Paperinik, i giorni del disonoreCerto fa strano vedere un Paperinik in prigione,ora non ricordo bene ma a quanto pare c'è stato dello screzio con il tenente,che ha deciso di collaborare con Duckan per incastrare Paperinik, per presunta violazione di domicilio,altrimenti non si spiegherebbe come un tenente voglia arrestare un collaboratore di giustizia, se non per incompatibilità di ruoli.
Ci sono molti rimandi a storie passate,forse anche troppi,ma non inficiano alla lettura, il tutto scorre chiaramente anche per chi non ha letto o non ricorda gli episodi precedenti.
Il ritmo è sostenuto, mi son trovata all'ultima tavola in un attimo, la storia scorre bene,peccato dover aspettare ancora una settimana per leggerne il seguito.
Menzione particolare per i disegni, con inquadrature inusuali, in prospettiva, tutto curato minuziosamente.La prigione poi è rappresentata perfettamente
Pa-Pering e la pietra di GuadaPiacevole scoperta questa storia svoltasi in oriente..Trama intrigante e molto divertente,non me lo sarei aspettato immaginando il periodo storico e il tema..A parte la storia in sé che è molto carina,ci sono delle Gag spassosissime che mi hanno fatta divertire piacevolmente, come
l'ondata di sassi melmosi provocata dalla sbadataggine di Pa-Pering,che colpiscono l'inerme Zione
o alla filosofia di Pa Po-ga.
Anche qui ben riusciti i disegni, che rendono il periodo storico e la collocazione geografica,solo ho trovato becchi troppo aperti in più occasioni, che calzavano a pennello all'urlatore assordato dal gong ma non ai paperi incriminati.
Orientamento e segnalazioneBreve simpatica, che fa sorridere ad ogni singola vignetta.Io queste storie inconsciamente le leggo sempre immaginandomi la voce narrante dei vecchi corti animati di Pippo, e ciò mi fa sorridere assai.
Dentista apprendistaQuesto filmino (anni 20? 30 ?) l'ho proprio immaginato così,come una produzione cinematografica di una volta,le classiche pellicole mute in bianco e nero.Per me riuscitissima, indimenticabile il Cameo con la foto del pranzo sul grattacielo,appunto risalente agli anni 30.
Forse qualche vignettina di troppo verso il finale,ma dire questo è proprio come cercare il pelo nell'uovo.
Un colpo per due è stata una piacevole sorpresa, la coppia Gamba-Sgrinfia è troppo divertente, e sebbene la sottotrama degli intrecci con i due malviventi si fosse già vista nell'altrettanto divertente storia da poco pubblicata,quella con la macchina gialla e il cavallo -ora non mi viene in mente il titolo- questa risulta comunque una storia fresca, divertente e intrigante.Vedere i due delinquenti che si auto sabotano da soli e a vicenda, con tanto di scivoloni alla mamma ho perso l'aereo mi ha fatto troppo ridere
Zio Paperone e la scelta del cercatoreUna bella storia raccontata da Paperone ai nipotini, che però mi ha lasciata perplessa, per il comportamento appunto di Zio Paperone.Era risaputo (almeno così ricordo di aver letto) che vendesse attrezzature e beni vari ai cercatori d'oro,ma mi ha fatto strano non vederlo raccogliere neanche una pepitina, come
lasciare il filone d'oro sterminato abbandonato a se stesso per anni e anni,senza tenente che qualcun'altro lo trovasse negli anni a venire
.Anche vederlo dialogare con un orso tramite i brontolii dello stomaco,zittirlo e accattivarselo mi è parso un po' troppo.
Di molto buono c'è da dire che i disegni di Intini sono troppo particolari e mi piacciono troppo.