Volevo spendere anch'io due parole sull'argomento. Personalmente mi piacciono alcuni "ragazzi" italiani di recente fama, come Davide La Rosa (anche come disegnatore !), Bevilacqua, l'ottimo Tuono Pettinato, e, ma guarda un po', anche l'Albrigi detto Sio.
Ovviamente parlo da appassionato di fumetti in generale non solo di quelli disneyani. Ritengo positivo che ci siano forze nuove almeno in questo ambito, soprattutto in un paese immobilista come il nostro.
Detto questo, l'avvento di Sio sul Topo (presumo solo in veste di sceneggiatore, anche se, a suo modo, ha anche uno stile di disegno non cosi disprezzabile) a mio parere : 1) e' una possibilita' in piu' (e cio' e' bene) che si da' un periodico per certi versi fin troppo conservatore
2) Sio
fa gia' i fumetti . Poi possono piacere o meno, ma e' comunque un'altro paio di maniche rispetto a storie scritte da Totti o da Bollani o da qualcun'altro improvvisato nel ruolo.
3) Sio probabilmente vorra' camparci con i fumetti, e presumo che Panini paghi discretamente. Panini (e la De Poli) sta' facendo di tutto per rilanciare il settimanale (e, IMHO, con discreti risultati), e ha bisogno di nuova linfa per esso. Sembrerebbe che gli interessi coincidano
.
Per cui, direi di stare tranquilli, di aspettare mercoledi prossimo per le opinioni sulle brevi di Sio, e di salutare comunque come positiva la contaminazione (in questo senso non sarebbe male se Panini contattasse anche Tuono Pettinato. Il massimo sarebbe ovviamente il Leo
). Poi, ovviamente, potra' piacere o non piacere, ma questo e' un altro affare.