Sono sempre un po' emozionato a parlare di Guido Scala.
Per alcuni motivi che ora provo a scrivervi:
- intanto e' stato il primo autore che io abbia riconosciuto (e ti credo con un tratto simile
- quando ero giovane io (non che ora sia vecchio
) Scala lavorava ai famosi "Proverbi, Sport e Spot della Settimana le due tavole che piu' adoravo del Topolino libretto in quel periodo piu', per dire, delle Paperolimpiadi;
- di Scala ricordo con affetto almeno 4/5/6 storie che sono, in ordine sparso... "La leggenda del Reno" (con Amelia, le valchirie, il drago a guardia della spada, tutti innamorati di altri, il luccio che ingoia l'anello
) "Paperino e i 100 anni dell'automobile (ma quanto era bella quella storia?), "Zio Paperone e la sfida enigmistica (sognavo di notte che mi capitasse una fortuna del genere e, anche se Casty si e' impegnato molto [e si vede] per produrre la storia di TL 2511 non raggiunge neanche per scherzo quella avventura); e poi vorrei citare ancora le stupende "Minni e le mummie del pianeta Rubarhape", "Topolino e la goccia che scoccia" che lessi per la prima volta sull'Albo di Topolino n.s. 1 e la stupenda "Zio Paperone e la guerra di cuori".
Insomma Scala e' il Maestro Disney della mia generazione... quando Cavazzano e De Vita si erano ormai fossilizzati (e avevano perso parte della loro freschezza), quando Scarpa e Carpi erano quasi assenti, quando Bottaro pensava ad altro, quando Gatto e Asteriti erano gia' famosi e conosciuti e' esploso lui con la sua sottilissima ironia... - Quanti di voi non ridono anche solo a pensare ai bastoncini di Capitan findus di Paperino o all'Ace di Brigitta o ancora al Miele Ambrosoli dell'allevatore Paperino? Immagino tutti. Bhe', quello era il Guido Scala che piace e piaceva a me. E quello che rimpiango... da 3 anni a questa parte.
Ciao.