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                                                                                                         SOMMARIO
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Traccia fantasma 3D   (Fast Track Mickey)
Storia, disegni e chine di Claudio Sciarrone

Paperino baciato dalla sfortuna
Episodio 1 di 2
Storia di Luca Barbieri
Disegni e chine di Luca Usai
Colori di Chiara Bonacini

Topolino e le demolizioni a catena
Storia di Francesco Vacca
Disegni e chine di Lucio Leoni
Colori di Martina Andonova

Qui, Quo, Qua in : ritorno al micromondo
Storia di Sergio Cabella
Disegni di Giampaolo Soldati
Chine di Simone Paoloni
Colori di Gaetano Gabriele D'Aprile

Il Commissario indaga : il Motore
One Page di Marco Bosco
Disegni e chine di Valerio Held
Colori di Valentina Mauri
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                                       COPERTINA   Disegni di Giuseppe Facciotto - Colori di Claudio Sciarrone
                                     

                                                                                                   SERVIZI  e  RUBRICHE
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Andrenalina & Brividi in 3D - Backstage   (Francesca Agrati)   Intervista a Claudio Sciarrone
Tutta l'emozione dei motori - Intervista   (Francesca Agrati)   Intervista a Vicky Piria, pilota automobilistica
Tradizioni antiche! - Eventi in giro per l'Italia   (Gabriella Valera)
Gli insetti che amano... la cultura! - MicroMondo   (Barbara Garufi)   Intervita a Maria Cristina Bertonazzi, entomologa
Mondo Andrenalyn! - In arrivo per voi... le nuove Card Panini
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Prima della Copertina

La storia di Sciarrone è bellissima, molto scorrevole ma non troppo veloce. Ha anche un piccolo easter egg...
"Paperino baciato dalla sfortuna" va da un estremo all'altro, dalla sfortuna alla fortuna e viceversa, è piacevolissima da leggere (soprattutto per le vignette delle pagine 85 e 89).
Topolino e le demolizioni a catena segna il ritorno di un certo cugino distruttore...lo spunto iniziale e lo svolgimento sono abbastanza dinamici, così come i disegni di Leoni.
Inatteso il ritorno al micromondo, con l'aggiunta di un personaggio un po' distratto ma simpatico.
Nel complesso, un numero riuscito perfettamente.

Grazioso il Topo di questa settimana.

Nel novero delle quattro storie presenti quelle che ho preferito sono state la simpatica vicenda delle "demolizioni a catena", molto gradevole e intrisa di una ilarità che ho apprezzato, e il lungo racconto dei due "Luca" (Barbieri e Usai).

Quest'ultimo si attesta come una storia ben articolata, scorrevole e interessante, che mischia divertimento, suspence e la giusta dose di emozioni e calore umano in un mix coeso che la rende gustosa e intrigante.

Visualizzata splendidamente da Usai, me la ricorderò con piacere questa bella storia.

Carine le storie di apertura e chiusura.

Merita la storia 3D ?
Parla solo di automobili? C'entrano qualcosa i fantasmi che sono menzionati nel titolo?

Merita la storia 3D ?
Parla solo di automobili? Centrano qualcosa i fantasmi che sono menzionati nel titolo?

Per me merita tantissimo.

Mmm... Spiacente, per me Sciarrone sceneggiatore è ancora no. Un miglioramento rispetto alle prove precendenti (in particolare l'altra in 3D), ma ancora dialoghi e recitazione mi appaiono troppo sfilacciati ed esasperati senza un reale motivo.
Ho invece ammirazione (come sempre) per l'artista, anche per questa sua volontà di mettersi in gioco e provare nuove strade. Praticamente mi è piaciuto più il redazionale del fumetto (mi ha molto affascinato la foto di Sciarrone che spiega sul monitor i livelli del disegno).
Detto ciò, ho avuto la forte impressione che questa storia fosse stata concepita per il numero di Lucca/Halloween del prossimo autunno.

Paperino e Orazio molto scontati, ma passabili. Spero ai bambini piacciano.
Quella di Paperino però è anche un po'... boh. Chi ci credeva a quel plot twist?

Il mio amato Soldati regala di nuovo i suoi adorabili insetti fantasiosi.
Poi, essendo il numero di Halloween, la redazione ci mostra primissimi piani di tarme e lepisme saccharinae, tanto sono solito dormire così bene... (sarcasmo)

Merita la storia 3D ?
Parla solo di automobili? C'entrano qualcosa i fantasmi che sono menzionati nel titolo?

storia che merita solo per l'abilità del disegnatore con gli effetti 3d... per il resto sceneggiatura e disegni da dimenticare

Citazione da: Anapisa - Mercoledì 28 Ago 2024, 23:06:23

Merita la storia 3D ?
Parla solo di automobili? C'entrano qualcosa i fantasmi che sono menzionati nel titolo?

storia che merita solo per l'abilità del disegnatore con gli effetti 3d... per il resto sceneggiatura e disegni da dimenticare

Se mi posso permettere, perché i disegni sarebbero da dimenticare?

Lo storico plot Amelia-Numero Uno si arricchisce di una nuova storia interessante e curiosa dove la fattucchiera sfrutta i vari talloni d'Achille di Paperino che in questa situazione si dimostra più debole, rassegnato e patetico che mai, sia nei confronti di Paperone che di Paperina. Per una volta che alza la cresta nei confronti del solito spocchioso Gastone, viene pure rimbrottato dai nipotini. Vaso di coccio tra tanti vasi di ferro, non gli restava che incontrarne un altro nel suo percorso. Ma questa volta una discesa senza fine sembra arrestarsi per la 'gioia' della DeSpell.

Il finale di "Baciato dalla S-Fortuna" non credo sia casuale: Luca Barbieri sembra voler ricordare ai nuovi lettori che il 'povero' Paperino è anche altro, anzi, 'alter ego'. Sebbene questa scena finale mi sembri un po' forzata. Non forzate invece sono le reazioni finali positive dei parenti più stretti, sia riguardo alcune decisioni del 'marinaretto' (molto apprezzate) sia per il suo naturale modo di essere, simboleggiato da un pupazzetto bruttino vinto al luna park, da lui detestato e invece adorato da Paperina, nonostante potesse vincere qualcosa di meglio.

Luca Usai disegna 44 tavole molto animate ed espressive, considerando le varie situazioni che si alternano nella lunga storia divisa in due parti. A cominciare dalla prima, quella di apertura dove si vede una papera che stende il bucato nel suo terrazzo d'attico proprio di fronte al Deposito. Al di là della fortuna di avere un panorama così 'particolare' (immagino quanto possa costare l'affitto se non l'acquisto di uno di questi appartamenti) si nota la sua indifferenza o abitudine a situazioni a dir poco 'anomale' come l'arrivo roboante di Amelia sulla cupola del Money Bin. Nonostante un 'kaboom' lei continua tranquilla a stendere il suo asciugamani (senza fare una piega)   
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"Le demolizioni a catena" vedono il ritorno di Curiazio, cugino di Orazio abitante a Ratville. Per quanto la sua 'caratteristica' mi sembri decisamente esagerata, questa fa si che si possano imbastire intorno a lui (o 'nei pressi') dei plot da non buttar via, come questo scritto da Francesco Vacca. Lucio Leoni da ulteriore mordente alla storia con tavole spesso disegnate a 4 strisce.
                                 
 

Buongiorno amici paperseriani e non, di questo numero mi è piaciuta la storia di sciarrone, buona prova decisamente  ;;Dla seconda storia di paperino baciato dalla sfortuna non mi ha convinto... In quanto alla poca originalità e a gag poco riuscite,.Salvo sicuramente le storie di topolino ela demolizione a catena, poche tavole utilizzate bene e infine quella sul micromondo 

La storia di Paperino è carina, però mi ha lasciato un po' perplesso la "rivelazione".

La storia di Paperino è carina, però mi ha lasciato un po' perplesso la "rivelazione".

Spoiler: mostra

Amelia rivela che la fortuna temporanea di Paperino è dovuta alla pozione che lei gli ha spruzzato e che ha annullato per un giorno la sua sfortuna usuale, mentre Paperino credeva che Amelia avesse annullato la maledizione che lo aveva reso ancora più sfortunato del solito, rendendolo quindi fortunato per un giorno...
Mi sembra una spiegazione piuttosto contorta per arrivare comunque alla stessa conclusione, cioè lo scambio della Numero Uno in cambio di una vita da fortunato. Che bisogno c'era di creare un inganno tanto macchinoso per arrivare a un accordo simile?

Probabile che Amelia abbia voluto drammatizzare la situazione per rendere Paperino più arrendevole di fronte al suo ordine. Un conto è migliorare le cose da uno standard 'normale' (relativamente a quello di Paperino), un altro è annullare una condizione troppo pesante anche per lui. La 'sollecitazione' a compiere una certa azione doveva essere massima sapendo che il rifiuto a farla sarebbe stato certo.

Ci tenevo a dire che ho accolto con molto piacere l'intervista a Vicky Piria, pilota che seguo ormai da un decennio e che da quest'anno è anche parte del team di Sky al seguito del Mondiale di F1. Contento che abbia avuto questo spazio, sperando che qualche bambina e ragazza in più si appassioni al motorsport

Aggiungo la mia opinione sul numero.
Parto dalla storia 3D che mi è piaciuta poco. La trama mi è sembrata un po' "bambinesca": si sono mischiati assieme Topi, Paperi, auto e fantasmi; tutto questo per una trama molto rapida (ma credo che questo fosse voluto per introdurre una certa impressione di velocità) con un finale un po' così così forse più tipico di storie di 30 anni fa. I disegni secondo me sono buoni, ma ho avuto qualche perplessità sull'effetto 3D: alcune tavole mi sono sembrate incredibilmente sorprendenti come quella dei pippistrelli che mi ha stupito di più, altre invece rimanevano un po' piatte e sfocate. Non so se la colpa è mia o degli occhialini o dell'illuminazione (l'ho letta di sera con luce artificiale).
"Paperino baciato dalla sfortuna" la considero una storia più che buona anche se sul finale è sconfinata un po' troppo nel melenso. Anch'io ho trovato
"Topolino e le demolizioni a catena" è simpatica anche se non vado pazzo per il personaggio di Curiazio. Da come era partita sembrava una di quelle storie di Macchia Nera dove la città è sotto ricatto ma toni e colori lasciavano presagire un diverso prosieguo.
Stessa valutazione per la storia del micromondo.
Nel complesso, per quello che mi riguarda, un numero da 3 con nessuna storia "insufficiente".

Anche io sono rimasto deluso dalla storia in 3D. Per la trama banale, ma soprattutto per l'effetto 3D!
Aveva un certo effetto di oggetti che escono dalla pagina, ma generamente dava fastidio agli occhi (cosa che non mi succede col 3D passivo), tanto che ho desistito dopo poche pagine, sia a leggerlo su carta sia da tablet l'effetto è lo stesso. Alcuni elementi fuori fuoco. A leggere senza occhiali è invece rimasta una storia in bianco e nero in cui è difficile distinguere le forme.