Oggi Casty era al Novaludica di Palamanova (udine), ha parlato per quasi 1 ora sopratutto della storia "topolino e l'impero sottozero", ha parlato di come è nata l'idea, e della difficoltà di farla accettare così come la voleva lui alla redazione.
Ha raccontato che quando in redazione hanno scoperto che Dragpo congelava i consiglieri, hanno chiesto "ma muoiono?", Casty ha risposto che avrebbe disegnato un vignetta in cui si scongelavano, vignetta che però mi pare non ci sia.
Poi ha spiegato perchè non scrive per i paperi ma solo per i topi, perchè considera troppo facile scrivere per i paperi in quanto sono tanti, poi c'è Archimede, e dalle sue invenzioni partono moltissime storie. A Topolinia poi sono in meno personaggi, e sono tutti più o meno amici, per questo lui cerca di portare il Topo in avventure lontane e di riportarlo un pò alle origini quando era un pò pasticcione, e si cacciava volendo o non volendo nei guai. Oggi Topolino è un pò troppo perfettino secondo lui. Dice che non sono in molti a scrivere per il topi, e quindi c'è poca concorrenza.
A proposito di Archimede, gli ho chiesto se ha mai pensato (lui o altri sceneggiatori), di creare un suo corrispettivo a Topolinia, ha risposto "si e no", a Topolinia c'è già Zapotec, anche se pensa sopratutto alla macchina del tempo, e poi ogni tanto compare Enigm. Ma ha anche detto che un personaggio simil-inventore comparirà in una storia con Eurasia Tost, ma avrà comunque vita breve, nel senso che probabilmente non ci sarà in altre storie.
Ho ripreso con la telecamerina parte della conferenza, poi mi sono fatta fare l'autografo sulla copertina de "l'impero sottozero", e come per altri ho ottenuto un disegno del topo con dedica e firma
E' stato molto disponibile, tra l'altro poi abitiamo nella stessa regione a 20 km di distanza