Papersera.net

Dato che non c'era il topic su questo autore un po' clone di Cavazzano anni '80, apro io la discussione con la sua biografia:

"Nasce a Venezia Mestre e dall'età di diciotto anni è disegnatore professionista.
Collabora con le testate dei principali editori italiani: Corriere dei Ragazzi-Boy (Rizzoli), Tarzan, Diabolik, Storia d'Italia e IIa Guerra Mondiale su testi di Enzo Biagi (Mondadori), Lanciostory, Intrepido, Monello, Il Giornalino.
Tra le collaborazioni estere ricordiamo quella con IPC (Gran Bretagna) e con Larousse (Francia), per la quale ha realizzato numerosi episodi de "La Decouverte du Monde" e "Histoire du Far West". Ha pubblicato inoltre in Spagna, Danimarca, Svezia e Norvegia.
Con il Gazzettino inizia la storia della Nazionale di Calcio che continua sulle pagine del Guerin Sportivo, dove segue La Storia delle Olimpiadi e il Giallo della Formula Uno per Auto Sprint. Per I libri dello stesso editore realizza le biografie di Coppi, Platini, Boniek, Cabrini, Rumennigge, Baggio e Maldini.
Illustra libri di Salgari e per Canale 5 partecipa alla trasmissione "Jonathan", presentata da Ambrogio Fogar, con disegni su viaggi e avventure.
Collabora con la Walt Disney Company realizzando con Silvan i libretti "Speciale Magia", con il Messaggero dei Ragazzi, Il Giornalino, la Fabbri, Il Corriere dello Sport-Stadio e Tuttosport.
Sulle pagine del Cacciatore Italiano del Coni ha pubblicato la storia della caccia dalla preistoria alle armi da fuoco fino all'800.
Nel '98 ha dato alle stampe con la Mondadori il volume "Storia delle Olimpiadi", disegna e scrive storie di tema aviatorio per la rivista dell'Aeronautica Italiana.
Fa parte dello staff dei disegnatori di Martin Mystere (Bonelli Editore). Pubblica su Il Giorno, La Nazione, Il Resto del Carlino e realizza illustrazioni televisive per la trasmissione Chi c'è c' è di Rete 4 e la vita di Soraya a fumetti per "Destini" sempre su Rete 4.
Per Mondo Libri e Panorama Economy (Mondatori) realizza copertine e illustrazioni.
Crea i fumetti di Rici e Flay per il Centro Riciclo di Vedelago (Giano Editore) destinati alla sensibilizzare i bambini alla raccolta differenziata.
Per Mondo Salute illustra gli articoli di Italo Cucci.

Crea pubblicità e comunicazioni di settore con
A.P.L. Parigi;AudiovisiviExagon, Modena; Coni; Dixan(gruppo Henkel); Fisherman' Friend, Londra; Ina Assitalia; Sip (Telecom); Stefanel, Studio Parenthesi; supermercati Pam e Silos; Trends consultants media; Walt Disney Company; Videotime gruppo Mediaset.

E' probabilmente l'unico disegnatore italiano ad aver pubblicato in Cina"

Ed ecco la lista delle sue storie disneyane.


Gladstone

Un autore dal tratto molto cavazzanesco, comparso su Topolino, per la prima volta, nel 1986.
Autore di appena 27 storie, pubblicate tra il 1986 e il 1995, Ongaro realizza avventure davvero indimenticabili, come Zio Paperone e il Dollar Trophy, o Zio Paperone e il futuro anticipato, su testi del grande maestro Cimino.
Realizza anche una storia a solo, Topolino in "Vita da cani", pubblicata su Topolino n. 1979 del 1993.
Reputo Ongaro uno dei migliori illustratori Disney gli ultimi venticinque anni, paragonandolo ad Alessandro Gottardo, col quale condivide uno splendido stile ispirato al grande Maestro Cavazzano.

Casco un po' dalle nuvole a sentirlo definire un "clone di Cavazzano": non ho letto utte le sue storie ma trovo che sia impossibile confonderlo con Cavazzano.
Comunque ha avuto alti e bassi, se in alcune storie non ha fatto una cattiva riuscita altre mi sono piaciute molto meno, per via di un certo look "approssimativo" che faceva sembrare i disegni non ben rifiniti (penso ad esempio a "la battaglia energetica", dove i comprimari sono disegnati con eccessiva semplicità e dove non è raro vedere sbavature)

Non puoi però negare che si sia ispirato fortemente al Maestro.


Gladstone

Non puoi però negare che si sia ispirato fortemente al Maestro.


Gladstone

In alcune storie non lo ha fatto, in altre si è anche molto  in alcuni casi allontanato da questi ed ha ottenuto risultati a mio avviso poco soddisfacenti

in alcuni casi allontanato da questi ed ha ottenuto risultati a mio avviso poco soddisfacenti

Non sono d'accordo: personalmente, mi pare che il tratto di Ongaro, da quando si allontanò da quello di Cavazzano, individualmente, migliorò, e di molto.

Non sono d'accordo: personalmente, mi pare che il tratto di Ongaro, da quando si allontanò da quello di Cavazzano, individualmente, migliorò, e di molto.

Secondo me no, abbandonò quella bella plasticità nel disegnare e si avvicinò adn un disegno più semplificato e poco curato, sopratutto nell' ultimo periodo, poi, de gustibus.

Secondo me no, abbandonò quella bella plasticità nel disegnare e si avvicinò adn un disegno più semplificato e poco curato, sopratutto nell' ultimo periodo, poi, de gustibus.

Tanto semplificato non mi pare.

Tanto semplificato non mi pare.

Per semplificato intendo dire che disegna normalmente e non cerca più di immettere nel suo tratto quella specie di emulazione di Cavazzano, che lo rendeva più complesso.

Per semplificato intendo dire che disegna normalmente e non cerca più di immettere nel suo tratto quella specie di emulazione di Cavazzano, che lo rendeva più complesso.

E, personalmente, lo ritengo un bene: non si può imitare il proprio maestro o idolo per tutta la vita, in tutti i sensi e in tutti i campi.

E, personalmente, lo ritengo un bene: non si può imitare il proprio maestro o idolo per tutta la vita, in tutti i sensi e in tutti i campi.

Avrebbe potuto essere un bene, se avesse disegnato ancora e avesse avuto modo di evolversi, non avendo disegnato più ritengo che anche le sue ultime storie avrebbero potuto essere ispirate a Cavazzano.

Avrebbe potuto essere un bene, se avesse disegnato ancora e avesse avuto modo di evolversi, non avendo disegnato più ritengo che anche le sue ultime storie avrebbero potuto essere ispirate a Cavazzano.

Bè, non conosco il motivo per cui abbia smesso, ma, probabilmente, aveva intenzione di continuare; altrimenti, che senso avrebbe modificare uno stile utilizzato per anni.

Non ho mai capito una cosa di Ongaro. Perché alcune sue storie sono disegnate molto bene (penso a ZP e il Dollar Trophy, ZP e le piogge acide, ZP e il futuro anticipato) e altre invece sono pessime e poco curate (la terribile Paperino in:poker di cuori, ad esempio)?

Lo stile è quello e ok, ma davvero sembrano due persone diverse.

Non ho mai capito una cosa di Ongaro. Perché alcune sue storie sono disegnate molto bene (penso a ZP e il Dollar Trophy, ZP e le piogge acide, ZP e il futuro anticipato) e altre invece sono pessime e poco curate (la terribile Paperino in:poker di cuori, ad esempio)?

Lo stile è quello e ok, ma davvero sembrano due persone diverse.

Quoto, guardando alcune storie sembrano due persone diverse.

Quoto, guardando alcune storie sembrano due persone diverse.

Fose questo è a causa dell' argomento del dibattito fra me e JAMPY318. Cioè che mentre nelle storie

penso a ZP e il Dollar Trophy, ZP e le piogge acide, ZP e il futuro anticipato

si ispirava a Cavazzano, nelle storie

la terribile Paperino in:poker di cuori, ad esempio

procò a distaccarsene.