Papersera.net

Tirando le somme.
Tralasciando i "Maestri" che ancora oggi disegnano per Topolino (De Vita, Cavazzano, Gatto, Asteriti, Chierchini, etc...) chi sono i migliori disegnatori di oggi??

Secondo me:

tra i più "tradizionali" spiccano:
- Roberto VIAN
- Andrea FERRARIS
- Salvatore DEIANA
- Alessandro GOTTARDO
- ...

tra i più "originali" spicca:
- Francesco GUERRINI



No?

I migliori secondo me in ordine:

Mastantuono
Freccero  Mottura  Faccini
Guerrini
Vian

Mastantuono, Intini e Freccero su tutti

poi Faccini, Camboni, Celoni, Mottura, Sciarrone...

(e, non più al lavoro sul "Topo", purtroppo, Lavoradori e Barbucci)

Li dimenticate proprio sempre i migliori, vero?  

Lucio Leoni (Emanuela Negrin);
Blasco Pisapia;
Francesco Guerrini
Enrico Faccini
Giorgio Di Vita
Salvatore Deiana
Silvia Ziche
Silvio Camboni - coi Topi i suoi paperi sono deformati
Claudio Sciarrone - torna, ti prego! (8 anni fa non l'avrei detta una cosa del genere)
Giada Perissinotto
Lara Molinari - anche se fa una Brigitta irriconoscibile

Insomma... non guardiamo troppo agli "ispirati" a Cavazzano. C'e' un mondo la fuori... non dimenticatevelo



Ciao.

 e bé, fare personaggi irriconoscibili è proprio quello che ci vuole per essere al top... inoltre ritengo che la tanto osannata Ziche possa essere considerata una buona autrice nel suo insieme, ma se parliamo di disegno, per favore, non nominiamola!!! (tengo a precisare che evidenti limiti di capacità grafica non possono essere passati sotto la voce "stile").

E Guerrini...mio dio! ma avete tutti le retine distorte?

So di attirarmi gli anatemi dei vecchi del forum, ma una volta tanto cerchiamo di essere realisti!

e bé, fare personaggi irriconoscibili è proprio quello che ci vuole per essere al top...

Ho fatto intendere solo che 2 su tutti dovrebbero modificare il disegno di alcuni personaggi. Niente di piu'.

E Guerrini...mio dio! ma avete tutti le retine distorte?

No, sei tu che di fumetto Disney non ne capisci molto.
E mi piacerebbe sapere chi voteresti tu.
Immagino che faresti una sfilza lunghissima dei "migliori autori" citandomi solamente cloni di Cavazzano.
Dai ti sfido... provaci

So di attirarmi gli anatemi dei vecchi del forum, ma una volta tanto cerchiamo di essere realisti!

Io sono realista, quando dico che di cloni di Cavazzano non ne posso piu'. Che sono stufo di trovarmi sempre la stessa minestra riscaldata, dico ancora che ben venga l'innovazione - quella che trovo in tutti gli autori da me citati - e non l'omologazione.
Gli stessi Scarpa, Gottfredson, Taliaferro, Cavazzano, De Vita, Chierchini, Scala, Gatto, Strobl, Vicar, Branca, Wright..... sono diventati famosi non per essersi omologati, ma per aver dato il loro attivo contributo alla "Storia Disney".
E i cloni sono quelli che non faranno la "Storia Disney", gli autori da me citati - e non solo ovviamente - invece la faranno, se gia' non l'hanno fatta.

Un dubbio mi rimane: non e' che sei un disegnatore Disney omologato?

Ciao.

Come dire, non è bello quel che è bello...
Astenendomi dal pronunciarmi sullo stile di altri colleghi, voglio comunque sottolineare come molti disegnatori di grande talento, anche in tempi recenti, siano stati "costretti" ad abbandonare l'eccessiva personalizzazione con la quale realizzavano i personaggi (nonchè ambientazione ed inquadrature), per tornare ad uno stile più sobrio e "classicheggiante". Effettivamente alcune storie presentavano problemi di leggibilità e Topolino non è certo la pubblicazione più adatta per sperimentare stili eccessivamente anticonformisti (rispetto le esigenze del giornale, ovvio).

Astenendomi dal pronunciarmi sullo stile di altri colleghi, voglio comunque sottolineare come molti disegnatori di grande talento, anche in tempi recenti, siano stati "costretti" ad abbandonare l'eccessiva personalizzazione con la quale realizzavano i personaggi (nonchè ambientazione ed inquadrature), per tornare ad uno stile più sobrio e "classicheggiante".

Questo l'ho sentito dire ma non mi sembra che gli autori da me citati siano mai andati molto lontani dal cliche' classico.
Qualcuno - penso a Leoni, a Pisapia - si faceva ispirare da Barks, e non da Cavazzano; altri hanno un loro stile personale che ben si confa' - almeno per me - allo stile Disney Classico.
E, anzi, di alcuni, direi che lo stile Disney Classico lo stanno riproducendo al meglio, ponendo basi concrete per un nuovo modo di vedere il fumetto Disney. E non mi stupirei se, un giorno o l'altro le nuove leve iniziassero a copiare loro e non lo stile di Cavazzano, ottimo autore ma a cui troppi si ispirano.
Quello che non viene recepito, alla fine, e' che ispirandosi troppo a Cavazzano - va bene, per esempio, fare come Mastantuono che ha iniziato un percorso del genere per poi deviare verso il suo tratto, qui abbiamo gente che lavora da un decennio che disegna ancora come lui (e non mi stupirei se venissi a sapere che tracopiano i disegni suoi) - viene svalutato il modello e i cloni.

Effettivamente alcune storie presentavano problemi di leggibilità e Topolino non è certo la pubblicazione più adatta per sperimentare stili eccessivamente anticonformisti (rispetto le esigenze del giornale, ovvio).

Non ne discuto anzi... le storie - tanto per citare - degli anni 70 di Cavazzano (quelle che tutti adorano, "Paperino e il peso della Gloria", ad esempio) sono la cosa piu' lontana dal mondo Disney e le meno semplici da leggere di tutto il pubblicato, pero' sono anche le opere che piu' piacciono - a tutti - dell'autore.
Come mai questo?

Ciao.

Per quanto riguarda il discorso che fai su Cavazzano mi trovi d'accordo.

E' sul resto  che non abbiamo punti di contatto.
Vuoi il mio elenco? Eccolo:

Soffritti
Vetro
Freccero
Ferraris
Faccini
Mastantuono (anche se non lavora più)
Intini (però non  nel periodo più sbagasciato)
Deiana
Barbucci (anche se non lo vedremo mai più lavorare)
Rigano
Dalena

e scusa se non ce ne metto altri ma così su due piedi non mi viene in mente altro...

Questi sono tutti disegnatori che SANNO disegnare e AGGIUNGONO IL LORO su una struttura preesistente con impegno e sforzo, disegnare personaggi che nella migliore delle ipotesi potrebbero essere lontani cugini dei personaggi del mondo topo&papero o fare sequenze di doppie (come Molinari in una storia su una nave, con Brigitta tra l'altro)  lucidate l'una dall'altra in 3 pagine di fila io lo trovo prendere per il culo il lettore, se poi ti piace farti prendere per il fondoschiena, fai te...

Questo è quello che penso su queste persone come disegnatori, se vogliamo parlarne nel loro insieme come autori o sceneggiatori è tutto un altro paio di maniche.

ah,..rileggendo il tuo elenco aggiungo al mio anche Sciarrone, piace anche a me e trovo interessante la direzione che prese col topo verso il modello internazionale, anzichè verso i modelli tipici italiani.

Soffritti
Vetro
Freccero
Ferraris
Faccini
Mastantuono (anche se non lavora più)
Intini (però non  nel periodo più sbagasciato)
Deiana
Barbucci (anche se non lo vedremo mai più lavorare)
Rigano
Dalena

"emuli" di Barbucci a parte, si può essere d'accordo...

Per quanto riguarda il discorso che fai su Cavazzano mi trovi d'accordo.
E' sul resto  che non abbiamo punti di contatto.

Vediamo di trovarne, allora

e scusa se non ce ne metto altri ma così su due piedi non mi viene in mente altro...

Bei nomi, complimenti. Forse non avrei inserito Rigano che secondo me e' sopravvalutato ed e' ancora un mezzo clone del suo maestro, citato nel tuo elenco (Barbucci).
Mi riservo di giudicarlo meglio tra qualche storia pubblicata

Questi sono tutti disegnatori che SANNO disegnare e AGGIUNGONO IL LORO su una struttura preesistente con impegno e sforzo,

Mi stupisce, allora, se fai un discorso del genere, non trovare citati almeno, dal mio elenco Lucio Leoni e Blasco Pisapia.
Per me sono i due autori piu' promettenti che la Disney abbia tirato fuori da un po'.
Probabilmente hai visto pochi lavori loro, confinati come sono su Paperinik, Paperino Mese o a illustrare casette.
Io spero che qualcuno, prima o poi, li faccia lavorare con regolarita' su Topolino perche' se lo meriterebbero proprio.
E probabilmente riuscirebbero a farti cambiare idea

Ciao.

In effetti di Leoni ho visto solo una storia mooolto tempo fa e non ricordo bene...del Blasco non so nulla! Però devo dire che per quasi tutti gli anni novanta ho un buco nel Disney perchè ero passato ad altro.

Cmq di quel poco che ricordo Leoni mi sembrava buono...

Lucio Leoni (Emanuela Negrin);
Blasco Pisapia;

promettenti... ma non in cima alla mia lista

Francesco Guerrini

ne apprezzo la personalità... ma per me è poco Disney

Enrico Faccini

d'accordo

Giorgio Di Vita
Salvatore Deiana

character design che non mi attira particolarmente

Silvia Ziche

mi piace molto di più nelle storie extra-disney... ma è comunque la migliore tra le donne

Silvio Camboni - coi Topi i suoi paperi sono deformati
Claudio Sciarrone - torna, ti prego! (8 anni fa non l'avrei detta una cosa del genere)

d'accordo

Giada Perissinotto

Barbucci... influenze manga... mah, non mi piace granchè

Lara Molinari - anche se fa una Brigitta irriconoscibile

ripetitiva

Non ne discuto anzi... le storie - tanto per citare - degli anni 70 di Cavazzano (quelle che tutti adorano, "Paperino e il peso della Gloria", ad esempio) sono la cosa piu' lontana dal mondo Disney e le meno semplici da leggere di tutto il pubblicato, pero' sono anche le opere che piu' piacciono - a tutti - dell'autore.
Come mai questo?

Ciao.[/quote]
A mio modesto avviso, Cavazzano, come tutti i grandi che hanno dato il via alla "scuola italiana Disney", quando era agli inizi della sua carriera, aveva maggiore libertà di espressione e possibilità di affermare un "suo" stile di quanto non avvenga oggi. A parte che se guardi bene dopo poco anche lui ha dovuto (già, proprio dovuto) aggiustare vil tiro e tornare al classico (sempre interpretato a suo modo, ovvio), tuttavia i Maestri italiani avevano ben pochi autori con cui confrontarsi, se non quelli americani, da cui hanno sintetizzato il loro stile e soprattutto erano certamente meno schiacciati da logiche produttive fatte di tempi di realizzazione serrati, come avviene oggi. In ogni caso, l'errore che commette più spesso un esordiente in tempi odierni (nel quale sono incappato in parte anche io) è proprio quello di voler, per comodità, sintetizzare quella che è già una sintesi, nel caso ad esempio in cui voglia rifarsi allo stile di Giorgio, senza avere l'umiltà di dare un'occhiata proprio ai modelli da cui lo stesso Cavazzano è partito (per poi arrivare ad uno stile tutto suo), cioè Goffredson o Murry. Non si può prescindere dalle vere origini di un personaggio, dalla sua costruzione e dal suo modo di recitare, saltare questo passaggio e rifarsi direttamente a chi invece lo ha già compiuto con successo...