Eccomi, sono in ritardo e devo scappare, ma sono disposto ad approfondire con voi il discorso Casty nell'ambito di un acceso, ma sereno confronto.
Per ora, prima di scappare, mi limito ad un'osservazione:
non sarebbe meglio evitare di paragonare chichessia a chichessia? Siamo sicuri che essere bollati (a torto o a ragione) come "erede di..." per un autore sia poi un gran complimento, anche se i modelli in questione sono Scarpa e Gottfredson?
Ad esempio, Faraci è sicuramente un ottimo autore con una sua particolare interpretazione (o reinterpretazione) di Topolino che può piacere o non piacere, ma, sicuramente risulta originale, fuori dagli schemi e proprio per questo lontana quella di Scarpa, per cui, non solo ritengo fuori luogo definire Faraci l'erede di Scarpa, ma, per certi versi, penso sia lui stesso a cercare e volere qualcosa di diverso.
Ancora una cosa. Se aveste definito Pezzin o Sarda (o qualcun altro) gli eredi Scarpa e Gottfredson (a proposito, perchè loro no e Casty sì?) la mia reazione sarebbe stata pressochè identica, visto che, secondo me, nessuno può essere l'erede di due simili talenti, potrei, al massimo, ammettere "imitatori", ma non eredi.
Ci sentiamo presto.