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Celoni è senz'altro un disegnatore originale, produce cose molto elaborate, di per sé molto belle da vedere.
A mio avviso però, come per molti altri autori, nelle storie da lui disegnate il lato grafico ha il sopravvento sulla storia e la narrazione.
Invece, purtroppo (o per fortuna a seconda dei punti di vista) Disney va rispettato nella sua semplicità, il disegno deve essere al servizio della storia e non viceversa.
C'è d'altra parte da sottolineare che alcuni disegnatori (magari a ragione, non so) considerano il lavoro sul topo come una vetrina nella quale fare la ruota (cosa peraltro comprensibile) e farsi notare, ricercando un segno personale e autoriale a tutti i costi che sarebbe senz'altro giustificato in una produzione originale propria (vedi tutti i disneyani trasmigrati in Francia) ma non altrettanto sul Topo.
Personalmente trovo più adatto un segno molto semplice e funzionale, paradossalmente mi sembra funzionino meglio le storie danesi pubblicate come riempitivo negli anni Settanta. Per quanto abissalmente lontane dai virtuosismi di alcuni autori, le storie si lasciavano leggere con più facilità e rimanevano più impresse, vedi certe vecchie storie con Superpippo.
Comunque i miei complimenti a Celoni.

Celoni è senz'altro un disegnatore originale, produce cose molto elaborate, di per sé molto belle da vedere.
A mio avviso però, come per molti altri autori, nelle storie da lui disegnate il lato grafico ha il sopravvento sulla storia e la narrazione.
Invece, purtroppo (o per fortuna a seconda dei punti di vista) Disney va rispettato nella sua semplicità, il disegno deve essere al servizio della storia e non viceversa.
C'è d'altra parte da sottolineare che alcuni disegnatori (magari a ragione, non so) considerano il lavoro sul topo come una vetrina nella quale fare la ruota (cosa peraltro comprensibile) e farsi notare, ricercando un segno personale e autoriale a tutti i costi che sarebbe senz'altro giustificato in una produzione originale propria (vedi tutti i disneyani trasmigrati in Francia) ma non altrettanto sul Topo.
Personalmente trovo più adatto un segno molto semplice e funzionale, paradossalmente mi sembra funzionino meglio le storie danesi pubblicate come riempitivo negli anni Settanta. Per quanto abissalmente lontane dai virtuosismi di alcuni autori, le storie si lasciavano leggere con più facilità e rimanevano più impresse, vedi certe vecchie storie con Superpippo.
Comunque i miei complimenti a Celoni.

Guarda che Celoni stesso ha detto Mi approccio alla sceneggiatura con tutto il rispetto possibile verso il lavoro di un’altra persona, tentando sempre di rendere al meglio le emozioni che credo questa voglia trasmettere Poi può anche essere che mentre diceva questo mentisse. E poi comunque Disney è sia storie, sia immagini, infatti nelle strisce di Gottfredson e Walsch (e collaboratori) c' era sia una gag o un pezzo di storia "narrata" sia una gag "disegnata" molto spesso.

No, non metto in dubbio la buona fede di Celoni nei confronti dello sceneggiatore.
E' il suo atteggiamento trattare graficamente Disney che mi lascia perplesso.
Quando Einmug dice che Disney è sia storie sia immagini, dimentica che entrambe devono avere una sola finalità: narrare una storia attraverso azioni e dialoghi. Con la massima efficacia e leggibilità.
Il segno di Celoni ricorda piuttosto la fase espressionista di Cavazzano, nel 1975/76, con la famosa storia dell'eroico smemorato eccetera, peraltro disegnate meravigliosamente (con buona pace di Celoni, molto meglio di lui).

Quando Einmug dice che Disney è sia storie sia immagini, dimentica che entrambe devono avere una sola finalità: narrare una storia attraverso azioni e dialoghi. Con la massima efficacia e leggibilità.

Invece no. Già dagli albori delle dayli strips, spesso i disegni ricoprivano un ruolo parallelo. Cioè: Una parte dei disegni della vignetta narravano la storia, e un' altra parte illustravano una scena secondaria che fungeva da gag. Comunque è vero che ciò deve avvenire con la massima leggibilità.

Trovo il suo stile veramente adorabile, quasi etereo... i suoi personaggi sembra che siano fatti di panna!!!  

nell'intervista di Komix a valentina De Poli emerge la possibilità di un ritorno in grade stile di Fabio Celoni sulle pagine del Topo... ed io dico: MAGARI!!! 8-)

nell'intervista di Komix a valentina De Poli emerge la possibilità di un ritorno in grade stile di Fabio Celoni sulle pagine del Topo... ed io dico: MAGARI!!! 8-)

E io, senza alcuna esitazione, ti faccio eco!!!
..AGARI... GARI... ARI...

[approfitto che è riaperto il topic...]

Intervista a Fabio Celoni da Comicus sulla graphic novel di Epic Mickey!
Prima che vengano le palpitazioni a qualcuno, il disegnatore dice che il fumetto "sarà tra l’altro trasposto come digital comic" (sttolineatura mia), e io penso si possa dire che uscirà in edicola come era scritto a Lucca, ma verrà anche distribuito come Digicomics come affermava il giornalista di Best Movie.
Spero sarà così Intanto godiamoci anche i beri ricordi pikappici di Fabio...

Ecco, grazie per la riattivazione.
Qualcuno ha avuto tra le mani San Michele?
Fabio lo ha scritto insieme alla sua compagna, Adriana. Ma non lo disegna.
Io l'ho letto e mi è sembrato un progetto quasi spericolato, insolito.
Opinioni?

Qualcuno ha avuto tra le mani San Michele?
Fabio lo ha scritto insieme alla sua compagna, Adriana. Ma non lo disegna.
Io l'ho letto e mi è sembrato un progetto quasi spericolato, insolito.
Opinioni?

Io l'ho letto, e devo dire che mi è piaciuto!

L'ambientazione soprattutto, sia geograficamente che temporalmente, mi è piaciuta molto; per la storia, vedremo più in là: il primo numero è abbastanza interlocutorio...

L'ho letto anch'io. Un primo numero davvero molto interessante e originale. Vedremo cosa succederà poi!

L'ho comprato anch' io, ma devo ancora finirlo... sembra interessante comunque. Poi ho preso anche il Dylan Dog di questo mese che ospita una storia disegnata proprio da Celoni

Scusate, ma che cavolo è questo??

http://coa.inducks.org/s.php?c=I+DGL+++1-1

Scusate, ma che cavolo è questo??

http://coa.inducks.org/s.php?c=I+DGL+++1-1

Dovrebbe essere la storia promozionale per Kingdom Hearts.
Purtroppo non l'avevo comprato all'epoca, ma dovrebbe essere interessante.
Chi ce l'avesse passi di qui, che ci delucidi.

Dovrebbe essere la storia promozionale per Kingdom Hearts.
Purtroppo non l'avevo comprato all'epoca, ma dovrebbe essere interessante.
Chi ce l'avesse passi di qui, che ci delucidi.

Diciamo che è una storia promozionale, sì... anche se si tratta di una sorta di "sequel" del primo KH, con tanto di "mondo" inedito (la Parigi del Gobbo di Notre Dame).

[size=8]Se servono scansioni... io sono qui.[/size]