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I miei complimenti per questa bellissima e dettagliata analisi delle differenze tra Martina e Scarpa nella caratterizzazione di Topolino!
Condivido soprattutto quanto dici alla fine del tuo intervento, a proposito di cosa apprezzare in ciascun autore. Se penso alla resa di Topolino e Pippo personaggi, la mia predilizione è per Scarpa (fai bene a citare "L'uomo di Altacraz", una delle migliori scarpiane a mio parere), che a me invece non ha mai suscitato perplessità ma proprio una maggiore simpatia rispetto al Topolino martiniano: quello scarpiano sapeva in qualche modo cavarsela pur non essendo tanto calcolatore quanto quello di Martina. Ma indubbiamente le qualità narrative di Martina sono pari a quelle scarpiane, e ne escono spesso gialli intriganti e piacevoli alla lettura, a prescindere dal fatto che a me non piacciano certe caratterizzazioni.
Tra l'altro, se ricordo bene, Atomino fu abbandonato da Scarpa proprio perché, con i suoi "superpoteri", rischiava di mettere in ombra le qualità di Topolino (non tanto sul piano investigativo, ovviamente, quanto sul piano di astuzia in situazioni pericolose e apparentemente senza via d'uscita).

I miei complimenti per questa bellissima e dettagliata analisi delle differenze tra Martina e Scarpa nella caratterizzazione di Topolino!
Condivido soprattutto quanto dici alla fine del tuo intervento, a proposito di cosa apprezzare in ciascun autore. Se penso alla resa di Topolino e Pippo personaggi, la mia predilizione è per Scarpa (fai bene a citare "L'uomo di Altacraz", una delle migliori scarpiane a mio parere), che a me invece non ha mai suscitato perplessità ma proprio una maggiore simpatia rispetto al Topolino martiniano: quello scarpiano sapeva in qualche modo cavarsela pur non essendo tanto calcolatore quanto quello di Martina. Ma indubbiamente le qualità narrative di Martina sono pari a quelle scarpiane, e ne escono spesso gialli intriganti e piacevoli alla lettura, a prescindere dal fatto che a me non piacciano certe caratterizzazioni.
Tra l'altro, se ricordo bene, Atomino fu abbandonato da Scarpa proprio perché, con i suoi "superpoteri", rischiava di mettere in ombra le qualità di Topolino (non tanto sul piano investigativo, ovviamente, quanto sul piano di astuzia in situazioni pericolose e apparentemente senza via d'uscita).

Sì, a (casualmente?) rinsaldare la filiazione di Scarpa da Walsh vi sono l'ascesa e tramonto (all'orizzonte) di Atomino, speculari a quelli di Eta Beta. Ergerli a più che co-protagonisti generava il rischio che Topolino diventasse troppo passivo (in Scarpa non sarebbero potute poi emergere avventure come la Magnon 777, in cui questo rischio è completamente scongiurato). E, in fondo, in una striscia e in una testata dedicata a Topolino non sarebbe stato poco. Nella striscia americana di questi cambi della guardia sono avvenuti, per curiosità: il montanaro Snuffy Smith scalzò il cittadino Barney Google a fine anni '30 (fino ad allora titolare della striscia), Captain Easy subentrò come titolare a Wash Tubbs trasformando definitivamente il prodotto in una striscia d'avventura.

devo cambiare il titolo del Topic in "Gottfredson-Scarpa-Martina"? 

devo cambiare il titolo del Topic in "Gottfredson-Scarpa-Martina"? 

No, abbiamo già concluso, tranquilla.
Parlo sempre di Guido Martina ma stavolta voglio giustificarmi: mi sono solo accodato, ho visto che già si stava parlando di lui.

Tra l'altro, se ricordo bene, Atomino fu abbandonato da Scarpa proprio perché, con i suoi "superpoteri", rischiava di mettere in ombra le qualità di Topolino (non tanto sul piano investigativo, ovviamente, quanto sul piano di astuzia in situazioni pericolose e apparentemente senza via d'uscita).

Sì, ne parlava anche Casty ai tempi di Atomino, Topolino e l'elemento qualsivoglia nell'intervista all'interno del numero. Lo stesso Casty deve sempre inventare delle giustificazioni sul perché non possa usare i poteri di Atomino come deus ex machina (in questa storia, per esempio, mentre in Topolino e gli ombronauti viene detto che

Citazione da: Claudia8 - Martedì 26 Nov 2024, 13:29:15

Tra l'altro, se ricordo bene, Atomino fu abbandonato da Scarpa proprio perché, con i suoi "superpoteri", rischiava di mettere in ombra le qualità di Topolino (non tanto sul piano investigativo, ovviamente, quanto sul piano di astuzia in situazioni pericolose e apparentemente senza via d'uscita).

Sì, ne parlava anche Casty ai tempi di Atomino, Topolino e l'elemento qualsivoglia nell'intervista all'interno del numero. Lo stesso Casty deve sempre inventare delle giustificazioni sul perché non possa usare i poteri di Atomino come deus ex machina (in questa storia, per esempio,

Spoiler: mostra

Gambadilegno e Trudy ricattano Atomino per indurlo a non usare i suoi poteri

, mentre in Topolino e gli ombronauti viene detto che

Spoiler: mostra

nel mondo delle ombre i poteri di Atomino non funzionano, trattandosi di una realtà parallela alla nostra.

)

Nella mitica storia di "Topolino e l'Impero Sottozero", invece, Atomino veniva messo fuori causa dal Conte Dragpo portando la sua temperatura corporea allo 0 assoluto, procurandogli un raffreddore atomico.

Sono tutti stratagemmi cui Casty e lo stesso Scarpa hanno fatto ricorso per rendere meno inscalfibile il personaggio dell'atomo azzurro ingrandito due birilliardi di volte.
Per esempio, in "Gancio vince sempre", breve scarpiana pubblicata sullo storico numero 500 del Topo, Bip Bip veniva messo letteralmente k.o. da un sorso di champagne!

Penso di aver già detto più volte come la penso io sulla Dinastia*, e credo di averlo anche dimostrato con i fatti!

Ovviamente, sono d'accordo a considerarli come basilari per il personaggio di Topolino; Gottfredson è stato fondamentale da tutti i punti di vista, Scarpa ha ripreso il personaggio da dove lo aveva lasciato il suo predecessore, migliorandolo ancora (quello di Gottfredson in effetti era molto più "eroico" rispetto a quello degli altri due, e non ci pensava un attimo a buttarsi a capofitto in imprese pericolose per il bene comune, a differenza di quello di Scarpa che è molto più "umano" e vicino a noi) e mantenendo la costruzione "a strisce" nelle sue storie (costruzione obbligata nel caso di Gottfredson, più artificiale nel caso di Scarpa, ma estremamente efficace!); poi, è arrivato Casty che è salito di un altro gradino: alcune sue storie, infatti, sono di un livello talmente alto da superare gli altri due maestri!
L'ho sparata grossa? Ai posteri l'ardua sentenza (ma sono convinto di quello che detto!)...

Detto questo, chiaramente, e come avete detto anche voi, non ci sono solo loro tre: sono stati tanti gli autori che hanno fatto belle e belllissime storie su Topolino, quindi sarebbe sbagliato limitarsi a loro (basti pensare alla recentissima "Gli evaporati"); però, resta il fatto che quando penso a Topolino (personaggio), le prime storie che mi vengono in mente sono le loro!


* "Dinastia" è il termine giusto per indicare la "successione" tra Gottfredson, Scarpa e Casty; la "Triade" è un'altra cosa, e cioè i tre autori più rappresentativi del fumetto Disney: Gottfredson, Barks e Scarpa!

I tre "zii" di Topolino, uniti da un filo rosso indissolubile.  Chi è "affamato" di continuity (anche se io aggiungerei "Il doppio segreto di Macchia Nera") saprà come muoversi.