Hai citato fonti autorevolissime (scrivono persino qui quo qua con l'accento ) ... :
Non sono "fonti", sono siti in cui lettori disney chiedono chiarimenti sul mondo disney. Ho citato questo fatto (la ricerca di chiarimenti di tanti lettori) per provare a spiegare la disneyfobia di tanti giovani.
Quanto all'ortografia, spesso anche in questo forum leggo "de Paperoni" anzichè "de' Paperoni".
Quindi non mi ritieni una fan del Don solo perchè non estremizzo certi suoi "aspetti"?
O semplicemente ti sei espresso male, oppure ho capito male io?
Dipenmde da cosa intendi per "estremizzare". Certo è che quando un autore fonda la sua produzione su una ridefinizione di concetti (il trascorrere del tempo, il contesto storico, il realismo, la continuity eccetera) un suo fan è per definizione chi condivide buona parte di queste ridefinizioni, altrimnenti è solo uno che ritiene faccia buone storie e basta.
Che poi la qualcuno che ama Paperone dica che la cosa migliore che potesse capitargli è la sua morte, francamente - sia detto con tutto il rispetto - pare anche a me malato.
Ma è così difficile discutere in modo civile senza insultare chi non la pensa come noi?
Tu poi ne parli come si trattasse di persone reali, citando anche il povero Barks a sostegno di ciò: ma Barks disegna Paperino che salta in aria preparando una bomba e non si fa nulla, questo non succede alle persone reali, succede ai Paperi e al Gatto Silvestro, ma non spero tu lo capisca...
Ho citato Barks ha sostegno della mia tesi, ma spero che "povero" vada inteso come "compianto" e non come "strumentalizzato". Io non ho strumentalizzato bessuno: se Barks ritiene i paperi degli esseri umani e lo ha dichiarato in un'intervista fatta probabilmente quando non ero ancora nato, cosa ci posso fare io?
Sull'argomento animali vs uomini, segnalo comunque questo sito, con un intervento diretto di Don Rosa.
http://lucaboschi.nova100.ilsole24ore.com/2007/07/parla-don-rosa-.htmlCerto che le vedo anch'io le gag "pazzesche" di Barks, ci mancherebbe altro. Sono veramente spassose, così come lo sono quelle di Don Rosa (vedi la Prigioniera, con gli impiccati salvati in extremis, vedi Cuori nello Yukon con il colonnello Steele che cade nel fango ma non si infanga, vedi le storie di Amelia...). Non mi soignerei mai di negare la bellezza di queste gag, che distinguono un'opera disney da una realistica al 100%. Il fatto è che il lato "irrazionale" presente in molte storie attuali le rennde adatte soo ai bambini, mentre il Don concilia imho alla perfezione realismo e gag.
Se poi fossero davvero da considerare come persone reali che il lettore ama, essere felici della loro morte perché così la loro vita ha più senso, mi parrebbe un po' da psicopatici.
Con questo non intendo che tu sia uno psicopatico (anche perché comunque sono personaggi di fantasia e, anche se non te ne accorgi, paperi!), ci sto scherzando un po' su, ma certo mi sembri un tantino maniaco, forse ti dovresti disintossicare dai fumetti per un po' (un 6 anni dovrebbe bastare...)
E' la seconda volta che leggo questa battuta della "disintossicazione da fumetti", ma probabilmente tra noi utenti sarò quelo che ne legge meno di tutti.
Sulla questione paperi/umani, mi sono già espresso.
Sulla questione delle morti: quella vignetta mi ha procurato una commozione e un'intensità uniche, così come la morte di Piumina e Fergus, e le scene di Una lettera da casa. Certo che sono tristi, ma proprio per questo ti colpiscono l'anima facendoti trovare quel pathos che è uno dei motivi per cui ami cete operi. Non ho certo esultato vedendo le toccanti scene di Fergus e Piumina fantasmi, ma nessuno di voi (credo, ma a questo punto non ne sono sicuro) odierebbe Don Rosa per aver disegnato quelle scene.
Ah, hai detto che non vorresti mai vivere per sempre, mi pare che hai vent'anni... scommettiamo che verso i sessanta cambi idea?
Lo escludo, una vita senza fine non ha senso e il ciclo vitale del pianeta deve proseguire, ma per restare in ambito fumettistico consiglio la rilettura di "Zio Paperone - Re Paperone I" (1967) di Barks.
Comunque siamo sempre OT. Ma dopve sono finiti quelli che nel topic di ULDC affrontavano il problema Ortensia?