Intendevo se conoscessi un po' il mercato extra Disney. Perché in tal caso se ne può parlare, sennò è inutile farlo e fare paragoni senza conoscere l'argomento.
Ciò detto è chiaro che qui siamo in un forum Disney e quindi tutte le magagne vengano fuori, ma d'altro canto questo avviene anche per manga/comics, sia per quelli economici che per i prodotti deluxe.
In generale credo che Panini abbia troppo materiale da lavorare e non riesca a far fronte a tutto al 100%. Dando per scontato che gli impianti delle pagine siano buoni e quindi verificano solo che sia tutto allineato come si deve.
Lo conosco ma non è di quello che stiamo parlando e non ci interessa qui verificare se Panini si dedichi di più o meglio alla Disney, alla Marvel, alla DC, ai manga o ad altro ancora.
Se l'editore non riesce a far fronte con professionalità agli impegni che assume per le pubblicazioni Disney forse è meglio evitare di saturare il mercato lasciando una buona parte di lettori scontenti; d'altro canto, se il 'livello di servizio' non può essere al 100% perché siamo umani, direi che non è il caso di accontentarsi di un magro 70%: da lettore, pretendo almeno una ventina di punti percentuali in più per il supporto che forniamo economicamente ogni mese da tempo immemore.
E sottolineo l'ovvio, parlo da lettore, non ho alcuna velleità filo-aziendalista.
Come se solo tu lavorassi qui dentro...
Io valuto e vaglio ogni spesa tramite le Anteprima, valutando quindi 2-3 mesi prima se e dove spendere i miei soldi. Quindi direi che ci do valore ai miei soldi. Fosse stata una collana di nicchia avrei mollato il volume lì. Ma ripeto stiamo parlando di un volume che per quanto curato possa essere resta un volume a prezzo popolare ed economico. Ci sono scappati un paio di errori? Sì, ci sono scappati. Ne impediscono la lettura? No, mi basta leggere prima pagina 55 e poi 54 e posso andare avanti. Mi basta sapere che in un paio di vignette i capelli di un personaggio sono bianchi e capisco cosa Cimino voleva raccontare.
Ecco, appunto, lavoriamo in tanti, mi sembra superfluo sottolinearlo, ma se vuoi fallo pure.
Il concetto importante, invece, sul quale non sono per nulla d'accordo, è dire "va bene, è leggibile lo stesso"... No: il lettore non deve inventarsi mentalmente i capelli perché c'è un errore, non deve saltare le pagine perché il curatore non ha letto la storia prima di dare il via libera alla stampa. Il lettore deve leggere divertendosi, rilassandosi, interpretando il messaggio degli autori, non incrociare gli occhi perché il prodotto che ha acquistato è fallato. Perché è di quello che parliamo, chiamiamo le cose con le parole giuste.
E continuo a non capire perché ci siano persone così convinte nell'attribuire a 10-11 euro un valore così infimo... chi sceglie di leggere un brossuratino da edicola da 3 euro e 50 o un volumetto di 150 pagine a 11 euro deve per forza sorbirsi errori e superficialità? Dove sta scritto? Per avere un prodotto curato devo tirare fuori per forza le banconote grandi, altrimenti che io mi accontenti perché il fumetto popolare non è degno di cura e considerazione? Che discorso è?
Non credo che nessuno lo stia giustificando, ma si stia valutando il volume nel suo complesso, e nel suo complesso si può ampiamente passare sopra gli errori. Fosse stato un volume senza extra e con solo quella storia ovviamente no.
Chiaro che il volume lo stiamo valutando nel suo complesso, peccato si parta da un approccio superficiale dell'editore, che costringe il lettore appassionato a decidere l'acquisto di un'opera - che magari ha già letto e desiderava avere in un formato più ampio che ne raccogliesse gli episodi come una bella monografia - fra "niente, lascio perdere" o "vabbè mi accontento e spendo dei soldi per qualcosa che già so non avere il minimo sindacale di cura".
Perchè non rileggere la storia nemmeno una volta prima di pubblicarla è il minimo sindacale del lavoro dei curatori, aggravato dal fatto che, come sappiamo tutti, poco più di dieci anni fa la precedente ristampa aveva i medesimi errori.
Poi possiamo serenemente disquisire sui massimi sistemi del mondo, ma la verità è tutta qui: se un libro contiene un errore significa che ti è sfuggito, e se ti è sfuggito significa che non sei stato attento o che non hai fatto bene il tuo lavoro, o peggio, ma non voglio crederlo, che qualcuno se ne è altamente fregato di partire da un master già fallato.
E non comprendo perché si debba tacere il disappunto solamente perché la bilancia pende dal lato dei pro invece che dei contro.