'altezza di 10 cm (non eccessiva) la sua 'taglia' si avvicina a quella delle statuine Disney Parade uscite quasi 20 anni fa grazie alla DeAgostini.
Il nuovo numero Gold mi aveva sorpreso per la sua Ingorgopoli che però, unita a Paperino Pendolare, da una più completa (e storica) visione del traffico calisotiano visto da Marco Rota. Mi convince poco il nuovo Extra con quattro storie però "accomunate da richiami e rimandi sparsi tra l'una e l'altra". Immagino sia la classica continuity orizzontale, tipica della direzione Bertani, sebbene non ricordi le storie in questione, di cui solo una detentrice del titolo. Un altro Special Book che andrà sicuramente bene è quello che ricicla per l'ennesima volta la meravigliosa copertina natalizia di Freccero di qualche anno fa, compreso il poster che era già uscito in diverse versioni.