Riporto pari pari dalla tana del sollazzo:
"Uno dei film più discussi mai prodotti dalla Disney. Ultimo (o almeno così pare) classico in 2d, questo film ha deluso le aspettative un po' di tutti. I più l'hanno trovato sottotono, dall'umorismo fiappo e assai poco interessante. Ma vediamo di andare oltre il velo: non sarà un film frizzante come le follie dell'imperatore - che a sua volta può risultare indigesto a una generazione di spettatori meno giovani proprio a causa del suo umorismo moderno - ma è una mia personalissima idea, difficilmente condivisibile, che Home on the Range sia un film anni 60 in ritardo. Le atmosfere spensierate, i personaggi buffi, la stessa trama che si basa su un singolarissimo rapimento di animali rendono Mucche alla Riscossa un vero e proprio anacronismo filmico. Sono infatti del tutto convinto che se si invertisse l' uscita di questo film con quella di acclamati classici come La Carica dei 101 o Gli Aristogatti non si noterebbe alcuna differenza, anzi, adesso saremmo tutti qui a dire peste e corna dei dalmata, ritenendo Mucche un pilastro dell'animazione disneyana.
Senza dubbio uno dei punti di forza del film - che non voglio certo elevare più del dovuto - è la colonna sonora, composta da un redivivo Alan Menken. Senza dubbio un Menken minore, tuttavia perfettamente in grado fornire pezzi assai orecchiabili come You Ain't, la spiritosa overtoure che introduce lo spettatore nel selvaggio west o Yodle-Adle-Eedle-Idle-oo, la canzone di Alameda Slim, che ruba le mucche ipnotizzandole con lo yodel, senza dubbio una delle più felici intuizioni. La malinconica Wherever the trail may lead e la trasognata Little Patch of Heaven completano il quadro di un film musicalmente impeccabile. Non male neppure la sceneggiatura, l'unica pecca è la presentazione di Maggie, forse un po' troppo frenetica, tuttavia trovo che nel resto del film i tempi comici siano assai rispettati e il ritmo naturalmente ci guadagna.
Lungoi da me il considerarlo un capolavoro, ritengo che Mucche alla iscossa vada rivalutato, magari proprio rivedendolo nell'ottica di un film xerox mancato..."