Il problema è un altro le cose a basso prezzo stanno sparendo
Verità parziale, perché abbiamo sempre Topolino, i CD, i GCD a costo basso.
È vero che sta venendo a mancare la fascia intermedia, ma, se vi ricordate, in una live (di Fisbio?) di un paio d'anni fa, Bertani stesso diceva che un buon prodotto di fascia mediobassa come la Definitive, partito con ottime intenzioni a un costo abbordabile e ricco di materiale extra, a un certo punto divenne un bagno di sangue, incomprensibilmente del tutto.
È come se, di recente, la fascia media sia sparita del tutto, e come se ai collezionisti interessino ai due estremi o qualche ristampa in prodotti a basso costo (oltre ai citati, pensiamo ai vari vattelapesca privi di editoriali, che Bertani diceva vendere di più delle edizioni curate), o prodotti supercostosi, apparentemente di qualità superiore, e in tiratura limitata.
Se questo è il mercato, Panini non può che prenderne atto e adeguarsi, visto che non è un ente di beneficenza.
Tornando al mondo del collezionismo robotico, sempre per fare un esempio che rende l'idea, se volete un chogokin oggi, di qualità buona anche senza essere eccelsa, a meno di 300 € troverete pochissimo nel nuovo.
Bandai qualche anno fa lanciò la linea dei Chogokin Full Action, ma ne uscirono solo quattro: Combattler V, Vultus 5, Daimos e Daitarn 3, poi laserie fu interrotta per mancanza di vendite. Erano modellini non trasformabili, ma posabili in qualsiasi posizione voleste, perfetti in ogni dettaglio, con l'arsenale completo di tutte le armi del robot come visto nei cartoni. Erano dei capolavori che venivano via a 130/160 €, quindi ad un prezzo più che abbordabile per chi avesse ritenuto di prenderli.
Furono un fiasco, mentre il Sazabi da 2000 € in tiratura limitata, il quale avrà anche avuto tonnellate di gimmick ma aveva pur sempre il prezzo di un ciclomotore, andò esaurito a brevissimo giro, e questo neanche sei mesi fa.
Ripeto: io non me la sento di spendere per un hobby neanche i prezzi dei Chogokin FA, ma non voglio criticare chi coltiva la sua passione, ci mancherebbe.
Però la situazione è la stessa: roba di ottimo livello ma a prezzi medi non si vende anche se è fatta bene e se magari quei soldi li vale tutti (i chogokin FA valevano ben più del loro prezzo, assolutamente: nella loro logica di posabilità estrema sono dei capolavori irraggiungibili). Una roba costosa in tiratura limitata vende di più.
Non so veramente dirvi quale sia la ragione per cui il mercato ha deciso di seguire tale logica, proprio no.
Ma non possiamo che prendere atto di tale dato e usarlo come parametro: e tutto sarà chiaro del perché si seguano certe linee nel presentare prodotti che
devono essere venduti, se la nostra casa editrice preferita vuole sopravvivere anche nel settore Disney.
Per farvi capire cosa sia un Bandai Chogokin FA, faccio questo esempio con quello del Vultus 5:
https://youtube.com/watch?v=EYwGkHmqajc&feature=share