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Se l'ha scritta Panini mi scuso!!! [
Il nome mi è stato dato dal maestro ed è possibile che si sia sbagliato.
Ho parlato adesso con il maestro e mi ha detto che sta lavorando ad una storia lunga, circa 30 pagine ed è a metà dell'opera!!!!

davvero sta disegnando un'altra storia? uh-uh non vedo l'ora! !!

Vedendo queste magnifiche tavole del Maestro in bianco e nero mi verrebbe quasi voglia di far ripristinare l'alternanza tra bn e colore come c'era un tempo; oppure di stampare due Topolini paralleli, uno tutto a colori e l'altro tutto in bn anche se immagino che gli acquirenti più giovani preferiscano il colore 100%. Magari solo una piccola percentuale potrebbe essere stampata in total black and white (per gli appassionati del genere).
Grazie Ross per tutto ciò che ci stai facendo vedere ma mi chiedo: Chierchini lo sa?

Con il maestro si è creato un bellissimo rapporto e ovviamente chiedo sempre a lui prima di muovermi. Ma lui è contento anche perchè in fondo come dice lui è tutta pubblicità.

Chierchini è uno dei maestri con cui sono cresciuto, l'ultimo di un tempo che non c'è più ed avere la possibilità di conoscerne la storia e riuscire a raccogliere materiale per me è stupendo. Penso che i classe '71 & C. mi capiscano.
Per quanto riguarda il bianco e nero sono d'accordo.
Proprio per questo mi sono appassionato alle tavole originali (ne ho più di 100 di vari maestri disney).
Dal vivo sono, per me, vere opere d'arte e vederle colorate e stampate in un formato piccolo, spesso, è come vederle morire.
Per questo amo le pubblicazioni di grande formato, almeno le tavole respirano un po' in quanto sono meno compresse.
Cari saluti a tuti!!!

Qualcuno ha provato a fare un elenco di tutte le storie dipinte di Chierchini? La cosa mi incuriosisce e le avrei viste bene in un volume de luxe.

la maggior parte sono già state ristampate su disney big e gcd quindi non penso che a breve uscirà un volume con questa tipologia di storie

Mi sono divertito a guardare le differenze tra le tavole originali e il fumetto:  /
dalla cover sono scomparsi la spazzatura e il cespuglio nel lato destro del vignettone dal lato sinistro scompare il muro per far posto ad una staccionata. Probabilmente l’immagine della spazzatura era poco elegante, però dava movimento al disegno, insomma a me piaceva.
Nell’originale della seconda pagina l’autista superato da Paperino ha un’espressione stupita, nel Topo no anzi quasi annoiata, anche in questo caso preferisco l’originale.
Saluti a tutti.  

Pagina 2

Complimenti a Chierchini per i disegni dell'ultima storia, seppur breve. Nonostante l'età il maestro ai disegni è sempre in gran forma.

Complimenti a Chierchini per i disegni dell'ultima storia, seppur breve. Nonostante l'età il maestro ai disegni è sempre in gran forma.

e nonostante la trama di per se non sia delle migliori

Fammi indovinare... un'altra storia di questo Panini?

Mi sono divertito a guardare le differenze tra le tavole originali e il fumetto:  /
dalla cover sono scomparsi la spazzatura e il cespuglio nel lato destro del vignettone dal lato sinistro scompare il muro per far posto ad una staccionata. Probabilmente l’immagine della spazzatura era poco elegante, però dava movimento al disegno, insomma a me piaceva.
Nell’originale della seconda pagina l’autista superato da Paperino ha un’espressione stupita, nel Topo no anzi quasi annoiata, anche in questo caso preferisco l’originale.
Saluti a tutti.  

Ma secondo te chi è che materialmente, prima della stampa definitiva, ritocca o apporta modifiche anche sostanziali (addirittura all'espressione di un personaggio, benché secondario, creato dall'autore) alle storie di Chierchini?

Non so chi apporti tali modifiche, ho buttato la il fatto proprio per avere delucidazioni, magari da qualcuno molto più al dentro di me in queste cose. Possono sembrare piccoli particolari, ma sono pur sempre modifiche alla tavola originale. Proverò a chiedere anche a Chierchini.

Un’altra constatazione che voglio condividere con voi:
 guardate l’albero, la staccionata, il muro e il marciapiede disegnati a pag. 120 da Chierchini: l’albero è un vero albero con tanto di corteccia ruvida e irregolare, il legno della staccionata è vero legno con imperfezioni, tagli e questo vale anche per il muro e il marciapiede (Paperino, 313 e nipoti sono come me li immagino). Insomma grande bravura e cura per i particolari, cose che si ritrovano nei disegni dei grandi maestri, Scarpa, Carpi, Cavazzano….  
 
Guardate ad esempio pag. 128 gli alberi e il resto (bassotti compresi, ma questo è come per il resto gusto personale) sembrano tirati via, il disegno mi arriva freddo, non mi invoglia alla lettura.  /
Probabilmente questo è dovuto al fatto che sono cresciuto leggendo il Topo negli anni 70/80 – non a caso ho la serie completa dei topolino n. 700 e 800 – e come non capisco e non vedo il BELLO nell’arte contemporanea, mentre amo e rimango incantato di fronte a un Michelangelo e a un Caravaggio, così non colgo il BELLO in molti disegnatori della nuova generazione (esclusi alcuni grazie a Dio).
Ribadisco che questo è solo un pensiero e un gusto personale ed è bello avere un luogo come il Papersera per poterlo condividere con altri appassionati.
Alla prossima e buona giornata a tutti!!!
 

Fammi indovinare... un'altra storia di questo Panini?

Indovinato Anche se questa volta la storia non l'ho trovata proprio pessima, in alcuni punti mi ha fatto ridere.

Guardate ad esempio pag. 128 gli alberi e il resto (bassotti compresi, ma questo è come per il resto gusto personale) sembrano tirati via, il disegno mi arriva freddo, non mi invoglia alla lettura.  /

Pur condividendo questa opinione sui disegni della storia in questione, faccio notare che amendola non è proprio giovanissimo: sempre più giovane di chierchini ma ha già passato i 60 e disegna per la disney da oltre trent'anni.
In passato aveva un tratto molto gradevole e tutt'altro che trascurato, anzi molto scarpiano, ma da alcuni anni ha maturato questo stile molto spigoloso ed "essenziale" che in effetti non piace neanche a me

E' vero Amendola è un veterano che nella sua evoluzione sembra essersi, purtroppo,adeguato al momento storico in cui viviamo, sembra quasi che anche nel disegnare si debba andare di fretta

Il fatto che Chierchini cura particolarmente bene i dettagli è un'ulteriore aggiunta al suo valore di disegnatore. Sono pochi coloro che riescono a fare questo oggi.  

Diciamo tutti quelli della vecchia guardia curano i particolari, come Cavazzano, De Vita, Gatto, Asteriti e Chierchini, forse proprio perchè negli anni 70-80 si dava più importanza ai particolari e agli sfondi rispetto ad oggi in cui si cura tantissimo l'espressività dei personaggi. Vedi i pur fantastici disegni della Ziche e di Faccini di un'espressività unica, tuttavia molto poveri negli sfondi.
In ogni caso non mancano i disegnatori attuali che comunque curano i particolari come Casty, Turconi, Vian, Mottura, Celoni, Guerrini ed altri.
Personalmente Amendola non è che sia tra i miei disegnatori preferiti, ma almeno i suoi disegni si possono vedere e non sono proprio pessimi.