In attesa di "addentrarmi" nella lettura della sezione Superstar (e già pregusto un nuovo incontro, in tutti i sensi, con la bellissima "Topolino e il Campionissimo" letta qualche anno fa sulla
Topolino White Edition dedicata a Romano Scarpa), ho concluso la lettura della prima parte di questo Grande Classico.
Oltre alla storia di copertina e alla "Pippo-parodia" di cui ho già avuto modo di parlare, ho trovato molto graziosa sia la breve di Strobl con il simpatico orso "buongustaio" che la storia di Concina/Cavazzano con il "genio maldestro".
Si tratta in entrambi i casi di due storie molto gradevoli, fresche e che posso dire avermi sinceramente divertito.
Ma la perla della prima parte di questo GCD è senza dubbio, per me, la ciminiana
Zio Paperone e lo specchio nero.
Io veramente, come scrivevo nel topic di Romano Scarpa, dovrei già essere abituato al talento di certi Grandi Autori ma questi sceneggiatori, proprio per via della loro bravura (che non fatico a definire "Arte"), riescono sempre a stupirmi e a lasciarmi qualcosa dentro.
E ciò è successo proprio con la storia di Cimino e Bordini presente in questo Grande Classico.
C'è tutto: azione, avventura esotica, intrigo, mistero, inseguimento a distanza, il fascino di un mercante orientale, la passione sfrenata dello Zione per il mondo affaristico, le perle di saggezza...
Proprio queste mi sono rimaste particolarmente impresse, a partire dal tema della "purezza di cuore" che, quando riecheggia nelle storie del Maestro Cimino, mi dà sempre un bell'effetto.
Ma la "perla" che più mi ha lasciato un senso di pienezza, profondità, significatività e calore umano è quella riflessione di Paperone, il quale sembra poter cedere alla tentazione del denaro a discapito del povero eremita (solo e ammalato), ma che, alla fine si rivolge rassicurante al suo nipotino: -
Non temete, è solo un conflitto di coscienza ! Tutti ne abbiamo, l'importante è uscirne vittoriosi !Quando leggo riflessioni come queste, tra le pagine dei miei fumetti preferiti, è come se veramente toccassi con mano la Maestria e la profondità di questi Autori, sempre pronti a dare perle di saggezza e di significato ai propri lettori.
Grazie sempre, Maestro Cimino!