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Ed ecco che l’incommensurabile approda a questa nuova tipologia di narrazione e se ne appropria subito.
Una delle maggiori differenze con la produzione precedente consiste in un più prominente protagonismo del personaggio con cui Walsh ha dato il suo meglio, mostrandolo in tutta la sua spumeggianza.

21 febbraio
Già la prima è tutta un programma. Adoro come Topolino si fa beffe di Pluto e Tip battendoli con le loro stesse armi.
È talmente bella che non so nemmeno come commentarla.

22 febbraio
È la sesta storia di Walsh nonché la sua prima priva di riferimenti alla guerra. E io non l’ho capita.

23 febbraio
Sottotono rispetto agli standard dell’autore, però voglio notare come la prima vignetta sia disegnata in modo così espressivo da mettermi appetito.

24 febbraio
Oltre a Topolino, anche Minni è caratterizzata notevolmente. Punta nell’orgoglio reagisce forse eccessivamente, ma non si può negare che in parte il fidanzato abbia meritato la punizione. E quest’ultimo poi si rivolge malamente a Pippo il quale poverino passava per caso.

25 febbraio
Descrive una situazione che, più o meno, è accaduta anche a me. Ed è incredibile come si sia riusciti a creare storie convincenti partendo da spunti così banali.

26 febbraio
Questa invece non è così memorabile, tuttavia viene già espresso da un Walsh ai primi passi uno dei suoi tratti più tipici: il contrasto fra ciò che si afferma e ciò che effettivamente accade; un personaggio dice una cosa che viene puntualmente disattesa.

28 febbraio
Grandissima. Prima di conoscere questo incredibile autore, non avevo mai immaginato le enormi potenzialità comiche dell’eroe avventuroso. Qui si burla della vicina ficcanaso in modo molto originale.

22 febbraio
È la sesta storia di Walsh nonché la sua prima priva di riferimenti alla guerra. E io non l’ho capita.

Il colore dell'auto più appariscente porta tutti ad avere un atteggiamento più sospettoso e meno transigente nei confronti del suo autista.