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Domani chiedo all'edicolante se può procurarmi tutte le versioni, vediamo che mi dice...

Ho chiesto: si è informata, e ha detto che su PrimaEdicola si potranno ordinare dopo una settimana dall'uscita, come di solito...

Io, quindi, nel dubbio, ho preso (prenotato) i quattro topolini sul sito Panini, insieme all'ultimo numero di Humour collection; vediamo che succede...

che c'entra Lucca con il dialetto toscano?

Citazione da: paolobar - Martedì  7 Gen 2025, 21:02:49

come scrisse già qualcuno prima di me, la scelta non è casuale e hanno preso i dialetti delle 4 città dove si tengono le fiere più importanti, e molto probabilmente l'idea deve essere emersa proprio in occasione di una di queste fiere.

Lo scrissi io e se ad un generico toscano si è scelto il dialetto fiorentino, immagino i lucchesi come stiano reagendo   
Se oltre alle fiere si volesse collegare i dialetti scelti ai personaggi italici più rappresentativi, ecco che allora il fiorentino (grazie ad Adalbecco Quagliaroli e famiglia) avrebbe più senso. Come Amelia per il napoletano mentre Topalbano, residente a Vigat(t)a (paese immaginario sia nel fumetto che nella fiction) non so se si potrebbe accostare più al dialetto catanese della Sicilia orientale o a quello palermitano della parte occidentale. Riguardo il milanese valgono la fiera e la Scuola fumettistica mentre ancora non ci sono personaggi 'stabili' che rappresentino la Lombardia.

Il siciliano di Montalbano (e, per transizione, quello della sua versione disneyana) è più simile al dialetto catanese che al palermitano visto che Agrigento è più prossima alla provincia etnea che non a quella Nord/occidentale del capoluogo di regione.

Mi rendo conto di non sapere comprendere il catanese, ma leggendolo ad alta voce ho capito tutto in maniera più ancestrale che logica, essendo cresciuto in una famiglia dove si parlava poco il dialetto ma "immerso" tra amici, scuola e fenomeni di costume locale. Alcune parole di Topalbano non erano catanesi (tipo "Addrumo", da noi sempre "Addumo"). Sicuro, verranno ristampate in un volume singolo, tutte le 5 versioni.

Anch'io direi "addumo", così come a Palermo si usa dire, per esempio, "beddu/bedda" per dire "bello/bella" mentre in altre province si mette la "r" in mezzo come per "addrumare".
Anche nella provincia di Trapani so che si mette la "r" in mezzo, al contrario di quanto avviene nel dialetto palermitano.

Citazione da: Samu - Martedì  7 Gen 2025, 21:55:47

A questo punto, se ci fosse stato un altro dialetto regionale da potere includere credo la redazione avrebbe scelto il romanesco.
Del resto, già storie come "Paperugantino", insignata anche di un premio ad hoc, hanno mostrato una decisa impronta linguistica dialettale a livello di struttura e non sono certo passate inosservate, godendo anche di una variant a tema.

Il romanesco è un po' particolare: infatti, quello di Belli è diverso da quello di Trilussa, che a sua volta è diverso dal romano che si parla oggi, che è più che altro un italiano parlato con accento romano...
Probabilmente, una storia in romanesco "vero" avrei difficoltà a leggerla pure io!

E poi, usare il romanesco senza usare le parolacce è inutile, addirittura contronatura!

Se si dovesse parlare il siciliano realistico, della vita di tutti i giorni, nella prossima storia di Topolino, questa sarebbe colma di censure e asterischi!
Noi le parolacce (una in particolare, quella prediletta) le usiamo come intercalare e come "attacco" di tantissimi discorsi! 

se l'operazione andrà bene - e lo farà - al prossimo giro sono certi il torinese, il veneziano, il romanesco, e uno tra bolognese o modenese (casalingo)

Avrei voluto prenotare anch'io le copie dialettali, ma ora risultano esaurite e spero possano tornare. Più che altro, mi viene un dubbio sulla distribuzione perchè nell'editoriale vengono citate le "edicole delle zone di diffusione dei singoli dialetti scelti" e quindi mi viene più logico pensare, per esempio, a Catania e provincia piuttosto che a tutta la Sicilia.

D'altronde si era pensato alla Sicilia e alle altre regioni perchè sinora non si era detto nulla sul fatto che sarebbero stati dialetti cittadini precisi...

Il siciliano di Montalbano (e, per transizione, quello della sua versione disneyana) è più simile al dialetto catanese che al palermitano visto che Agrigento è più prossima alla provincia etnea che non a quella Nord/occidentale del capoluogo di regione.

Dalla cartina si direbbe il contrario   
Non pensavo che Vigata avesse una collocazione nell'agrigentino.

che c'entra Lucca con il dialetto toscano?

C'entra poco come c'entrano poco Massa, Livorno, Pisa... Sempre per la differenza linguistica tra le varie città che rende impossibile lo stabilire un dialetto che valga per tutte, che si parli della Lombardia o della Sicilia. La Toscana, poi, è una delle regioni con le maggiori distanze verbali tra una provincia e l'altra...

Citazione da: Samu - Mercoledì  8 Gen 2025, 20:35:23

Il siciliano di Montalbano (e, per transizione, quello della sua versione disneyana) è più simile al dialetto catanese che al palermitano visto che Agrigento è più prossima alla provincia etnea che non a quella Nord/occidentale del capoluogo di regione.

Dalla cartina si direbbe il contrario   
Non pensavo che Vigata avesse una collocazione nell'agrigentino.

Vigata corrisponde, nella finzione letteraria, alla reale Porto Empedocle, città natia di Camilleri.
Quanto alle distanze tra le province sopra citate, ho controllato e sono equiparabili ma il dialetto parlato nei classici di Camilleri e nelle storie di Topalbano è di certo più simile al catanese che non al palermitano.

Ritornando al tema delle anteprime, sottolineo la presenza di ben tre storie di un poco più che esordiente come Niccolò Testi nel lasso temporale di due settimane.
Gli è stata affidata, appunto, questa storia peculiare per l'operazione editoriale e di distribuzione che comporta e spero ne abbia tirato fuori un bel racconto per come mi aspetto e per come sono stato soddisfatto delle sue due opere precedenti, disegnate da Leoni e Mazzarello.
Da notare, anche, che nel Topolino 3608 ci sarà pure una storia di Giovanni Eccher, che esordì sul libretto lo scorso anno nello stesso numero del debutto di Testi, il n.3589.

Fantastico una storia con il dialetto della mia città 

io sono Bresciano, ed hanno messo il dialetto Milanese :( , comunque la copertina con  paperone e lo sfondo della nostra bandiera è molto bella!!!!!

PS: non era meglio mettere Topolino in copertina per questo evento?

io sono Bresciano, ed hanno messo il dialetto Milanese :( , comunque la copertina con  paperone e lo sfondo della nostra bandiera è molto bella!!!!!

PS: non era meglio mettere Topolino in copertina per questo evento?

Beh la storia è di Paperone però

Interessante la denominazione della storia di Faraci/Pisapia che leggeremo sul prossimo numero.
Il suo titolo - "Gastone al contrario" - mi ha subito fatto ripensare alla recentissima operazione del Natale allo Specchio e sono curioso rispetto al tipo di storia che andremo a leggere.
Devo dire che tra la storia in dialetto, altre due storie di due penne "fresche" per il libretto come Testi ed Eccher, la seconda puntata delle Comete e questo racconto con protagonista il papero più fortunato del mondo il numero 3608 mi intriga molto e spero sia soddisfacente come lo è stato il numero di questa settimana.

Nell'edizione serale del TG3 siciliano appena trasmessa è stato dedicato un servizio alla storia di "Zio Paperone e il PDP 6000", sottolineando la particolarità della traduzione della storia in dialetto catanese, analogamente a quanto verrà fatto in Campania, Toscana e Lombardia con i rispettivi dialetti locali.
Vedere dei servizi incentrati sul mondo disneyano è sempre un grande piacere e so che anche il TG1 qualche giorno fa ha dedicato un servizio apposito sull'operazione e sul racconto che leggeremo compiutamente tra tre giorni sul numero in uscita mercoledì.

https://www.rainews.it/tgr/sicilia/video/2025/01/paperone-e-a-camurria-dei-bassotti-mercoledi-in-edicola-topolino-e-in-catanese-e2372eb6-c61b-4700-872a-d6079f7f78fa.html

qui il link con alla fine un'anticipazione di bertani

e qui il "servizio" nazionale
https://www.rainews.it/video/2025/01/topolino-parlera-in-dialetto-in-arrivo-le-prime-storie-negli-idiomi-regionali-90d485c1-c6fb-4ff0-bef2-56dc6e9f9ef8.html