Cimino purtroppo non è più ai fasti di un tempo, e non gli si può dire più di tanto considerando la non più verdissima età, benché le sue storie siano sempre gradevolissime e degne di rispetto (e le chicche compaiono sempre, in barba a tutti).
Per il resto, guarda che gli autori che tu citi si occupano dei Paperino Paperotto, dei Paperoga e via dicendo...
Il fatto che ci siano meno storie di Topolino è perché l'universo topesco è molto limitato rispetto alla vasta famiglia dei paperi, ma siccome si parlava di *Zio Paperone* allora mi permetto di intervenire.
Perché Zio Paperone è stato completamente dimenticato, utilizzato in modo triste e piatto... e a parte Cimino, qualche ispirato Vitaliano e pochissime eccezioni sporadiche come ad esempio la natalizia di Salati, praticamente è morto.
Mentre Topolino, pur apparendo non così frequente magari, dimostra di avere sempre storie con le palle.
Io condivido tutti i vostri pensieri, ragazzi, mica voglio scatenare una guerra paperi VS topi (
), ciò che davvero mi ha fatto rimanere perplesso è questo aver considerato Paperone una mezza distrazione, una scappatella perdonabile, quasi come se fosse stata una debolezza di Casty, e non mi è andato giù.
E badate che se insisto su questa discussione è proprio perché ho stima di utenti come voi e conosco il vostro modo di intendere Disney, molto ben lontano dai niubbetti, e leggere queste cose mi fa pensare che tutto quello che ha fatto un certo Carl Barks forse sta piano piano andando nel dimenticatoio... sia per quanto riguarda gli autori Disney, sia per i lettori.