In questo topic mi sembra di rivedere qualche eccesso di "paura" come fu in quello sull'arrivo della gestione Panini, e anche in questo caso mi sembra del tutto ingiustificata.
Non c'è nulla di cui preoccuparsi, perchè di solito è il nuovo autore (o proprietario) arrivato a doversi adeguare alle caratteristiche storiche del fumetto, non viceversa.
Qualcuno ha fatto cenno ai disegni, ma mi sembra superfluo dire che se uno non sa disegnare Disney, ovviamente non disegnerà
Il che non vuol dire non saper disegnare in assoluto, ma non saperlo fare con lo stile disneyano...insomma, sappiamo bene che uno bravissimo a illustrare Tex o Dylan Dog può non essere assolutamente in grado di fare i più teoricamente semplici fumetti umoristici, e viceversa.
Ogni nuovo disegnatore dovrà passare per la scuola di disegno Disney o essere valutato, no?
Anche riguardo allo stile di scrittura, chiaramente non sarà il Sio che abbiamo visto nelle vignette illustrare sopra, che sono tutto un altro ambito.
Non vedremo mai una vera storia su Topolino dove Qui e Qua hanno ucciso il loro fratellino e lo servono allo zio, insomma.
I canoni disneyani devono essere rispettati da chiunque, quindi da quel punto di vista non ci saranno problemi, e direi semplicemente di aspettare e vedere cosa farà il nuovo autore.
Se dopo l'arrivo della Panini non c'è stato quell'invasione di storie calcistiche come molti avevano assurdamente teorizzato in preda al panico, non succederà neanche una catastrofe con l'arrivo di Sio, evidentemente
Di questo passo, se un giorno arriverà la notizia che uno sceneggiatore di Tex passa a Topolino, già prevedo il panico con quelli che cominceranno a dire "oddio, allora vedremo sparatorie, morti ammazzati e imprecazioni su Topolino?!?"
A me personalmente l'umorismo di Sio piace abbastanza ma può essere dovuto anche alla parte grafica, al fatto di rappresentare i personaggi in quel modo buffo.
Come si trasformerà sulle pagine del Topo e se riesca o meno ad essere efficace, non lo posso sapere...non resta che aspettare.