I post di Mac the Sailor mi hanno fatto venire curiosità verso questo autore che (ammetto la mia ignoranza) non conoscevo. Mi potete parlare un po'delle sue storie?
Mac già aveva dato delle risposte a un altro utente, ma vorrei approfondire un po'l'argomento.
Allora, le storie disegnate da Ward cominciano verso l'inizio del 1937, sui numeri di
Mickey Mouse Weekly di quegli anni che per il settimanale sono considerati quelli d'oro.
Non sono le prime storie lunghe inglesi: infatti sono state precedute da 2 storie che diedero il via alla serie "
Our de(f)tectives", e che vedeva protagonisti Pippo e Tobia Tartaruga nei panni di 2 scalcinati investigatori.
La prima storia è TOPOLINO E IL RATTO DEI TRE, e potete trovarla facilmente sul volume statunitense MICKEY AND THE GANG, uscito nel 2005. La seconda, LA FATTORIA DEGLI SPETTRI, non è mai stata tradotta ed è purtroppo difficile da reperire.
Dunque, nel numero 67 di
Mickey Mouse Weekly prende il via l'avventura DONALD AND DONNA, in cui Paperino è affiancato dalla papera Donna, presa dall'omonimo cortometraggio. Nella storia - prontamente presa a modello da Pedrocchi, che teneva sempre sotto controllo la produzione inglese (se prendete in mano i
Topolino giornale, sono pieni di tavole autoconclusive britanniche dai
Mickey Mouse Annual) -, i due Paperi incontrano il marinaio Mac, che insieme a Paperino contribuirà al salvataggio di Donna, vincendo così - i due - delle medaglie onorifiche.
Ovviamente i cattivi sono presi dal mondo di Gottfredson e delle Silly Symphonies. Viene recuperato infatti Eli Squinch (che presto rivedremo nel tutto Gott
), che è sempre più repellente e si avvale dell'aiuto del famoso Dirty Bill (da IL GATTO MALANDRINO) e del neo-nato HYDROPHOBEY BILL, una specie di bloodhound con un occhio bendato, che nella storia successiva - FISHY BUSINESS (1937) - Squinch fa evadere dalla prigione insieme alla sua spia tedesca Shultz.
Nelle prime storie il tratto di Paperino è mooolto acerbo, ma nelle prossime Ward costruirà le storie con un piacevole tratto da art déco.
In FISHY BUSINESS, Donna scompare, invece Mac - che evidentemente ha riscontrato del successo presso il pubblico - ottiene l'onore delle titolature, che saranno d'ora in poi DONALD AND MAC
ecc. ecc.... Il
design di Mac cambierà un po' nel corso delle storie.
In FISHY BUSINESS Paperino e Mac si dànno alla pesca delle perle, ma il solito Squinch dà loro filo da torcere (in questa storia compare anche il Capitano Pugg, un bulldog).
Sempre più avventurose le storie seguenti, da AMONGST THE HILL-BILLIES e THE WILD WEST, al ciclo dei 40 LADRONI: Boschi sconsigliava questa storia ai lettori odierni, ma il motivo è semplice: in Italia è stata rimontata e "ricostruita" per eliminare i riferimenti alla storia di cui ne è la continuazione,
THE QUEST OF THE GIANT WEED.
L'apice dello stile di Ward si raggiunge forse nella rappresentazione del regno sottomarino di
5000 FATHOMS UNDER THE SEA.
Mentre in NO ADVENTURES compare anche Pippo, in
WHERE'S THE FIRE? Paperino e Mac devono vedersela nuovamente con Squinch - stavolta aiutato dal complice Swizzle.
L'epopea sembra chiudersi con
DOCTOR EINMUG'S SLAVE, in cui Paperino e Mac vanno a finire su Venere dove incontrano... il Dottor Enigm che alla fine della gottfredsoniana IL MISTERO DELL'UOMO NUVOLA, si era rifugiato su questo lontano pianeta. Non solo è la seconda apparizione del Dottor Enigm, ma la seconda volta che Enigm e Gambadilegno si scontrano!
Pietro, qui modellato su Gottfredson, stranamente è la prima volta che viene utilizzato in una storia lunga britannica. Nelle storie sull'agenzia investigativa di Pippo e Tobia, storie sempre intelligenti e anche piuttosto "spinte" (cadaveri e violenze varie), non si era mai contemplato l'utilizzo di questo personaggio, che nelle produzioni successive (di qualsiasi Paese) sarà sovente utilizzato fino alla nausea.
In DOCTOR EINMUG'S SLAVE Gambadilegno sembra prendere le redini della situazione - aiutato dai nanetti Venusiani - ma Enigm stesso rimette le cose a posto.
Poco fa ho detto che l'epopea "sembra" concludersi, perché in effetti sul numero 222 dei "Mickey Mouse Weekly" ho scoperto la pubblicità (doppia) di un'avventura "
di prossima pubblicazione": DONALD DUCK IN SEAGULL ISLAND. Non può essere una storia americana (siamo nel 1940) e neanche una storia italiana, quindi è un nuovo tassello di un ciclo che non si sa quando finisca, vista la mancata indicizzazione dei
Mickey Mouse Weekly degli anni Quaranta.
Le storie di Ward con Paperino sono costituite da 5 strisce per pagina: nel formato su 3 penso potrebbero anche raggiungere le 40 pagine.
Nei primi
Weekly erano pubblicate per importanza tra le prime pagine, lasciando il
secondo spazio alla serie investigativa di Pippo e Tobia!
Sono storie meno ingenue di quanto si potrebbe pensare; né più né meno ingenue delle storie di Pedrocchi, anche se forse possono considerarsi addirittura
meno ingenue; sebbene io personalmente non abbia mai considerato, a differenza di altri, ingenua nessuna storia di Pedrocchi. Forse alcune cose de IL MISTERO DI MARTE, ma già PAOLINO PAPERINO INVIATO SPECIALE era un capolavoro pieno di umorismo e battute che oggi non potrebbero che alzare di qualità le storie Disney: ma i tempi son cambiati.
Ecco un pezzo di WHERE'S THE FIRE? (1939-40) da MMW 210 del 1940:
Alberto Becattini ricordava queste storie con passione. E' per questo che, se si dovesse fare qualcosa in un remoto futuro, penserei di rivolgermi a lui. Insomma, se qualcuno deciderà di fare una ristampa di Ward (ma anche le storie lunghe di Haughton lo meritano) sono disposto a mettere a disposizione i pezzi della mia collezione.
La mia preoccupazione non è che queste storie vengano dimenticate, ma che se ne perdano materialmente le tracce, e questa sarebbe veramente una cosa grave.
Argh!! Errore da matita blu! Meno male che era solo un errore di battitura: QUI invece di CUI. Prontamente corretto.
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