Per il resto è vero, le testate per me ormai, a parte il settimanale, si riducono ad una, I Grandi classici, solo però se hanno una storia con Topolino del passato remoto che non ho o, come in questo caso, che ho incompleta.
Come volevasi dimostrare...
Non per farmi i tuoi affari, doppiosegreto, ma...Ti piace almeno una storia con i Paperi?
Prego, non è questione di fare gli affari miei ma può essere un piacevole scambio di punti di vista che, dopo tutto, è uno dei più nobili motivi per cui si sta in un forum.
Le storie dei Paperi, quando ero un ragazzo, mi piacevano, meno di quelle di Topolino, ma mi piacevano.
Allora non si guardava la televisione durante i pasti e - con grande disappunto di mia madre perché leggevo a tavola che faceva male, a sentir lei - in quel caso leggevo solo storie con i paperi. Le storie con Topolino erano riservate a momenti di maggiore impegno.
Oggi li sento anacronistici e ripetitivi a cominciare dallo Zio Paperone che non rappresenta più minimamente l'esempio del grande capitalista in un mondo dove il denaro, poco o tanto che sia diventa sempre più una cosa virtuale e l'arricchimento è legato molto spesso a speculazioni di borsa e ora anche a valute assolutamente virtuali.
La svolta di Paperino in Paperinik fu fatta a suo tempo per risarcirlo rispetto allo Zio Paperone e a Gastone. Oggi è un super eroe che veste tante maschere e lotta contro nemici che vengono da mondi lontani. lui che è stato ed nato simpatico ma sostanzialmente vigliacco, irascibile, ozioso e sfortunato, insomma stiamo parlando di un altro Paperino. Il mio rapporto con i super eroi è sempre stato difficoltoso - a parte l'Uomo ragno - e quelli creati in casa Disney non li sopporto. Ma questo a cominciare da Super Pippo che proprio l'ho sempre trovato assurdo.
Qui, Quo, Qua era dei monelli e oggi ... sono troppo bravi ragazzi!
Provo a leggere le storie dei paperi ma quasi sempre mi pianto, le storie dei milioni di Paperone veramente le trovo di un anacronismo impressionante. Voglio dire, già negli anni 60 e 70 pensare a questo "vecchio" che era già adulto, seppur giovane, 80 anni prima, faceva un po' ridere, riproporlo oggi sempre in quelle epoche .... che dire? E' un assurdità assoluta.
Non parliamo poi di quando si è cercato di fare andare d'accordo Paperino con Gastone e Paperoga, come tre vecchi amici - pardon cugini - che si vogliono un mucchio di bene. Questi inni alla famiglia di cui si riempiono le storie attuali mi fanno solo una gran malinconia. Era tutto molto più reale 60,50 anni fa, quando non c'era quest'aria di ci vogliamo tutti un gran bene!
Potrei proseguire ma sono fuori argomento o ott come si dice ora!