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A dispetto di quanto reca scritto la copertina della vhs e del dvd, sono convinto che Basil l'Investigatopo sia un poliziesco animato quanto Mulan un film di guerra. Lo sbilanciamento verso un genere infatti c'è, ma è minimo e parecchio dissimulato. E' affascinante infatti il modo in cui il film riesce  a stemperare i toni cupi di una Londra oscura e nebbiosa solo grazie al suo humor e alla leggerezza comportamentale del protagonista. Basil è un personaggio particolarissimo, e uno dei pochi esempi di protagonista/caratterista che quasi da solo porta avanti sia la storia principale che il sottobosco narrativo, fatto di gag e tormentoni. Intelligentissimo, egocentrico fino a sfiorare il ridicolo, ma soprattutto simpatico, Basil regge infatti da solo la scena.
Non che i suoi comprimari manchino di caratterizzazione, Topson, ad esempio, è il ritratto della discrezione, non mira minimamente a rubare la scena a Basil e proprio per questo crea un contrasto che rende il duo il perfetto corrispettivo della coppia Sherlock Holmes/Watson.
La vicenda è infatti ambientata in un improbabile dietro le quinte delle ben più note avventure di Doyliana memoria. Sherlock e Watson compaiono spesso come Silhouettes o come voci fuori campo mentre il microscopio narrativo si sofferma sulla versione topesca di Londra mostrandoci la regina dei topi insediata in una reggia parallela all'interno di Buckingam Palace, o la casa di Basil in una sottosezione della casa di Sherlock a Baker Street. C'è poi un nuovo Moriarty con una spruzzatina di Mr Hide: il professor Rattigan, antagonista tratteggiato magnificamente da Keane, da sempre a suo agio con personaggi imponenti, grossi e pelosi. Rattigan canta due delle tre canzoni composte da Henry Mancini The World's Greatest Criminal Mind, autentico inno al suo ego e forse una delle scene più belle, e Goodbye So Soon, beffarda canzone d'amore incisa su un disco collegato a una trappola mortale. Anche la terza canzone Let Me Be Good To You, viene narrativamente "giustificata" (i pezzi musicali invece solitamente si basano sulla sospensione d'incredulità dello spettatore) visto che a cantarla è una topolina di malaffare nello squallido locale dove Basil e Topson entrano camuffati. Le poche canzoni sono però compensate da un bellissimo tema principale che si sente nei momenti salienti.
Non mancano elementi di modernità: il processo xerox viene ridotto al minimo, e il film vanta uno dei primissimi accenni di computer grafica mai visto in un film d'animazione. Mi riferisco infatti alla scena finale, dove Basil e Rattigan lottano tra gli ingranaggi del Big Ben. Da segnalare anche il tocco di stile del titolo che arriva solo dopo una lunga scena iniziale, espediente che avrebbe avuto poi largo seguito e avrebbe trovato la sua espressione migliore nel Re Leone.
Basil è il terzo film prodotto dalla disney di nuova generazione che con Red & Toby aveva preso il posto della vecchia guardia. E' un periodo irrequieto per una Disney neonata, vogliosa di rinnovamento ma ancorata a una tradizione trentennale che le impedisce di fare un salto per cui ancora non è pronta. Una Disney ancora guardinga perchè memore del grosso tonfo rappresentato da Taron e la Pentola Magica.

http://www.elikrotupos.com/sollazzo/viewtopic.php?p=866#866

Solo un appunto: The great mouse detective non ha affatto il primato per la CG, primato che a quanto ne so e' conteso tra The black cauldron (data di prima uscita: 24 luglio 1985) e Ginga tetsudo no yoru (data di prima uscita: 13 luglio 1985) di Gisaburo Sugii, entrambi del 1985.

Uh. ne ebbi già la smentita stamattina leggendo la rece di Rebo...
Ero stato tratto in inganno dalle sboronate di Roy Disney nella presentazione nel dvd di Fantasia 2000...

Correggo cmq...

Solo un appunto: The great mouse detective non ha affatto il primato per la CG, primato che a quanto ne so e' conteso tra The black cauldron (data di prima uscita: 24 luglio 1985) e Ginga tetsudo no yoru (data di prima uscita: 13 luglio 1985) di Gisaburo Sugii, entrambi del 1985.

Prima ancora c'era stato Golgo 13, del 1983.

L'ho rivisto proprio oggi e lo considero ogni volta sempre di più come un capolavoro, purtroppo sottovalutato, senza capire il perchè.

Il professor Rattigan è uno dei cattivi disney più... cattivo, mentre il buon Basil non è il protagonista perfettino che tutti si potrebbero aspettare

Il combattimento sul Big Ben è un qualcosa di eccezionale, con poi i due contendenti che cadono giù e, dopo un paio di secondi di silenzio in cui ci si aspetta il peggio, ecco comparire Basil che vola e ha salvato la pellaccia ancora una volta!

A volte mi chiedo come mai hanno fatto DTV su qualsiasi classico, anche a costo di andare totalmente contro al primo film (vedi Atlantis II o Cenerentola II che coi capitoli I non c'entrano nulla!), e non continuare questo film, che invece sarebbe stato molto più semplice, visto che bastava fare un'altra indagine... vabbè, meglio così, almeno non abbiamo corso il rischio di frittolarci anche questo

PS: scusate se ho riuppato un thread vecchissimo

In effetti è un gran bel film. Da piccolo l'ho visto molte volte, e l'ho sempre trovato valido sotto molteplici punti: la scenegggiatura, lo svolgimento dell'azione, il confronto Basil/Topson (chissà perchè nelle storie di Cavazzano si chiama Dawson??), un gran cattivo, e poi l'ottima musica di Henry Mancini, che ci regala un principale numero musicale veramente azzeccato
Geniale l'idea di sostituire la regina con un robot giocccattolo.
Infine, come non aver paura di quando Rattigan mostra la sua vera paura di topo di fogna?

Infine, come non aver paura di quando Rattigan mostra la sua vera paura di topo di fogna?

Non a caso si tratta, nella versione originale, del grandissimo Vincent Price, una leggendacinematografica dell'horror

Se proprio devo essere sincero, l'unica cosa che ho gradito meno nel film son state proprio le musiche... gradevolino il tema principale, ma alcune scene mi sono sembrate praticamente prive di qualsiasi impatto emotivo per carenza di musica... da questo punto di vista non mi ha trasmesso manco un'emozione, poi riconosco che il film è senza dubbio gradevole e si lascia guardare che è un piacere...
Però imho poverissimo come colonna sonora, senza dubbio la Disney ha saputo rifarsi successivamente.

In effetti c'è una sola canzone portante in pratica, e quasi nessuna sospensione narrativa, come ben dice Grrodon. Però era pratica di Mancini scrivere una canzone principale per il film, durante il quale veniva cantata: pensiamo a Moon River in "Colazione da Tiffany" oppure shadow of Paris in "Uno Sparo nel Buio".
Per ciò che compete la parte strumentale, è un tema frizzante e dinamico, utilizzato in svariate forme, che resta impresso e secondo me regge bene le sequenze d'azione, oltre ai bei titoli di testa.
Certo, non è un vero e proprio musical come la Sirenetta e tutti gli altri a seguire fino a Tarzan, però credo che qualunque cartone possa ben funzionare anche senza musiche, anche se è della Disney, come "Il Pianeta del Tesoro", più che belissimo.
Senza musiche non è necessariamente brutto.

credo che qualunque cartone possa ben funzionare anche senza musiche, anche se è della Disney, come "Il Pianeta del Tesoro", più che belissimo.

Sicuramente, anche se posso capire quel che intende Vito. Però permettimi di dire che il pianeta non è esente da musiche, e tra l'altro l'unica clip presente nel film è da brividi.

Sicuramente, anche se posso capire quel che intende Vito. Però permettimi di dire che il pianeta non è esente da musiche, e tra l'altro l'unica clip presente nel film è da brividi.

Hai perfettamente ragione: "Ci Sono Anch'io" di Pezzali e la versione originale dei Goo Goo Dolls sono bellissime canzoni, ma fanno da basi alla scena, non c'è sospensione d'incredulità. E certo ci sono musiche come colonna sonora, ma pezzi sinfonici, non pezzi da musical.
In questo c'è differenza con La Sirenetta (che è bellissimo), ad esempio.
Il rischio è di considerare i film Disney solo come musical, e se mancano canzoni bisogna per forza trovarsi spaesati; bisogna invece soppesare ogni film per quello che è, e giudicarlo di conseguenza, con o senza musiche.

Verissimo. Parafrasando il pezzo musicale, Ti Quoto Anch'io.

Verissimo. Parafrasando il pezzo musicale, Ti Quoto Anch'io.

Ti ringrazio. A ben pensarci, me la vado ora a sentire su YouTube

E' che di Basil ad ogni modo non mi hanno colpito manco i pezzi sinfonici. Intendevo questo. Poi i pezzi da musical sono altro, e posso benissimo accettare un film senza canzoni.
Tanto per citare il primo film Disney esente da canzoni che mi viene in mente, ZP alla ricerca della lampada perduta ha una bellissima colonna sonora (by David Newman).

Non sono certo un grande critico di musica, e sicuramente ci capirò poco, ma quando si guarda una scena e pensi "bè? Che è sta roba in sottofondo?", allora significa che evidentemente potevano far meglio.
E' successo a me con il 99% della visione di Basil.

Allora ho inteso male io: Mancini ha fatto di meglio, ma io la trovo ben riuscita come musicalità.
Al solito: De Gustibus non Disputandum est.

Tanto per citare il primo film Disney esente da canzoni che mi viene in mente, ZP alla ricerca della lampada perduta ha una bellissima colonna sonora (by David Newman).

A proposito, come film senza musica hai scelto un film a caso
E in effetti anche quelle sono molto belle, come il film!