Eccomi...
rispondo a tutti...
@ GumiGrazie per il tuo commento e per aver superato la pigrizia e la timidezza
...Ci sono state già in passato osservazioni sul fatto che in queste due tue storie Archimede conosca l'identità segreta di Paerinik...
Onestamente non so a che punto della storia di Topolino (inteso come rivista), Archimede smetta non soltanto di conoscere l'identità di Paperinik ma di essere pure il confessore di fiducia che si occupa di fornirgli tutti gli indispensabili gadget tecnologici di cui dispone.
Mi sembra di ricordare infatti che anche dopo la storia in cui vengono presentate le Car-Can, sono uscite avventure di Paperinik in cui Archimede riprendeva il suo ruolo storico.
Per quanto riguarda me e le mie storie, ho sempre voluto rifarmi al Paperinik originale e la figura di Archimede è davvero un elemento importante nella narrazione almeno quanto lo è "Q" nei film di 007.
Sono quei personaggi che aiutano a rendere chiari tutti gli aspetti della storia; sono quelli che rispondono alle domande (quelle domande che si fa anche il pubblico), che danno spiegazioni (le spiegazioni che richiede il pubblico) sul funzionamento dei vari apparati e che ne giustificano la loro esistenza; sono quelli inoltre che aiutano a rendere più divertente e umano il supereroe attraverso la loro esperienza e il loro relazionarsi.
Nelle prime storie di Paperinik, è fondamentale la complicità tra i due; quando Paperinik è in pericolo è Archimede che gli smonta i congegni e fa tornare la 313 il rottame di sempre, e sempre Archimede è il confidente che permette alla narrazione di continuare risultando comprensibile al pubblico.
Il senso di complicità e comprensione che condividono i due provoca un'identificazione in tutti i lettori perchè ognuno di noi desidera provare (o ha provato) quel senso di complicità con un'altra persona come un caro amico... Così come tutti desiderano essere capiti, compresi... Vorremmo tutti un amico a cui confidare i nostri segreti, pronto a darci una mano e a capirci quando ne abbiamo bisogno.
Anche Batman ha un confidente e un amico nel suo maggiordomo che conosce la sua identità e rappresenta la voce della sua coscienza così come la voce del pubblico che vuole capire e sapere.
Questi personaggi non sono messi li per caso. Hanno un ruolo fondamentale in queste storie anche se appaiono come personaggi marginali. Ma sono loro a rendere credibile uno psicopatico che si veste da pipistrello o uno sfigato piuttosto indolente che si trasforma in un supereroe attivo, furbo e fortunato.
Rinunciare alla figura di Archimede che ripeto, non è stata messa li soltanto perchè lui è l'inventore che costruisce la prima 313, significa rinunciare a una componente fondamentale che ha reso Paperinik ciò che è.
Per concludere, volendo rifarmi al Paperinik originale, non ho voluto rinunciare a tutti gli elementi che lo hanno delineato fin dall'inizio.
Un'altra cosa che mi fa rimanere perplesso è che tutti pensino subito a Perfidus come possibile autore dei furti o capro espiatorio, quando invece Paperopoli pullula di ladri e malfattori
Nessuno pensa a Perfidus di sua spontanea volontà, sono Rockerduck e Paperone che organizzano un inganno grazie al loro controllo dei media addossando la colpa ai due sfuggenti criminali. Lo fanno per due motivi essenzialmente: perchè la crisi che provocano è davvero un grosso inganno; un evento eccezionale che va giustificato in modo eccezionale per essere credibile e non provocare una violenta reazione del pubblico contro loro stessi e ciò che rappresentano. Inoltre i due supercriminali sono assai misteriosi e praticamente imprendibili, Perfidus poi è scomparso e nessuno lo ha più visto. Cosa c'è di meglio di un fantasma per coprire un'operazione così sporca?
...L'ultima critica che ti faccio (spero tu non me ne voglia) è banale ed è sul comportamento di Paperone, troppo disonesto...
Ma figurati... Mi piacciono le critiche perchè danno modo di confrontarsi, di crescere, e di capire di più a entrambi...
Allora... Il discorso Paperone è un pò complesso. Anche se oggi viviamo nell'era del: Politically Correct (al cinema, in tv, sui giornali, nella politica) che è una stron**ata pazzesca perchè è tesa a giustificare le peggiori nefandezze... Non dobbiamo dimenticare che Paperone è un affarista che si è arricchito grazie alla sua spregiudicatezza e al fatto che non si è fatto mai troppi scrupoli.
Ovviamente in campo Disneyano non si tratta di un personaggio totalmente negativo e viene utilizzato spesso (come nel racconto di natale di Topolino) per far comprendere che anche un personaggio così può redimersi e tirare fuori il buono che c'è in lui.
Spesso Paperone è stato protagonista di azioni spregiudicate che però lo hanno portato poi a pagare un conto salato e a trovare una redenzione o una nuova comprensione di se stesso o degli altri.
C'è una storia straordinaria di Cimino nella quale Paperone, attraverso un apparecchio tecnologico sul quale si addormentava, dava vita a un mostro che altro non era che il suo alter ego, la sua parte oscura. Un pò come ne: "il pianeta proibito", straordinario film di fantascienza che si rifà a: "La tempesta" di Shakespeare.
Anche in questo caso io mi rifaccio ai personaggi originali. Non sono poche le storie uscite in italia dalla metà degli anni 60 alla metà degli anni 70 in cui Paperone viene dipinto per ciò che effettivamente è. Un affarista senza scrupoli anche se alla fine si redime sempre perchè nel profondo non è malvagio.
In questa mia storia Paperone ha sensi di colpa e rimorsi fin dall'inizio ma è accecato dal guadagno facile. Rockerduck invece può permettersi di non avere mai scrupoli perchè questo è il suo ruolo. Credo che questo aspetto dia più profondità e spessore al personaggio piuttosto che la tendenza apparsa in alcune storie degli anni 90 tese a dipingere Paperone come il vecchio bonaccione e ingenuo sul modello del Richard Attermborough di Jurassic Park (Il film perchè nel romanzo è appunto un affarista senza alcuno scrupolo e pure spregiudicato e feroce).
Se mi viene in mente qualcos'altro non mancherò di segnalartelo!
Grazie, ci conto
@ Sergio di Rioma....di che storia si sta parlando?
Ti basta scorrere pochi post più indietro e trovi il link per scaricarla
@ Dippy DawgMi sono piaciute soprattutto due cose: l'attualità dell'argomento e la caratterizzazione di Paperinik come vendicatore "delle origini"
L'attualità dell'argomento trattato è stato un vero incubo... Perchè renderlo adatto a una storia Disney, quindi il proposito di raccontare qualcosa di interessante pur rimanendo nei canoni del divertimento e del racconto Disney mi è costato parecchia fatica e molto tempo. Devo dire però che ho avuto un buon maestro anche se la sua capacità di scrivere storie profonde con leggerezza è insuperata... Ti penso sempre con affetto e stima Rodolfo.... Mi spiace davvero non essere riuscito a venire a trovarti in tempo...
... Scusa la deviazione... ma mi sono tornati alla mente vari pensieri... Sono daccordo con te comunque anche sul fatto che è assurdo che Paperone venga dipinto come un benefattore. Credo sia un segno dell'epoca assurda in cui stiamo vivendo, dove la "neolingua" (chi non ha letto 1984 di Orwell si aggiorni) prevede anche la guerra si chiami: "missione di pace" senza che nessuno ci trovi più nulla di strano.
Purtroppo, leggere solo la sceneggiatura non è il massimo (almeno per me), ma mi rendo conto che un eventuale versione disegnata è un sogno quasi irrealizzabile...
Lo so, hai ragione... Ma non è mai detto...