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La notizia era su tutti i principali quotidiani ed è stata proposta anche dai nostri TG:
il nuovo film Disney scatena pretestuose polemiche in Usa.

Sono d'accordo con la cronista della stampa: voler montare una polemica sul fatto che la principessa faccia una conquista sociale sposando un bianco piuttosto che un nero non è solo razzista, è soprattutto sessista. Nel ventunesimo secolo una povera illusa come la sottoscritta spererebbe che un matrimonio venisse visto come un gesto d'amore, non come una occasione per avere un riscatto sociale.

Premetto che non sono d'accordo con le polemiche per il semplice fatto che il principe Naveen non è bianco. Non è afroamericano come Tiana, ha un aspetto molto da Brasile profondo, ma comunque non ci troviamo certo di fronte alla ragazza nera che si innamora del fanciullo dagli occhi azzurri e capelli biondi.

Detto ciò, le polemiche, negli USA, le posso capire almeno fino a quando il film non uscirà e tutti si accorgeranno che Naveen non è bianco.
Brigitta ha ragione, vedere il matrimonio come semplice arrampicata sociale è estremamente sessista. Però rendiamoci conto che tutta la lotta per l'accettazione sociale della comunità nera si basa sul fatto che tale comunità ha voluto far giustamente valere la propria cultura e la parità con i bianchi si basa proprio sul concetto di poter andare fieri della propria eredità e non doversi adattare alla cultura bianca-anglosassone.
Indovina chi viene a cena era un film offensivo già all'epoca. Figuriamoci farne uno così adesso, e dove per giunta è una ragazza afroamericana del cinema d'animazione Disney, cioè quello che viene visto come ispirazione per milioni di bambine, che diventa principessa sposando un ragazzo bianco. Magari le intenzioni sono buone, ma non pensate che possa essere letto in maniera ambigua?
Rabbrividisco a leggere certe cose su un altro forum Disney che ho lasciato ed utilizzo solo come fonte di news - persone che avrebbero preferito una storia d'amore tipo Indovina chi viene a cena perchè avrebbe portato un messaggio antirazziale più forte. Nel 2009? Ma scherziamo? Forse in Italia certe cose sono ancora (appena) accettabili perchè non abbiamo mai avuto una cultura mista e solo ora si vedono più persone non caucasiche in giro, ma in America dove ci sono 50 anni di lotta sociale basata proprio sul fatto che una persona nera ha diritto alla propria identità e dignità anche se non si comporta "come i bianchi"...be', dalla Disney sarebbe stato davvero un colpo basso.

Però rimangono comunque tutte chiacchiere, perchè Naveen non è bianco

Ma io dico chissene.
E anche se Naveen fosse bianco, cambierebbe qualcosa?
L'importante è che venga fuori un buon film d'animazione, perchè è solamente questo.
Tali polemiche sono inutili, non è un cartone per onorare Obama o dedicato agli afroamericani e alla loro storia.
Sta gente ha la coda di paglia.
Io proprio non capisco.

In un mondo ideale sarebbe così. E poi vedrai che due settimane dopo l'uscita del film nessuno ne parlerà più di polemiche e resterà solo, spero, un bel film.

Però la Disney è un marchio così radicato nella cultura occidentale. É inevitabile che se ne parli anche in toni accesi.

(e comunque credo che il film sia inteso anche come celebrazione della cultura afroamericana, poi bisogna vdere come lo hanno fatto. Mulan lo reputo un bel film, ma non posso criticare i cinesi che lo odiano)

Sono d'accordo con la cronista della stampa: voler montare una polemica sul fatto che la principessa faccia una conquista sociale sposando un bianco piuttosto che un nero non è solo razzista, è soprattutto sessista. Nel ventunesimo secolo una povera illusa come la sottoscritta spererebbe che un matrimonio venisse visto come un gesto d'amore, non come una occasione per avere un riscatto sociale.

anche perchè più diversi di Pochaontas e John Smith (o Ariel ed Eric, addirittura appartenenti a due specie diverse) non possono essere...

Bah, le solite elucubrazioni mentali (per non dire altro).
La protagonista (nera) sposa un bianco (che bianco non è) e questo gesto sarebbe motivato dall'obiettivo di raggiungere un determinato status sociale.
Scusate, ma a me sembrano solo sciocchezze sparate a caso.
Non dico che siano ragionamenti totalmente insensati, ma, semplicemente, sono fuori luogo.
Nel contesto di un lungometraggio d'animazione Disney come questo, simili sotterfugi non vengono presi in considerazione.
Al limite, qualche spettatore adulto potrà pensare cose del genere, ma alla maggior parte dei fruitori apparirà come un semplice espediente narrativo della trama.

anche perchè, in caso cenerentola che dovrebbe essere? più arrampicatrice sociale di lei  :

si fa presto ad innamorarsi di un principe se sei una sguattera, anche se lo hai visto mezza volta ad un ballo

Ma la Disney l'ha gestita bene quella situazione, nel film Cenerentola non sa che il ragazzo con cui ha ballato è il principe

Ma la Disney l'ha gestita bene quella situazione, nel film Cenerentola non sa che il ragazzo con cui ha ballato è il principe

Sì, beh, a dirla tutta finché pensa che sia un signor nessuno lei pensa alla serata trascorsa come ad un bel ricordo che non porterà a niente, ma quando il giorno dopo scopre che era il principe allora sì che comincia a farci un pensierino...
Giusto o sbagliato che sia, nell'immaginario collettivo Cenerentola è da molti considerata il prototipo della ragazza che "si è sistemata". Basti pensare che ad esempio in "Pretty woman" viene chiamata "quella culona di Cenerentola" equiparandola ad una prostituta che riesca a farsi sposare da un cliente... personalmente non condivido, ma è una lettura non rara della vicenda. Anche perché Cenerentola risale ad un'epoca in cui una donna che fosse insoddisfatta della propria vita non aveva effettivamente altra via di riscatto che attraverso il matrimonio (salvo rare eccezioni). Anche Biancaneve è "sospetta", da questo punto di vista. Ma già con Aurora il concetto è superato: Aurora, quando incontra Filippo, è una ragazza soddisfatta e non ha una realtà infelice a cui sfuggire. Le principesse moderne vanno addirittura più in là sulla via dell'emancipazione, da Ariel che rinuncia al proprio status per seguire il giovane che ama fino a Mulan che non si sposa neppure. E' per questo che trovo fastidioso che questa chiave di lettura venga ancora usata, dato che ormai la Disney dimostra di averla superata da decenni .

a voler essere cattivi Brigitta (il personaggio, non l'utente!) è un'altra arrampicatrice sociale: che può volere da un ottantenne una donna se non i soldi?

Per gli appassionati e i curiosi, tanto per farci salire l'acquolina in bocca e aumentare le aspettative, per essere poi più delusi all'uscita, vi posto il primo trailer de "LaPrincipessa e la Rana". Sembra un'ottima animazione e buoni personaggi, ma chissà...
http://www.badtaste.it/index.php?option=com_content&task=view&id=7866&Itemid=40

Ma piuttosto apro il topic ufficiale del film che sto Principessa nera è fastidioso alquanto...

Ma piuttosto apro il topic ufficiale del film che sto Principessa nera è fastidioso alquanto...

Se no puoi modificare semplicemente il titolo del topic... o non si può fare?
Comunque, un gran bel trailer...