Papersera.net

Questa storia mi pare ingegnosa vedendo che zio paperone ritorna ai sospirati tempi del klondike tra le nevi perenni e i ghiacciai alla ricerca di una ricevuta da salvare dalle grinfie di un certo Soapy Slick che voleva tutti i suo i averi.Cosa ne pensate?

Io la trovo commovente; considerando che trovo le avventure lunghe di Zio Paperone di Barks in quel periodo molto, come dire, disincantate o addirittura aride, sembra quasi che sia l'Uomo dei Paperi stesso a tornare alle origini mostrandoci forse per l'ultima volta uno Zione romantico e affettuoso.
Adoro quei giornalisti!!!

Avevo già aperto io un topic su questa storia, ma nell'elenco non c'è

veramente una spendida storia che mi è piaciuta moltissimo anche percchè è ripresa nella saga del don

Davvero bella e memorabile questa storia di Carl Barks che ho avuto modo di conoscere grazie alla lettura del numero 30 della riedizione della GDDP attualmente in edicola e che senza dubbio alcuno considero la mia preferita di un volume che presenta altre ottime storie lunghe, tra cui "Zio Paperone e il mistero della Cattedrale" che è un caro ricordo d'infanzia e che ha per me un grande valore affettivo.
Eppure, nonostante abbia letto soltanto ieri, per la prima volta, questa avventura creata dall'Uomo dei Paperi posso dire che la considero una delle mie barksiana preferite, tanto risulta appassionante, intrigante e coinvolgente la vicenda narrata.
Il rapporto che Barks riesce a delineare tra un irriducibile e caparbio più che mai Zio Paperone ed il cane da slitta Barko è qualcosa che mi ha sinceramente toccato, perché si percepisce quanto affetto e quanto calore "umano" ci sia tra due personaggi che si sono appena conosciuti ma che si vogliono bene come se si conoscessero da sempre, pronti a mettersi a rischio in prima persona per salvare l'altro nei momenti di grande difficoltà e di più alto pericolo.

Questa avventura ha già trovato un posto speciale nel mio cuore di appassionato e non posso che essere davvero felice di poter scoprire, di settimana in settimana, tante belle storie di Carl Barks che non conoscevo e che posso godermi per la prima volta grazie alla collana de "La Grande Dinastia dei Paperi" !