Spero di non fare un torto a Mattia Surroz, ma ci tenevo che anche chi di questa community non è iscritto su Facebook possa vedere il suo bellissimo omaggio per il nostro Francesco, io personalmente lo adoro perchè ne ha catturato l'espressione, la gestualità, tutto!
L'omaggio di Surroz è di una tenerezza che avvolge il cuore, per la dolcezza che sa esprimere e per le emozioni che riesce a smuovere.
Aggiungo anch'io qualche altro ricordo che mi lega al lavoro che ha fatto in questi anni sulla testata madre della Disney in Italia.
Prima ancora dei suoi lavori sulle testate rivolte dichiaratamente ad un pubblico più "di nicchia" e ricercato come il Papersera, l'Almanacco ed Il Club dei Supereroi, io ricordo del momento in cui lessi, dalle sue stesse parole qui sul Forum, del suo esordio come collaboratore per Topolino.
Lo ricordo bene, perché quel numero era aperto da una copertina meravigliosa, che mi caricava di tante buone aspettative per la storia cui era riferita.
Era il numero
3158 e in copertina campeggiava un bellissimo disegno di Giada Perissinotto, autrice anche della storia cui la cover si riferiva, ovvero "Il Paperopardo".
La storia alla fine, come a volte succede, non mi piacque ma sin dai primi tempi in cui conobbi il Forum mi piaceva fare una capatina qui sul sito per leggere pareri di altri appassionati in merito alla stessa storia o allo stesso numero di Topolino.
E tra i commenti a quel numero ce n'era uno che non parlava delle storie bensì di un (proprio) esordio.
Era lo stesso New_AMZ (solo nome con cui l'ho conosciuto per diverso tempo qui sul Forum) che si rammaricava del fatto che quell'esordio fosse passato sotto silenzio qui sul Papersera, anche se mi sembra di ricordare che in quella settimana il forum aveva dei problemi di malfunzionamento e che si trovava in stato di manutenzione.
Caso volle che quel numero vide un altro esordio, stavolta alla sceneggiatura.
Tanto è vero che io stesso non sapevo realmente chi fosse quel New_AMZ che diceva di avere esordito sul settimanale, se di trattasse del nuovo autore o di un nuovo collaboratore.
Da quel thread in poi, pur rimanendo lurkatore ancora per altri quattro anni prima di compiere il passo "fatale" dell'iscrizione al Forum da utente attivo, cominciai pian piano ad associare il nick e l'avatar di New_AMZ al nome di Francesco Gerbaldo.
È stato questo il mio primo passo di conoscenza dell'amore che Francesco nutriva non solo come appassionato lettore ma anche, in seguito, da volenteroso collaboratore attivo ed "ufficiale" di quel fumetto che tanto amava e che, infine, lo aveva accolto tra le sue pagine.
Poco fa mi è venuta voglia di spulciare i suoi articoli sull'INDUCKS (altro viatico di conoscenza e passione Disneyana che a Francesco deve tantissimo) e mi sono accorto che, tra le altre cose, è stato lui a scrivere gli articoli che presentavano a lettori ancora "novelli e novizi" del Grande Fumetto Disney quale ero io fino a non troppo tempo fa alcune Grandi Storie frutto della creatività degli Autori del passato.
Era il periodo dei "remake" nel settimanale.
C'era stato quello della "Banda dei Piombatori" di Faraci e Pastrovicchio, giusto dieci numeri dopo l'esordio di Francesco/New_AMZ sul Topo...
E poi ci furono i remake del "Ventino fatale" e delle Sette Città di Cibola, entrambe di Carl Barks e che furono riprese ed omaggiate, rispettivamente, dalle coppie Secchi/Guerrini per la prima e da Vito e Nicola Tosolini per la seconda.
Ed in entrambi i casi fu lui,
Francesco, a presentarmele.
Ed io, leggendo di quello che vi era scritto, inconsciamente, ero grato a chi mi stava dando quelle informazioni perché mi consentiva di conoscere, di sapere, di cavare informazioni che non avevo ancora avuto modo di ricevere dalla lettura diretta delle storie originali di Barks.
Era come se l'autore di quell'articolo volesse prendermi per mano e rassicurarmi, con la sua fonte di conoscenza e la sua competenza.
Come a dire "tranquillo, queste storie non le hai ancora lette ed io ti accompagno pian piano a conoscerle, sei ancora giovane, vedrai che un giorno, se avrai costanza e fedeltà nel seguire questo mondo Disney, le leggerai anche tu..."
E così è stato.
E se oggi mi guardo alle spalle e penso a come considero maturo,
oggi, e consapevole il mio amore per il Fumetto Disney e per tutti i grandi autori che ne hanno fatto la storia, penso che in tutto questo Francesco/New_AMZ ha svolto per me un ruolo per nulla secondario e che forse, solo adesso, riesco a riconoscere per davvero.