Papersera.net

Benvenuti all’edizione 2023 del nostro “TopoOscar“, l’attesa “sfida” annuale tra tutto ciò che è stato pubblicato su Topolino nel corso del 2022.

Riassumo brevissimamente il funzionamento del TopoOscar: tutti gli iscritti al Papersera possono partecipare (se non siete già iscritti fatelo qui).

Anche quest’anno confermiamo l’eliminazione della divisione delle storie da votare tra “storie con Topi ” e “storie con Paperi”, per confermare la divisione invece in storie “brevi”, storie “standard” e storie “lunghe”, basandoci così sulla ripartizione su un criterio oggettivo: il numero di pagine che le compongono. Fino a 15 sono storie brevi, da 16 a 50 storie “standard” (non inganni il nome: non è un giudizio di merito, ma serve solo per raggrupparle in base al loro numero di pagine!), altrimenti sono “lunghe”.

Una novità però deve esserci, quindi si è deciso di aggiungere una nuova categoria, non strettamente legata al Topolino settimanale, anzi: si tratta di votare la testata migliore del 2022, a condizione che durante l’anno sia uscita almeno due volte. Attenzione, non il fascicolo migliore, impresa che sarebbe un po’ troppo probante, ma la testata.

• Storie fino a 15 pagine
• Storie da 16 a 50 pagine
• Storie più lunghe di 50 pagine
• Le copertine
• Gli sceneggiatori
• I disegnatori
• Gli autori completi
• Le testate (novità)

Confermata anche la “regola” della preselezione, per limitare il gran numero di storie potenzialmente votabili: in pochi si ricordano tutte le storie pubblicate nel corso dell’anno, quindi – di settimana in settimana – è stato possibile votare le storie del singolo numero del settimanale. Da questi dati, opportunamente aggregati, organizzati ed elaborati, sono state selezionate alcune storie per ogni categoria, così da non far disperdere i voti in storie minori che però non avrebbero possibilità di vittoria, e concentrare tutti i voti su un vero “scontro al vertice”, che dovrebbe risultare più emozionante, per stabilire le nostre storie preferite del 2022.

Per ogni categoria si possono esprimere da una a tre preferenze, assegnando da 1 a 3 punti ciascuna sino ad un massimo di 6 punti a categoria, da spendere secondo i propri gusti, e con tutta la calma che una decisione del genere può richiedere: è infatti possibile votare anche solo per una categoria alla volta, riservandosi di votare per le altre in un secondo momento (o scegliendo di non votare per determinate categorie). L’importante è ricordarsi che se si vota per una categoria, esprimendo anche una sola preferenza, non sarà più possibile “utilizzare” gli altri punti per quella categoria!

Non sono inserite nel lotto delle storie “votabili” i ciak di una sola pagina, le strip e i “Che aria tira…” di Silvia Ziche, in quanto non sono delle vere e proprie “storie”.

Per commentare i risultati, le scelte effettuate e tutto il resto (comprese le richieste di chiarimenti), fate pure qui di seguito, se invece volete vedere come è andata a finire negli scorsi anni, trovate tutto nella pagina dell’archivio TopoOscar.

Avete tempo per votare sino a martedì 31 gennaio. Per aiutare la vostra memoria, potete cliccare sul titolo di una storia o sul nome di un autore e accedere così al dettaglio sulle pagine dell’INDUCKS

Buon divertimento con il TopoOscar del 2022!

  - Paolo

Inizio subito con la...

Scelta abbastanza semplice a dire il vero, ho le idee molto chiare.

Almanacco Topolino - 3. La miglior testata attualmente per il lavoro filologico che viene svolto dal talentuoso Davide Del Gusto e in precedenza dal compianto Luca Boschi.

Le Serie Imperdibili - 2. Un'ottima testata, con un ampio spazio dedicato a contenuti inediti. Infatti, l'inserimento dei soggetti degli autori è decisamente una carta vincente. Forse un po' alto il prezzo.

Il club dei Supereroi - 1. Ottima collana e ben curata, l'ho scelta anche e soprattutto per premiare lo straordinario lavoro che ci ha lasciato Francesco Gerbaldo  .
Buonissimi anche i numeri curati da Davide Del Gusto, che ha preso ottimamente le redini anche di questa testata.

Menzioni d'onore a Le Grandi Saghe, Humour e Thriller Collection, non votate perché ho voluto premiare collane già consolidate e ai Grandi Classici, che però hanno un po' risentito secondo me della scomparsa di Luca Boschi, gli ultimi indici a cura di Pier Luigi Gaspa non mi hanno infatti convinto più di tanto, e ai Classici.

Se dovesse esserci la sottocategoria Miglior Redattore la assegnerei sicuramente al "nostro" Gladstone, che si è rivelato già da subito un mostro di bravura come editorialista.


3499 - 3.

3500B - 2

3493B - 1.

Menzione d'onore a 3462, 3466, 3467, 3488, 3473, 3458, 3497.


Bruno Enna - 2. Quattro storie, tutte riuscitissime.

Francesco Artibani - 2. Cinque storie, tutte riuscitissime.

Marco Nucci - 2. Con qualche alto e basso si è confermato un ottimo sceneggiatore.

Menzione d'onore a Stabile (indeciso fino all'ultimo se mettere lui o Artibani), Sisti, Pezzin, Casty, Faccini, Mastantuono e Vacca.


Emmanuele Baccinelli - 3. Semplicemente straordinario.

Casty - 2. Quest'anno, in cui si è visto solo come disegnatore è migliorato tantissimo e si è assestato su un livello qualitativo ottimo, anche coi Paperi!

Cristian Canfailla - 1. Strepitosi i disegni della nuova Spada di Ghiaccio

Menzioni d'onore a Zanchi, Bigarella, Pastrovicchio (A. e L.), Camboni, Cavazzano, Rota, Mottura, Guerrini, Sciarrone, Perina... Ma quanti disegnatori bravi ci sono?!


Enrico Faccini - 3. Che dire... Il migliore.

Corrado Mastantuono - 2. Sempre storie di qualità altissima, tra Bum Bum e il Papersera.

Marco Gervasio - 1. Ho apprezzato tanto la sua Ciurma del Sole Nero, e anche i due episodi di Paperbridge sono assolutamente meritevoli.

Menzione d'onore più che doverosa alla grande Silvia Ziche.


Topolino e il prigioniero di Verdemare - 2. Cosa c'è da dire? Storia straordinaria, sia per i testi che per i disegni

Amelia e il folletto di Cartùsio - 2. Storia inquietante e disturbante nel tipico stile facciniano.

Topolino e il museo degli orrori - 2. La storia meglio riuscita di un'ottima serie.

Menzione d'onore al X Klum, tutte le storie del Sole Nero, i Bracciali di Maciste e Il fratello manipolatore.


L'esilio dei Van Coot - 2. Storia straordinaria, sia per quanto riguarda i testi che i disegni.

L'incubo dell'isola di corallo - 2. Finalmente un Macchia Nera come si deve, in una storia dalle atmosfere inquietanti con i nuovi personaggi strepitosi.

Megaricchi - Una poltrona per tre - 2. Storia deliziosa dei sempre bravissimi Bruno Enna e Alessandro Perina.

Menzione d'onore a Paperino Paperotto e il volo dell'albatro, World Cup 2022, Area 15 - Sipario!, le storie di Paperinik, La notte del Vandalo e Viaggio sulla Luna.


L'allegra pernacchia - 3. Surreale in pieno stile facciniano.

Surf! - 2. Molto divertente, riesce a creare delle gags non banali con una trama molto semplice.

Pippo e la conta natalizia - 1. Una buona storia celebrativa dei 3500 numeri di Topolino.

---

Ciao!

Il Grande Tiranno

Avendo letto solo una manciata di storie credo che sia inopportuno votare per il Topo.
Fortunatamente, però, sono stati introdotti i voti per le testate e almeno qui ho potuto farvi compagnia per quest'anno 

Ho dato 3 punti alla Thriller Collection perché Casty è Casty, penso che tutti sognassero una raccolta di sue storie, molti chiedevano già l'Omnia (ma anche no, povero Casty    ). Raccolta con approfondimenti, retroscena e bozzetti, che volere di più?

2 punti all'Almanacco, perché, spiace dirlo (frecciata a un'altra testata che prima adoravo), ma per me è attualmente l'unica vera testata per chi ha interessi filologici.

1 punto alle Serie Imperdibili perché tra soggetti originali, retroscena e addirittura soggetti inediti hanno proposto molte cose interessanti.

2 punti all'Almanacco, perché, spiace dirlo (frecciata a un'altra testata che prima adoravo), ma per me è attualmente l'unica vera testata per chi ha interessi filologici.

Ogni riferimento ai Grandi Classici Disney è puramente casuale ! 

Sarebbe bello anche sapere quanti sono i partecipanti per ogni edizione del TopoOscar. Giusto per avere un'idea di come muta il coinvolgimento nel fumetto Disney.

Voglio sapere ora chi è l'eroe che ha votato 3 alle Principesse Disney 

Ciao!

Il Grande Tiranno

Sarebbe bello anche sapere quanti sono i partecipanti per ogni edizione del TopoOscar. Giusto per avere un'idea di come muta il coinvolgimento nel fumetto Disney.

Io proprio oggi ho votato

Citazione da: Geronimo - Lunedì 16 Gen 2023, 18:04:25

2 punti all'Almanacco, perché, spiace dirlo (frecciata a un'altra testata che prima adoravo), ma per me è attualmente l'unica vera testata per chi ha interessi filologici.

Ogni riferimento ai Grandi Classici Disney è puramente casuale ! 

Non infierire 
Che poi, beninteso, le storie in linea di massima sono ancora di qualità (ma non perdonerò mai l'inserimento della storia di Orazio come quota natalizia e di quella sull'Europeo in un albo dedicato ai Mondiali), ma di filologico ormai c'è poco (a dir la verità già le storie alla prima ristampa hanno iniziato comunque a ridursi drasticamente nella nuova serie, ma questa è un'altra storia ancora).

In molte delle categorie ho avuto difficoltà a scremare, soprattutto tra le storie oltre le 50 pagine e i disegnatori.

Un paio di osservazioni:

• Il Destino di Paperone conta come storia del 2022?
• Tra le testate manca Topolino Fuoriserie.

Storia fino a 15 pagg.
L'allegra pernacchia (3)
Lasciare il segno (2)
Ridere di... gusto (1)

Storia da 16 a 50 pagg.
Topolino e il prigioniero di Verdemare (3)
Zio Paperone e il sapone truccato (2)
Topolino e il mistero del museo degli orrori (1)

Storia oltre le 50 pagg.
Il destino di Paperone (3)
Topolino e l'incubo dell'isola di corallo (2)
Brigitta, Amelia e l'alleanza disastrosa (1)

Copertina
3499 (3)
3478 (2)
3493 variant Camboni (1)

Sceneggiatore
Celoni (3)
Pezzin (2)
Nucci (1)

Disegnatore
Camboni (3)
Celoni (2)
Casty (1)

Autore completo
Celoni (3)
Ziche  (2)
Pisapia (1)

Testata migliore
Serie imperdibili (3)
Almanacco (2)
Thriller collection (1)

Voglio sapere ora chi è l'eroe che ha votato 3 alle Principesse Disney 

Ciao!

Il Grande Tiranno

Nemmeno sapevo che esistesse, magari per il target che ha è ben fatta. Piuttosto mi stupiscono i voti alla ipercriticata Disney Big 

Che poi, volendo essere fiscali, la Thriller Collection non dovrebbe essere compresa, perché secondo il regolamento devono essere usciti almeno due numeri di ogni testata.

Ciao!

Il Grande Tiranno

Una domanda a Paolo: ma la storia di Zio Paperone Re del Klondike di Gervasio/Zanchi con gli 88 voti che ha raccolto da parte degli utenti nel corso delle preselezioni al TopoOscar non è riuscita a qualificarsi per la categoria delle storie da 16 a 50 pagine?

Un'annata di Topolino, questa, che tra progetti, rilanci e nuove serie faceva presagire caterve di belle storie e capolavori a valanghe; alla fine così non è stato, ma a mio giudizio il 2022 si è rivelato in ogni caso un buon anno per il settimanale, con alcune storie di assoluto pregio e anche qualche capolavoro.

Brevi piuttosto insipide, ovviamente il mattatore è al solito Faccini ma non riesce a trovare la perfetta creazione surreale di alcune sue perle precedenti. Comunque le due sue che ho votato, "Chi bello vuole apparire" e "Surf!" sono due letture estremamente godibili, pur nella loro brevità. Due punti li ho dati anche, inaspettatamente, a "Pippo e la conta natalizia": nella sua semplicità un po' ingenua e fanciullesca, con una caratterizzazione di Pippo perfettamente centrata,  e il suo intento celebrativo mi hanno comunicato fin dalla prima lettura quel senso di magia e stupore che essa vuole comunicare.

Per le storie "standard", tre punti meritatissimi a "Topolino e il prigioniero di Verdemare": immaginifica, fiabesca, avventurosa, coinvolgente, emozionante: insomma, il riassunto del Manuale su come scrivere una bella storia! I dialoghi demiurgici, efficaci, arzigogolati di Artibani calano alla perfezione il lettore nella vicenda, e in più vi sono i disegni spettacolari di un Camboni in ottima forma: particolareggiati fino alla ricerca maniacale del dettaglio, curatissimi, attenti alla resa naturalistica degli ambienti, di stampo squisitamente ottfredsoniano invece nei personaggi.
"Amelia e il folletto di Cartusio": geniale, onirica, inquietante, surreale e disturbante come solo quel genio di Faccini sa fare. Labile è il confine tra il conscio e l'inconscio, la realtà e il sogno, in questo superbo parto della mente dell'artista ligure, che trova fertile terreno di crescita nella tradizione walshiana; nei toni della narrazione si bilancia tra il thriller psicologico e la sottile inquietudine delle favole tradizionali per bambini di Settecento e Ottocento, prima che i germi del politically correct togliessero a questi racconti oscuri il loro fascino macabro e spaventoso.
"Il X Klum": perfetta nel ritmo, nel controbilanciarsi di tensione e trovate umoristiche, nella gestione del mistero fantarcheologico in un crescendo di inquietudine e incertezza; leggermente inferiore alla precedente Fonte della giovinezza, questa fatica di Pezzin è comunque una delle migliori storie dell'anno, talmente accattivante nei temi e nella narrazione che a fine lettura il rammarico è uno solo: non poterne leggere di più.
Menzione d'onore a quel gioiellino di "Topolino e il mistero del museo degli orrori", semplicemente perfetta, non inclusa semplicemente per il merito delle concorrenti.

Passiamo ora alle storie lunghe, con "Topolino e l'incubo dell'isola di corallo". Sarà anche dovuto alla mia passione per il thriller, ma questa non è solo la mia storia preferità dell'anno, ma anche quella che a mio avviso si rivela essere la miglior avventura con Topolino da La casa dei dipinti che fingono, l'ultimo capolavoro di Casty che, forse non a caso, ritorna anche in questa avventura con disegni che definire superbi e magnifici è dir poco; ma il merito maggiore va a Nucci, che scrive qui la sua opera di consacrazione: confeziona una trama tesa e serrata, una sceneggiatura inquietante e adrenalinica, dialoghi curati e efficaci nel comunicare il crescendo di tensione.
"Il destino di Paperone": preferisco votarla in quest'annata ( anche se penso verrà riproposta pure nella prossima, come accadde per Orgoglio e Pregiudizio) perchè comunque strettamente legata alle celebrazioni per i settantacinque anni di Zio Paperone, e che dire? Semplicemente perfetta, in un connubio mirabie tra testi e disegni, entrambi di altissimo livello, che ci consegna la vera essenza di Paperone, attraverso avventure autoconclusive dagli echi barksiani e ciminiani, come gemme incastonate all'interno di una cornice di fattura altissima, fatta di visioni dickensiane e introspezione psicologica.
Infine, plauso a "L'esilio dei Van Coot", un meraviglioso affresco storico di straordinaria suggestione e potenza, con i disegni accuratissimi  e spettacolari di un Bigarella che stupisce con tavole equilibrate e dinamiche, leggibili e ricchissime di particolari.

Un'annata di Topolino, questa, che tra progetti, rilanci e nuove serie faceva presagire caterve di belle storie e capolavori a valanghe; alla fine così non è stato.

Per me è esattamente l'opposto. Al più posso rilevare che forse le storie più belle e significative (secondo i miei gusti) non sono sempre state quelle pubblicizzate in pompa magna.
Dico questo perché quando ho scorso l'elenco delle storie "qualificate" ho trovato difficile razionare i pochi punti a disposizione.
Concordo invece sul fatto che il 2022 sia stato un buon anno, anzi forse il migliore dell'era Bertani.

Ma dove si vota  non trovo dove devo andare