Un numero davvero in grande spolvero.
Si comincia con la prima puntata di "500 Piedi", che si prospetta essere davvero intrigante proprio come "Gli Evaporati". Ovviamente la trama è diversa, però in certi momenti si ritrovano quelle atmosfere che avevano caratterizzato il sodalizio tra i due autori. In più vedere una Minni più impavida da molta giustizia al personaggio, che di solito non parteciperebbe alle incursioni del Topo. Direi un inizio scoppiettante e in pieno stile Halloween. Vorrei anche fare un plauso ai colori: davvero splendidi!
Si prosegue con il ritorno de "Gli Allegri Mestieri Di Paperino", dove il nostro papero sarà alle prese con delle promozioni su un noto social. Storia divertente, e intelligente la suddivisione delle vignette (a mo di cellulare, diciamo). Faccini si sposa molto bene con le sceneggiature Faraciane, e direi che c'è una buona di dose di slapstick mista a giochi di parole.
La terza storia è su Manetta, proprio solamente incentrata su di lui. Cosa che si vede davvero di rado. Pisapia lo caratterizza davvero bene, anche grazie al suo tratto tra il classico e il dinamico che lo rende un personaggio sia macchiettistico che incredibilmente umano. Infatti gli accadrà una situazione che un po' a noi tutti ci riguarda: il procrastinare. Il fatto è che ci viene mostrato un momento della giornata atipico, dato che Manetta lo abbiamo sempre visto nelle indagini e mai in solitaria. Quindi è come se sapessimo la sua routine anche lontano da Rock Sassi e Manetta. La sceneggiatura è di una new entry del libretto e devo dire che mi ha particolarmente coinvolto.
Il numero si chiude con due storie con Zio Paperone.
La prima di Sisti/Capovilla parla di Puccini in una classica caccia al tesoro contro Rockerduck. Molto carino l'incontro finale e gradevoli i disegni!
La seconda segue a grandi linee la stessa trama, ma con un elemento in più: Bessy. Lei farà scoprire a Paperone un frutto particolare che il papero cercherà di trovare a tutti i costi. La storia è la classica avventura ma comunque ha dalla sua parte davvero un buon ritmo e i disegni di Perissinotto espressivi (con un tratto davvero originale). Nel suo Paperone ci ho visto quello di Sciarrone di qualche anno fa, con queste basette fatte di forza propria. Come in questa storia:
https://inducks.org/story.php?c=I+TL+2298-6PNel complesso direi un buon numero, equilibrato e che può piacere a tutti. In particolare la prima storia la fa da padrone, ma anche tutte le altre meritano la lettura!