Questo e' un altro esempio della fervida inventiva degli autori disneyani.
I casi, ulteriori a questo, sono diversi e tutti degni di nota.
Faccio un piccolo post a favore di chi ancora non conosceva queste curiosità.
1) Nella storia "Paperino e il colosso del Nilo" (storia pubblicata nel 1961) Romano Scarpa anticipo' la soluzione dello spostamento della colossale statua di Ramses II.
Grazie all'aiuto dell'onnipresente Archimede, Paperone decide di tagliare la statua in blocchi e di numerarli (per poi rimontarli in un secondo momento in un posto dove fosse al sicuro). Peccato che il compito di dirigere i lavori sia affidato a Paperino...
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Nel 1966 il governo egiziano, con l'aiuto di quello italiano, opero' esattamente nel modo che Scarpa delineo' ben 5 anni prima!
Questa curiosità la si può ritrovare anche nel volume dell'Omnia di Scarpa che contiene la storia (il numero 6).
2) Sempre Scarpa, coadiuvato da Guido Martina, nel 1970 pubblico' la storia "Zio Paperone e il tunnel sotto la Manica" che ha preceduto di 24 anni (1994) la realizzazione del progetto.
3) Anche Carl Barks ebbe un'idea che poi fu adattata nella realtà!
Nel 1949 scrisse l'eredita' di Paperino in cui quest'ultimo, con l'aiuto dei nipotini, gestiva un'impresa di recuperi marini.
Quindi per recuperare uno yacht affondato, tramite un lungo tubo ed un enorme imbuto, riempiono la stiva di palline da ping pong che riescono a riportare a galla il natante.
Nel 1964 un inventore danese utilizzo' lo stesso principio sostituendo pero' le palline con del polistirolo espanso.
Insomma tutto ciò dimostra la grande fantasia e la lungimiranza di alcuni autori Disney (non ultimo l'esempio di Pezzin riportato sopra).
Molte volte si dice che la realtà supera la fantasia.
Ma in questi casi e' più corretto dire che la fantasia ispira la realtà.