L'amico Floyd risponde così alla mia provocazione:
Mi sembra che fare processi alle intenzioni di questo o quell'autore sia sempre e comunque scorretto, sia nel senso di "sbagliato" che "di cattivo gusto" e "inopportuno".
Riguardo al primo punto, il fatto stesso che molti di noi reputino questa "svogliatezza" in campo disneyano del tutto assente, dovrebbe dimostrare che il ragionamento di piccetts (non certo le sue premesse sulla Ziche, che sono gusti del tutto personali e leciti) è sbagliato (noialtri che la pensiamo diversamente siamo controesempi fattuali che le ipotesi da cui parte il suo ragionamento sono infondate). Inoltre, a prescindere dal merito di queste estrapolazioni, non capisco che senso abbia fare un processo alle intenzioni di questo o quell'artista! A parte che trovo curioso che in un periodo in cui tutti gli autori disneyani siano in difficoltà per via del periodo di crisi della Disney Italia, la Ziche ne tragga sicurezza economica, penso che non abbia alcun senso che questi argomenti siano discussi tra noi appassionati: si può disputare sui pro- e contro- dello stile Ziche, su cui non si troverà mai un accordo unanime, ma la cui discussione in sé è il senso di questo forum.
La mia risposta è: rispetto la tua posizione, penso però che il bello di questo forum e di queste discussioni sia anche poter fare liberamente una provocazione, anche con un pizzico di malizia (senza trascendere i limiti della buona educazione, è scontato). Lo trovo stimolante e divertente, a patto che non diventi un attacco scomposto alla persona ma sia circostanziato e motivato in buona fede. Io rimango delle mie posizioni nei confronti di un'autrice che continuo nonostante tutto a considerare, nei suoi lavori NON DISNEYANI, una piccola boccata d'aria fresca (non è poco).