Estate 1985.
Sto sfogliando dei vecchi numeri di Topolino che alcuni parenti mi hanno regalato. All'improvviso, numero 985, del '74: un'immagine pare che voglia saltar fuori dalla pagina su cui è stampata: nella foto si vede un Maggiolino VW con strisce e numero di gara correre verso di me... (è l'articolo di presentazione del film "Herbie il Maggiolino sempre più matto").
Questa foto ha un fascino particolare e rimango incantato a guardarla per lunghissimo tempo.
Poi arriva Natale (sempre 1985): su Raiuno viene trasmesso "Un maggiolino tutto matto": non posso perderlo... anche se non so ancora che questa serata, unita a quella estiva di cui sopra, plasmeranno per sempre le mie preferenze motoristiche, oltre che il resto della mia vita, o perlomeno il suo lato più felice, libero e spensierato.
Da lì in poi, infatti, faccio parte della schiera di appassionati delle vecchie VolksWagen raffreddate ad aria (Maggiolini, Maggioloni, Pulmini, Dune-Buggy,..), e comincio a collezionare modellini, ritagli di giornale, riviste,... ma per comprare il "Mio" vero Maggiolino automobile devo per forza aspettare almeno 10 anni (il tempo che mi separa dall'età minima per la patente di guida!).
Cosa che poi puntualmente si realizza, nel '96, quando riesco a comprare un bellissimo modello del '64 (che, tanto per chiarire, è ancora con me e viene usato ancora molto spesso!) e da qui è un crescendo di passione, fatta di amicizie, raduni, collezionismi vari, club, ecc... e poi ancora quando ho restaurato da solo nel mio garage il mio secondo Maggiolino..!
Tutto ciò per chiarire che il film "Un Maggiolino tutto matto" ha trasmesso a molta gente (soprattutto giovani) una passione per quest'auto e il suo mondo che non si ritrova in nessun'altro ambiente, e la Disney ha fatto bene a puntare molto su Herbie: 5 film, 5 telefilm, 1 film-tv, apparizioni nei parchi, senza contare tutto il merchandising "non ufficiale"- a partire dai modellini - che hanno sempre accompagnato questo "personaggio".
Nessun'altro film live-action Disney ha influenzato così tanta gente, e partì proprio col piede giusto, visto che quando uscì, nel '69, fu il campione d'incassi in USA, e la sua filosofia semplice calzava a pennello di quell'epoca a cavallo tra il vecchio spensierato benessere e le nascenti preoccupazioni (contestazioni giovanili, guerra in Vietnam, poco dopo la prima crisi energetica), inoltre il Maggiolino, l'auto più diffusa al mondo, poteva essere l'unico "attore a 4 ruote" in grado di farsi amare da tanta gente, la stessa che lo aveva scelto per la propria vita quotidiana.
I sequel hanno via via perso un pò lo spirito del capostipite, ma hanno avuto il merito di tenere il vecchio Herbie sotto i riflettori!