Rourke # 8 - Memento Mori (Memola, Fontana)
Una copertina veramente bellissima, ad opera di Sergio Gerasi, apre quello che è l'ultimo numero della miniserie della Star Comics creata da Federico Memola. Il quale prima della storia scrive qualche riga ai lettori, in cui confessa di come all'inizio tenesse in poca considerazione questa serie, ritenendola poco interessante, ma che poi gli ha preso la mano e l'ha fatto appassionare ai personaggi.
La storia conclusiva mi ha soddisfatto, devo dire la verità. Parte 5 anni dopo gli eventi a cui abbiamo assistito finora, con Kylie cresciuta che si reca da un prete. Egli le racconterà quello che è successo a suo padre, 5 anni prima, dopo che padre e figlia si sono separati come abbiamo visto lo scorso numero.
Vediamo come Rourke, braccato dagli uomini dell'Inquisizione, incappi poi in una ragazza che afferma di essere una strega. Insieme si recano in una vicina chiesa, dove il prete di inizio storia offre loro rifugio a aiuto. Ma quando l'Inquisizione, con la discesa in campo di Padre Martin, colui che uccise la madre di Rourke, arriva alla Chiesa, sarà la resa dei conti, e il protagonista dovrà tentare il tutto per tutto per garantire la sicurezza almeno della figlia...
Un gran bel finale. La cosa che più mi ha colpito è la descrizione di questo prete, tal Padre Finnegan, che nel corso della storia mostra tutta la sua umanità, la sua fragilità e la sua Fede in Dio. E' come se Memola volesse mostrare l'altra faccia dell'abito talare, come a sottolineare che l'Inquisizione è solo una costola deviata all'interno dell'isitituzione Chiesa e che questas vanta sacerdoti che credono nella Chiamata ricevuta. E' stato davvero tratteggiato magnificamente e umanamente, complimenti.
E se la storia in sè nella parte central risulta forse un po' allungata, e
all'addio definitivo al fantasma della madre è dato decisamente troppo poco spazio (e questo lo considero un po' un difetto), le ultime tavole sono qualcosa di eccezionale, con un Rourke che dimostra una grandissima fibra morale e
con la morte eroica di Rourke. E con il ritorno alla visita iniziale di Kylie a Padre Finnegan, molto commovente come finale, molto tragico.
I disegni di Enza Fontana sono eccellenti: la tavola col titolo è meravigliosa, Rourke con la barba sfatta è visivamente accattivante, la tavola doppia a pagg. 80-81 o quella a tutta tavola di pag. 86 sono da sbavo, applausi a scena aperta.
Subito dopo, una breve appendice dal titolo
Una Strega di Nome Rourke (Memola, Ferri) in cui in una manciata di tavole vediamo come Kylie con l'aiuto di alcune "sorelle" e dei suoi poteri riesce a
tornare in possesso della daga di suo padre, che era stata presa dagli uomini dell'Inquisizione. Sembrerebbe quasi l'episodio zero di uno spin off della serie, o di una seconda stagione, ma Memola ha scritto in Rete che la Star Comics non è interessata a rinnovare la serie. Ma chissà che non riesca a proporre a qualcun altro un seguito... I disegni di Cosimo Ferri mi sono piaciuti poco, purtroppo.
Che dire di questa mini durata la bellezza di 8 numeri? Be', non mi ha mai entusiasmato troppo, a dir la verità, e i commenti qui sopra fanno capire che alcuni numeri m'hanno detto poco, e in generale non ero lì ogni due mesi con la voglia di vedere come proseguiva la vicenda, ma dei numeri buoni ci sono stati, e questo finale è molto buono. In sostanza non mi lamento di aver investito tempo dietro
Rourke, quindi.