Mangiatordi è, e da un bel po', il mio disegnatore italiano preferito. Mi ricorda un sacco Carpi, sia per la bravura con gli sfondi, ricchi di dettagli, che per l'impostazione delle tavole, le posture dei personaggi, le espressioni, e lo stile, più in generale. E come il Maestro, è bravissimo con le storie in costume, i suoi disegni della storia dell'Arte, e quelli dell'episodio della saga sull'unità d'Italia, sono spettacolari. Ha un talento particolare coi Paperi, ed è bravissimo nelle storie con i supereroi (i capolavori grafici che hanno impreziosito le storie di Brigittik sono forse il suo salto di qualità definitivo nell'opinione dei lettori), che rende dinamici ed accattivanti, ma anche con storie "serie" di altro tipo, come un paio di Double Duck. E' uno di quei disegnatori che sarebbero andati benissimo su Pk, se fosse stato già attivo, spesso le sue vignette sembrano saltar fuori dal giornalino.
E' eccezionale con i comprimari, e realizza papere "umanizzate" molto sexy.
E per quanto riguarda le influenze, solo io ho notato somiglianze col tratto del bravissimo (e, secondo me, sottovalutato) Salvatore Deiana? Ha anche un qualcosina di Limido, che però ha uno stile un po' diverso. Sono più similitudini di "impostazione" che non di stile vero e proprio, a dire il vero, è una specie di sensazione...