Semplice: la prossima storia che gli affideranno, anche se non lo vedrai nominato nei crediti!! (però Casty giura che a lui non ha mai stravolto una sceneggiatura )
???
Magari gli utenti iscritti da meno tempo non lo sanno, ma de Vita notoriamente reinventa le storie, tanto che la trama di una una delle top stories -mi sembra l' isola di qualcosa, forse dei giganti ma non ricordo bene- Pezzin disse di volerla riproporre per un'altra storia. Comunque questo suo modo di fare lo portò a litigae con Pezzin stesso, anche se a parere del sottoscritto e di altri utenti come si può leggere
qui, le storie, rimaneggiata da de Vita, erano migliori.
Lì mi sembra ci fosse anche un link con una pagina di sceneggiatura di Pezzin confrontata con la stessa diisegnata e rimaneggiata da de Vita, ma forse era
qui.
Scherzi a parte non credo che Massimo abbia intenzione di sceneggiare storie. La storia credo sia un po' come quella di Cavazzano.
???
Beh, nel topic di Cavazzano si era detto che allorquando si è disegnatori, si sceneggia quando si ha un' idea buona. E
qui Marconi fa affermazioni che sembrerebbero comprovare la mia teoria che de Vita abbia problemi a trovare nuovi soggetti. Ma naturalmente non lo dico con assoluta certezza, la mia è un' ipotesi di cui non sono neanche tanto sicuro.
E poi in realtà neanche io considero questo il compleanno di Topolino. Sono più propenso a festeggiarlo nel 1930, anno della sua nascita fumettistica.
???
No, davvero, non ho capito... /
Dunque, il
neanche io era riferito a un mio ragionamento personale che stavo facendo scrivendo il post: e cioè che forse, i potentati della Walt Disney Italia, considerino il 1930 la nascita di Topolino, in quanto anno della sua nascita nei fumetti. E dicevo che in realtà anch'io sono più propenso a festeggiare il compleanno di Topolino nel 2010 (naturalmente infatti volevo scrivere non
nel 1930, ma quello del 1930). Siamo OT, ma volevo specificare che secondo me, anche se portano lo stesso nome, Topolino dei cartoni e Topolino dei fumetti sono due personaggi diversi che non hanno niente da spartire l' uno con l' altro. L' uno è protagonista di scenette comiche, l' altro di grandi avventute, l' uno ha poco ccarattere, l' altro ha varie sfaccettature: c'è infatti quello investigatore, quello più somigliante al topo dei primi cartoons, quello avventuroso, quello protagoniste di storie brevi e quotidiane come quelle ad opera dei Barosso...
Insomma, per me il
vero Topolino e non il suo archetipo è nato con
Le audaci imprese di Topolino nell' isola misteriosa ed è stato creato da
Walt Disney per i testi e
Ub Iwerks e
Win Smith graficamente.
Spero di essemi spiegato meglio che nel post precedente.