Episodio 93 (11 Febbraio 1990)
LA FESTA DI SAN VALENTINO (A DuckTales Valentine)
È il febbraio del 1990 e nel programma televisivo
The Magical World of Disney, del canale americano NBC, debutta un vero e proprio speciale di
DuckTales. Si tratta di un episodio molto particolare, in primis per la sua natura di puntata celebrativa (in questo caso la ricorrenza è la festa di San Valentino), ma anche musicalmente dal momento che il compositore Ron Jones realizza per l'occasione una nuovissima colonna sonora per tutta la durata dell'episodio. L'intera puntata è infatti completamente musicata con nuove tracce, melodiche e orchestrali, che lo spettatore attento avrà sicuramente notato. Alcune di queste nuove tracce verranno in seguito utilizzate nei rimanenti episodi della quarta ed ultima stagione, anche se rimarranno comunque presenti le precedenti strumentali che hanno accompagnato tutta la serie.
Ma l'episodio non si fa notare solo per questo: si tratta di un vero e proprio “ritorno alle origini”, dal momento che il nuovo corso della serie, con l'inclusione del preistorico Bubba e del supereroe Robopap, aveva da tempo acquisito un'impostazione più ordinaria ed urbana, soppiantando la natura avventurosa dello show. In questo episodio Bubba e Fenton/Robopap scompaiono, il cast ritorna quello di sempre e la storia narrata è proprio una cara, vecchia avventura paperoniana. Zio Paperone decide infatti di recuperare il tesoro della dea Papervenere, che secondo una mappa si trova in un tempio greco sottomarino. Il tesoro è costituito nientemeno che dalle frecce dorate di Cupido, che hanno proprietà magiche. Dopo un inizio decisamente avventuroso, con l'esplorazione del tempio e perfino l'attacco di uno squalo (tutto ciò in un episodio dedicato a San Valentino!) la scena si sposta sul Monte Olimpo, un posto a metà tra il terreno ed il mistico, dove viene presentata la dimora di Papervenere e suo marito Vulcano, il dio del fuoco. Papervenere scopre che il suo tesoro è stato depredato da Paperone, e decide di riprenderselo con le maniere forti. Caso vuole che nasca un'inaspettata storia tra Zio Paperone e la dea, entrambi vittime dell'incantesimo delle frecce che può essere spezzato solo con la potenza del vero amore.
Questo episodio mostra un Paperone eccellente: la sua psicologia viene approfondita in maniera sorprendente, mostrando allo spettatore un colpo di scena probabilmente piuttosto imprevedibile circa la rivelazione del più grande amore dello Zione, in un punto in cui è quasi scontato pensare
al suo denaro o perfino a Doretta, come ben sanno gli appassionati dell'autore Don Rosa. La parte finale dell'episodio, decisamente
action, vede addirittura l'arrivo di un geloso Vulcano in versione gigante, pronto a sfogare la sua collera con Paperone a suon di saette.
Un episodio che è un vero gioiello, per il suo rendere davvero onore alla figura di Paperone del grande Carl Barks, e per la rappresentazione di una pura avventura paperoniana dai risvolti dolci e vincenti. L'unica pecca può consistere unicamente nel lato grafico, essendo lo stile del nuovo corso piuttosto lontano dai fasti dei primi episodi disegnati e animati in modo tale da far impallidire qualsiasi produzione animata televisiva coeva.