Guiderdone, a me sembra di condividere tutto (o quasi) quello che dici , ma forse tu non hai capito me, o almeno, come sono io. Io ho cominciato a seguire all'età di 3 anni DuckTales in TV, grazie a loro ho scoperto Barks e il mondo disney in generale. Ora che ho 19 anni trovo godibilissimi entrambi così cm tutta la produzione dei Paperi. Credo lo sarà per sempre. Un bambino di oggi che guarda La Casa potrà di certo avere la strada spianata in futuro per grandi Maestri disney, ma la casa di Topolino svanirà... Il mio parere è che si potrebbe tranquillamente creare un prodotto disney "per tutti", senza bisogno di classificarlo per forza in una fascia d'età. DuckTales ormai è vicino al classico e non credo abbia davvero un'età, anche se Barks è Barks... Fra 20 anni non credo che la Casa sarà ricordata così. Mi spiace.
E cmq penso che la funzione del cartone sia puramente commerciale, non credo davvero che l'abbiano creato per spianare eventuali strade.
Non c'è più voglia di raccontare belle storie gradevolissime sia per i grandi quanto per i piccoli. C'è solo voglia di guadagnare. In un certo qual modo è quanto si allontana più da Disney. Brigitta dice che DuckTales non rappresenta a pieno Barks? D'accordo, ma io non credo sia una colpa. Tra il fumetto e una serie tv destinata al grande pubblico ci sono diversi canoni da rispettare. Per quanto mi riguarda , Barks avrebbe potuto benissimo scrivere il soggetto dell'episodio DT "La festa di San Valentino", per i contenuti, le molte sfaccettature di Paperone e la grande avventura. Tutte cose che La Casa non ha. Voi direte: "ma la casa piace ai bimbi." Ebbene, anche DuckTales mi piaceva a tre anni, anche se non lo comprendevo appieno.