Barks è il miglior fumettista e narratore del Ventesimo secolo, così come la pensa Don Rosa.
Non lo pensa certo solo lui.
Io ammetto, purtroppo, di non conoscere bene il Gott, se non una manciata di storie (molto bella e "campagnola" quella del gatto Nipp...)
Non nego che se ci fosse questa fantomatica testata su di lui, un pensierino lo farei.
Coscientemente, però, mi sento in grado di votare lo stesso, pur non conoscendo bene l'autore che ha creato il Topolino che tutti sappiamo.
E' dalla tenera età di 3 anni che conosco, sogno e vivo in compagnia del personaggio più popolare, tenero, avaro, dolce, sognatore, meschino, miserabile, infantile, duro, affascinante, penoso, generoso, arido, freddo, sentimentale di tutta la Banda Disney... Paperon de' Paperoni.
Non potrei mai mai, e dico mai, scegliere un altro autore al di fuori di quello che ha fatto quel Genio di Carl Barks. Avesse scritto pure le più belle opere di fantasia della Storia, il mio giudizio andrebbe sempre e soltanto su di lui. E ne sono sicuro anche confrontandolo con autori che non conosco bene, o che non conosco affatto. Scegliere un qualsiasi altro sarebbe come mandare tutta la mia vita, tutti i miei sogni e le mie fantasie giù per lo scarico.
Zio Paperone è e sarà sempre la mia ispirazione, e la mia speranza di riuscire a far avverare tutti i miei sogni. Per me Barks e le sue storie sono pezzi importanti della mia vita, e non potrei mai tradirlo. Mai. A prescindere.
Il mio voto sicurissimo e fedele va a lui, al suo talento, alle sue storie e alle sfaccettature meravigliose del personaggio che porto nel cuore.