Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

Tito Faraci

0 Utenti e 5 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

*

gott
Giovane Marmotta
PolliceSu

  • **
  • Post: 158
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu
    Re: Tito Faraci
    Risposta #435: Venerdì 13 Set 2013, 21:51:41
    Faraci l'ha solo trasformato da perfettino ad idiota.


    "idiota" non direi proprio, anche senza ripescare MMMM e rimanendo nelle storie standard, il topolino di faraci mi sembra tutto tranne che idiota, è vispo senza essere pedante e ha la battuta pronta, qualità che escludono in partenza la possibilità di essere idioti

    Un consiglio: fate un giro sul topic di Vito Stabile e leggetevi il link di un commento di Faraci ad un aspirante sceneggiatore. Pesante ed anche piuttosto maleducato. Ora, magari la storia che Faraci ha letto è davvero orrenda e la persona in questione non ha il minimo talento, ma ciò non toglie che Faraci abbia in quel commento (magari è un caso isolato, non lo conosco e non posso esprimermi) un atteggiamento da Dio in terra.


    solo perché ha fatto notare a un aspirante autore (di cui non ha fatto il nome) che nelle storie di topolino ci si dà del "voi" e non del "lei"? è una regola che esiste da più di 60 anni, ci si aspetta che uno che vuole scrivere per topolino l'abbia assimilata

    euforgasaur

    *

    Figaro
    Gran Mogol
    PolliceSu   (2)

    • ***
    • Post: 681
    • Mac The Sailor- Filologo
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu   (2)
      Re: Tito Faraci
      Risposta #436: Sabato 14 Set 2013, 00:14:07
      Per me Martina è il migliore e quello che io rimpiango maggiormente !
      Ciao.
      W i CWD 1 serie, Il libro di Topolino e William Ward.

      Ecco il mio blog disneyano : http://lagrottadelfumetto.blogspot.com

      *

      Mark
      Cugino di Alf
      PolliceSu

      • ****
      • Post: 1046
      • Esperto animazione disneyana
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu
        Re: Tito Faraci
        Risposta #437: Sabato 14 Set 2013, 00:15:32

        solo perché ha fatto notare a un aspirante autore (di cui non ha fatto il nome) che nelle storie di topolino ci si dà del "voi" e non del "lei"? è una regola che esiste da più di 60 anni, ci si aspetta che uno che vuole scrivere per topolino l'abbia assimilata


        E' il modo che fa la differenza. Nel merito ha certamente ragione

        *

        piccolobush
        Flagello dei mari
        Moderatore
        PolliceSu   (5)

        • *****
        • Post: 4263
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu   (5)
          Re: Tito Faraci
          Risposta #438: Sabato 14 Set 2013, 10:12:08
          Sui concetti espressi, mi trovi in buona parte d'accordo. Faraci ha fatto storie divertenti e simpatiche, ma ha anche mal gestito il personaggio di Topolino, facendogli fare pessime figure. Qualcuno dirà che fa parte del tentativo di scalfirne l'immagine di perfettino. Beh... Casty - e recentemente Gagnor - ci sono riusciti davvero, Faraci l'ha solo trasformato da perfettino ad idiota.
          E allora lapidiamo la ziche ::)

          Innanzitutto direi che bisogna tenere conto del tipo di storia: le storie in cui topolino viene ritratto come "non perfettino" (o, se si preferisce, come un perfetto idiota) sono assolutamente lecite se scritte con il giusto obiettivo e nel giusto contesto. Penso non solo alla ziche (e in parte a faraci) ma anche ad autori ben più datati come i barosso che scrivevano "topolino e la villa disabitata" e al tempo stesso "topolino tecnico tenace". O "topolino e il fantasma del grand hotel" e "topolino e la pappa del pupo". E via così per decine di possibili coppie di storie in antitesi).

          Comunque mi sembra che più che parlare di colpa di faraci, si debba parlare di colpe di chi ha preso come modello il (pregevole) lavoro di faraci guardandolo "dalla parte sbagliata" (la citazione era d'obbligo ;)): quello che era in partenza un meritorio e dovuto tentativo di esplorare e sviscerare il rapporto tra bene e male, tra due nemici che dopo tanti anni e tante battaglie forse non ricordavano nemmeno più perchè erano nemici, si è trasformato soprattutto per mano di altri (e bisognerebbe vedere anche in che situazioni redazionali) in un balletto di ipocrisie e nello smantellamento della figura di gambadilegno. E di conseguenza, se non c'è più un cattivo degno, gli eroi non servono più.

          Il personaggio invece su cui faraci mi ha deluso è stato rock sassi. L'ha inventato lui e ovviamente può farne quel che vuole, ma vederlo trasformato in un perfetto imbecille come manetta mi è dispiaciuto. E' probabile che la caratterizzazione originale, una specie di callaghan con meno cervello, avrebbe esaurito in fretta le possibilità di costrurci intorno delle storie. Però... boh, fosse stato per me, l'avrei tenuta il più possibile

          *

          Mark
          Cugino di Alf
          PolliceSu   (1)

          • ****
          • Post: 1046
          • Esperto animazione disneyana
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu   (1)
            Re: Tito Faraci
            Risposta #439: Sabato 14 Set 2013, 11:29:25
            E allora lapidiamo la ziche ::)

            Innanzitutto direi che bisogna tenere conto del tipo di storia: le storie in cui topolino viene ritratto come "non perfettino" (o, se si preferisce, come un perfetto idiota) sono assolutamente lecite se scritte con il giusto obiettivo e nel giusto contesto. Penso non solo alla ziche (e in parte a faraci) ma anche ad autori ben più datati come i barosso che scrivevano "topolino e la villa disabitata" e al tempo stesso "topolino tecnico tenace". O "topolino e il fantasma del grand hotel" e "topolino e la pappa del pupo". E via così per decine di possibili coppie di storie in antitesi).


            Probabilmente mi sono espresso male e mi rendo conto che idiota non è la parola giusta. Come ho già detto, Faraci ha scritto storie bellissime, il punto è che quella caratterizzazione non va bene per tutti i tipi di storie. Sono d'accordo che l'autore l'ha quasi sempre usata a proposito, dico solo che ho sempre trovato particolare il suo atteggiamento verso Topolino.
            E' solo una mia opinione, magari sbagliatissima, ma a volte ho come l'impressione che gli stia un po' sulle p... Ripeto è una mia impressione. Nel sarcasmo che usa verso gli altri personaggi come Manetta e Roky Sassi ci trovo una simpatica e quasi affettuosa voglia di sfottere.

            Riguardo la Ziche, è una delle mie autrici preferite e sono d'accordo che il suo umorismo è in un certo senso simile a quello di Faraci, il fatto è che lo usa sempre in storie che lo richiedono. Faraci invece, lo fa la maggior parte delle volte ma non tutte.

            *

            Doctor Einmug
            Visir di Papatoa
            PolliceSu

            • *****
            • Post: 2782
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re: Tito Faraci
              Risposta #440: Sabato 14 Set 2013, 11:55:45
              Riguardo la Ziche, è una delle mie autrici preferite e sono d'accordo che il suo umorismo è in un certo senso simile a quello di Faraci, il fatto è che lo usa sempre in storie che lo richiedono. Faraci invece, lo fa la maggior parte delle volte ma non tutte.
              Quel tipo di umorismo dissacrante della Ziche a mio parere non invade la personalità del personaggio fino a distrruggerlo. Altrimenti tutte le storie di ampio respiro non avrebbero retto. E invece reggono benissimo.
              PS Grazie del consiglio ;)
              « Ultima modifica: Sabato 14 Set 2013, 11:56:27 da Doctor_Einmug »
              W la Disney e Dumas!
              EFFEGGI

              *

              piccolobush
              Flagello dei mari
              Moderatore
              PolliceSu   (1)

              • *****
              • Post: 4263
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu   (1)
                Re: Tito Faraci
                Risposta #441: Sabato 14 Set 2013, 12:28:30
                Sono d'accordo che l'autore l'ha quasi sempre usata a proposito, dico solo che ho sempre trovato particolare il suo atteggiamento verso Topolino.
                E' solo una mia opinione, magari sbagliatissima, ma a volte ho come l'impressione che gli stia un po' sulle p...
                Se gli stia sulle scatole non lo so, certo è che, almeno nelle storie sul settimanale, ha sempre mostrato una predilezione più per i comprimari che per topolino. In fondo se il commissariato ha preso vita fino quasi a diventare autonomo, è stato per merito suo.
                Però, se escludiamo le storie prettamente umoristiche (regno dei due laghi, genio nell'ombra, etc...), non mi sembra che in quelle poliziesche faccia la figura del deficiente. E' spesso un passo indietro gli altri sul palco, però non direi che sia mai out of character (a meno di qualche storia che ora mi sfugge).
                In fondo è un modo per uscire dallo stilema "spiffony", bello finchè si vuole ma ripetitivo e alla lunga poco coinvolgente

                *

                Brigitta MacBridge
                Flagello dei mari
                PolliceSu   (2)

                • *****
                • Post: 4733
                • Paperonuuuuccciooooo....
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu   (2)
                  Re: Tito Faraci
                  Risposta #442: Sabato 14 Set 2013, 16:28:34
                  Il personaggio invece su cui faraci mi ha deluso è stato rock sassi. L'ha inventato lui e ovviamente può farne quel che vuole, ma vederlo trasformato in un perfetto imbecille come manetta mi è dispiaciuto. E' probabile che la caratterizzazione originale, una specie di callaghan con meno cervello, avrebbe esaurito in fretta le possibilità di costrurci intorno delle storie. Però... boh, fosse stato per me, l'avrei tenuta il più possibile

                  Quoto (anche la parte prima, ma questa in modo particolare). Rock è cambiato dal giorno alla notte dopo la sua storia di esordio. È come se quella "lunga notte" lo avesse traumatizzato fino al farlo rincitrullire. E tutto sommato a Topolinia non si sentiva la mancanza di un altro idiota.

                  E sì che qualche storia con il "vecchio" Rock Tito saprebbe scriverla. Magari un prequel: "Rock Sassi Old Adventures", che ne dite? ;)
                  I miei teSSSSori: http://tinyurl.com/a3ybupd

                  "You must be the change you want to see in the world" -- Gandhi

                  *

                  alexthereader
                  --
                  PolliceSu   (3)

                  PolliceSu   (3)
                    Re: Tito Faraci
                    Risposta #443: Sabato 14 Set 2013, 19:19:30
                    Allora, stiamo flammando pesante Faraci, ed io sono uno di quelli che ha cominciato, quindi mi sento in dovere di continuare.


                    Ovviamente, non dicevo sul serio.

                    Ma la verità è che Faraci è un mostro sacro, però questo suo "lato oscuro" c'è , e non è stato sviscerato poi molto, quindi val la pena di parlarne. Il fatto stesso che a molti sia venuto in mente qualcosa da dire, la dice lunga.

                    Il fatto è che Faraci è uno che è partito in Disney nel 1997, con potenzialità mostruose, ha stupito tutti, ha conquistato tutti, ha ribaltato il mondo, e poi...e poi un po' ci ha deluso.
                    L'ha detto lui stesso che nel primo, magico periodo, è andato talmente forte da essersi un po' "bruciato".
                    Dopo le prime, bellissime storie, ha reso Gambadilegno poco più di un demente in altre, e persino Macchia Nera!!! >:( >:( >:(

                    Sono anche d'accordissimo con PiccoloBush e Brigitta del cambio di personalità di Rock Sassi tra la prima storia e le successive: è una cosa che "in diretta" avevo notato, e che mi era dispiaciuta. Finché le storie erano belle, ci si passava sopra, poi no.

                    Il fatto è che, credo, dopo le prime storie sul commissariato di Topolinia, su Gambadilegno, ecc, noi tutti da Faraci ci aspettavamo che facesse il botto.
                    Cioè, è come se l'approfondire i personaggi di contorno ed i cattivi, ed il lasciare Topolino fuori perché ingombrante (giustissimo), od il prenderne un po' in giro i difetti ed il "perfettinismo" in altre, per renderlo più simpatico (altra cosa in cui direi non c'è nulla di male; ben diverso è il discorso sul Regno dei Due Laghi, che proprio non mi piace, ed anche sul Topo della Ziche in generale, che è pure "troppo" dissacratorio), non fossero che delle premesse, degli antipasti, un sistemare la scena. In attesa dell'arrivo della Vera Grande Opera Faraciana, che personalmente pensavo fosse dietro l'angolo, e che sarebbe stato il piatto forte. Un'opera con cui rilanciare il personaggio di Topolino alla grande.

                    Oggi sappiamo che quell'opera era Anderville, e che non è finita bene. Chiaramente, avendo letto principalmente il Topolino giornaletto, a molti Faraci può sembrare un autore "incompiuto". Uno che ci aveva girato intorno al bersaglio grosso, ma senza mai centrarlo in pieno. Anche a me lo sembrava un po', finché non ho letto tutta la serie di Anderville lo scorso anno.
                    Detto che, essendo la serie finita prima del tempo, un po' il giudizio rimane così. Credo che lo stesso Tito abbia sofferto parecchio di quella chiusura, del non esser stato capito del tutto dai lettori. Credo che questo lo freni un po', ancor oggi. Perché il tempo non si riavvolge, non ritorna indietro. Non penso che oggi Faraci possa o voglia cercare di rilanciare il Topolino personaggio sulla testata "Topolino", con un ciclo di storie diverse da quelle di Anderville. Quello che è stato è stato. Il che, semmai, aumenta il dispiacere. Avremmo voluto vedere cosa avrebbe potuto essere Anderville se gli autori avessero avuto l'occasione di sparare tutte le cartucce a loro disposizione. Anche se...(CONTINUA)

                    *

                    alexthereader
                    --
                    PolliceSu   (2)

                    PolliceSu   (2)
                      Re: Tito Faraci
                      Risposta #444: Sabato 14 Set 2013, 19:46:52
                      (CONTINUA)

                      ...già, anche se.

                      Anche se, in effetti, la serie di Anderville non ha soddisfatto del tutto le premesse fin dall'inizio. Anche quando il tempo c'era, e non ti correva dietro nessuno.

                      Voglio dire, la premessa è: rilanciamo Topolino, smontandone l'immagine perfettina. Per far questo, lo costringiamo a trasferirsi in un'altra città, invasa dal crimine, da gangster senza scrupoli che fanno sul serio, e per di più con un altissimo tasso di corruzione, equamente diviso fra politici, imprenditori e forze dell'ordine. Una città dove si gioca con regole diverse, dove Topolino si sarebbe sentito spaesato, e la sua esperienza sarebbe servita a poco. Benissimo.

                      A questo punto, però, è lo svolgimento che tradisce le premesse.
                      Perché Topolino, a questa realtà difficile, ci si abitua bene, e pure in fretta. Già nel numero zero, facendo arrestare il killer assoldato dal corrotto Lasswell, mette il politico nei guai. Voglio dire, è appena arrivato, non sa come comportarsi, ed ha già quasi incastrato uno dei pezzi più grossi che ci siano. Niente male come primo giorno, vero? E tutti i buoni propositi di cancellare il "perfettinismo"? Sono andati a farsi benedire.
                      Topolino in seguito (credo nel numero 2) scopre che il suo amico Sonny non è morto, non è stato rapito, ma è fuggito per poter testimoniare, ed è protetto dai federali. Quindi l'accenno più "adulto" dato dall'incertezza sulla sua sorte va a farsi benedire pure lui. Non sia mai, abbiamo scherzato. Nel numero 2.
                      Nel numero 6, Lasswell viene condannato, ma non per i reati più gravi. Questo dovrebbe dare una coloritura amara, della giustizia che non sempre funziona.
                      Ma poi la serie va avanti per autoconclusive (che pure sono eccellenti), anziché spostarsi, con focus sulla continuity sugli altri due pezzi grossi, l'imprenditore e la direttrice del carcere.
                      Non voglio dar lezioni a nessuno, ma da lettore avrei preferito che anche Lasswell non fosse incastrato fin dall'inizio, ma al potere, apparentemente intoccabile, e che fosse Topolino, numero dopo numero, a sgretolarne il potere.

                      Ma soprattutto, il VERO problema è che Topolino, in TUTTE le trame, si trova particolarmente a suo agio, persino in questa realtà "più dura". E quindi l'effetto simpatia svanisce subito. Quello che vediamo in Anderville è SEMPRE IL SOLITO TOPOLINO che vince sempre, anche se gli tiri contro la bomba atomica.

                      Ed ora voglio sganciarla anch'io la bomba; sembrerà che me lo sono inventato adesso, in risposta al tweet dell'altro giorno, ma fidatevi, non è così: a me certi episodi di Anderville sembravano parecchio simili ai gialli di Martina.
                      Perché ci vedevo lo stesso Topolino torvo, accigliato, incazzoso. Ed immancabilmente vincente, contro qualunque ostacolo. Solo che qui gli ostacoli sono più grossi, complicati, e scritti meglio.

                      E sono piuttosto sicuro che questa sia stata una delle ragioni del non-successo della serie: non era vero per niente che era un'operazione-simpatia per Topolino. Topolino era sempre il solito. Anzi, affrontando ostacoli ancora più grossi e difficili, risultava ancora più antipatico del solito. Era come se gli autori dicessero: Topolino è il vostro Dio, e dovete adorarlo.

                      Tralasciamo pure il parallelo con Pk: era come se la Disney dicesse ai lettori: se il papero con la mascherina ha una testata figa con storie più adulte, bisogna darne una pure a Topolino, ancora più figa. Ed i lettori si sono ritratti indietro.

                      Ora, a qualcuno la mia  sembrerà una stroncatura. Non è così.

                      Lessi Anderville lo scorso anno animato dalla sincera speranza che fosse un buon modo per rilanciare Topolino. E queste furono le mie impressioni, a caldo. Di un'occasione sprecata. E che probabilmente erano queste le ragioni per cui non era piaciuta.

                      A me, le storie sono piaciute parecchio. Ma non credo proprio che servissero allo scopo di rendere Topolino più simpatico.

                      *

                      Sergio di Rio
                      Diabolico Vendicatore
                      PolliceSu   (1)

                      • ****
                      • Post: 1785
                      • Novellino
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                      PolliceSu   (1)
                        Re: Tito Faraci
                        Risposta #445: Domenica 15 Set 2013, 02:22:06
                        Discussione interessante, quella che si è sviluppata in seguito al tweet di Faraci.

                        Condivido molti dei messaggi postati in precedenza, e faccio alcune personali considerazioni. Faraci è, al di là di ogni dubbio, un grandissimo sceneggiatore, fra i migliori - se non il migliore - fra quelli attuali. Ha scritto storie memorabili e dato nuovo slancio all'universo di Topolinia.
                        Molto riuscito, almeno nelle premesse, l'inserimento di Rock Sassi, e l'aver elevato a protagonista anche Manetta, e come ha scritto qualcuno, di aver reso il commissariato autonomo, vero protagonista di molte storie senza la presenza asfissiante di Topolino.

                        E poi, ha introdotto, specie con Manetta e Rock, quell'inconfondibile umorismo tagliente, surreale, che, a mio avviso, è anche più adulto rispetto a quello più "semplice", per bambini : cioè, sono si due idioti, ma non quegli stupidi per definizione come sono certi personaggi di storie per bambini, ma in maniera un po' più "raffinata", se si capisce cosa intendo, gradevole anche per un pubblico più maturo.

                        Certo, come è sato fatto notare, forse ci si è persi un po' per strada. Il necessario approfondimento di Gambadilegno, notevole in storie come "Dalla parte sbagliata" o "Agente Gambadilegno il caso è tuo", forse è andato oltre, facendolo diventare fin troppo amico del suo rivale storico - ed è qui che si vede una fondamentale differenza con Gottfredson, Così come con Macchia Nera, forse con molte storie si è andati troppo oltre, rendendolo un po' ridicolo.
                        E anche Rock Sassi, come fatto notare, dopo l'esordio è cambiato, diventando forse fin troppo tonto. Probabilmente si sarebbe potuto utilizzare meglio, anche se a me le storie del duo, generalmente piacciono molto.

                        Condivido anche il pensiero per cui, le cose migliori scritte da Faraci risalgono a molti anni fa, e che probabilmente, per questo autore, manca forse il vero "capolavoro assoluto", anche se ha numerose storie eccellenti all'attivo.

                        *

                        piccolobush
                        Flagello dei mari
                        Moderatore
                        PolliceSu

                        • *****
                        • Post: 4263
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu
                          Re: Tito Faraci
                          Risposta #446: Lunedì 16 Set 2013, 12:53:44
                          E sì che qualche storia con il "vecchio" Rock Tito saprebbe scriverla. Magari un prequel: "Rock Sassi Old Adventures", che ne dite? ;)
                          Magari :)

                          Topolino in seguito (credo nel numero 2) scopre che il suo amico Sonny non è morto, non è stato rapito, ma è fuggito per poter testimoniare, ed è protetto dai federali. Quindi l'accenno più "adulto" dato dall'incertezza sulla sua sorte va a farsi benedire pure lui. Non sia mai, abbiamo scherzato. Nel numero 2.
                          Anderville è morta lì. Ho apprezzato come pochi quel progetto ma, proprio per quello che fai notare tu, si era capito che sarebbe stato più che altro un cambiamento superficiale, di immagine.
                          Tanto fumo e poco arrosto.
                          Non dico che dovessero davvero farlo morire (quello ovviamente no) però almeno tenere un po' di più la suspense. Invece hanno smontato il giocattolo già al 2 episodio :-/

                          *

                          Quackmore
                          Cugino di Alf
                          PolliceSu   (2)

                          • ****
                          • Post: 1225
                          • aka Michele
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                          PolliceSu   (2)
                            Re: Tito Faraci
                            Risposta #447: Lunedì 16 Set 2013, 13:07:29
                            Ieri Tito è tornato sull'argomento "scrivere storie per Topolino" nel suo nuovo blog:
                            http://www.linkiesta.it/blogs/re-fuso/che-cosa-ci-vuole-fondo-scrivere-topolino
                            Michele

                            *

                            cianfa88
                            Diabolico Vendicatore
                            PolliceSu

                            • ****
                            • Post: 1420
                            • SI...è Siena!
                              • Offline
                              • Mostra profilo
                            PolliceSu
                              Re: Tito Faraci
                              Risposta #448: Martedì 17 Set 2013, 19:40:05
                              Una piccola difesa di Faraci.

                              Non è accusabile del discorso Topolino-e-cattivi-amiconi in quanto tutto ciò derivava da un approfondimento psicologico dei personaggi, che li portava talvolta ad agire anche insieme ma mai in modo gratuito. Sono accusabili invece le derivazioni, come giustamente suggerito da piccolobush, tipo quella recente del baby sitter a Tip e Tap.
                              Mi pare che su questo forum la faccenda del cattivo/buono sia presa dal lato sbagliato. Porto ad esempio la storia di Vitaliano di qualche tempo fa, quella con i Bassotti, che fu particolarmente osannata non perchè magari bella in sè ma perchè Nonno Bassotto minacciava di gettere Paperone di sotto.
                              Un duplice esempio ce lo ha fornito Gagnor or ora, con le due apparizioni di Gambadilegno ambedue perfettamente compatibili.

                              Aggiungo rispondendo qui a quello che ho letto in un altro topic, in cui si diceva di "Macchia Nera" male assoluto etc.; spero sinceramente che Macchia Nera non diventi mai il male assoluto, a cui contrapporre per forza di cose un bene assoluto. Spero solo che Macchia Nera resti un personaggio complesso e sfaccettato come quello di Gott e poi recuperato da Martina (e da altri autori, ovviamente).


                              Ritornando su Tito Faraci, nascendo come critico musicale gli è rimasto un certo giudizio sferzante e tranchant; personalmente lo ritengo allo stesso livello di Martina, ovvero nella seconda fascia degli autori dietro il trio Gott-Barks-Scarpa.

                              *

                              Aoimoku
                              Diabolico Vendicatore
                              PolliceSu

                              • ****
                              • Post: 1547
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu
                                Re: Tito Faraci
                                Risposta #449: Mercoledì 18 Set 2013, 00:25:57

                                Non so se è già stato fatto notare... :)

                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)