Logo PaperseraPapersera.net

×
Pagina iniziale
Edicola
Showcase
Calendario
Topolino settimanale
Hot topics
Post non letti
Post nuovi dall'ultima visita
Risposte a topic cui hai partecipato

0 Utenti e 4 Visitatori stanno visualizzando questo topic.

*

Scrooge4
Visir di Papatoa
Moderatore
PolliceSu

  • *****
  • Post: 2089
  • Barks The Best!
    • Offline
    • Mostra profilo
PolliceSu
    Re: Casty
    Risposta #660: Mercoledì 11 Ago 2010, 17:21:20
    Topolino con le palpebre semi-chiuse non è molto Castyano. Anche Gottfredson non lo usava spessissimo.

    La voto per la copertina più bella dell'anno! ;)

    E' un'ottima copertina, ma a me è piaciuta tantissimo anche quella di Ghiglione per Topolino 2854.
    Marco Travaglini


    *

    Lyla
    Gran Mogol
    PolliceSu

    • ***
    • Post: 645
    • Cool ghost
      • Offline
      • Mostra profilo
    PolliceSu
      Re: Casty
      Risposta #661: Mercoledì 11 Ago 2010, 18:42:20
      Devo dire che è una copertina stupenda... ma sinceramente preferisco quella del 2854!

      *

      Doctor Einmug
      Visir di Papatoa
      PolliceSu

      • *****
      • Post: 2782
        • Offline
        • Mostra profilo
      PolliceSu
        Re: Casty
        Risposta #662: Venerdì 13 Ago 2010, 17:12:43
        Secondo me invece è la copertina estiva più bella di quest'anno :D Negli ultimi tempi sto rivalutando tantissimo Casty :D
        W la Disney e Dumas!
        EFFEGGI

        *

        alec
        Dittatore di Saturno
        PolliceSu

        • *****
        • Post: 3883
        • Novellino
          • Offline
          • Mostra profilo
        PolliceSu
          Re: Casty
          Risposta #663: Venerdì 13 Ago 2010, 19:56:59
          E' una meraviglia: l'ho vista formato francobollo sul TL di questa settimana e mi è subito piaciuta: Scarpa+Gott al meglio. Se dovessi scegliere un autore per la produzione sindacata di Mickey, penserei subito a Casty: ha uno stile perfetto, internazionale. ;)

          *

          Miriam
          Uomo Nuvola
          PolliceSu

          • ******
          • Post: 7533
            • Offline
            • Mostra profilo
          PolliceSu
            Re: Casty
            Risposta #664: Sabato 14 Ago 2010, 16:59:29
            io casty lo adoro ho tantissime storie sue, dopo cavazzano c'è sicuramente lui.
            Bellissima la copertina postata da pacuv! :D

            p.s la copertina di casty del prossimo topo è magnifica!
            « Ultima modifica: Sabato 14 Ago 2010, 17:03:00 da miriam »

            *

            Mickey Mouse
            Sceriffo di Valmitraglia
            PolliceSu

            • ***
            • Post: 332
            • Gottfredson e Walsh = Epopea
              • Offline
              • Mostra profilo
            PolliceSu
              Re: Casty
              Risposta #665: Martedì 21 Set 2010, 15:40:54
              Uppo questa discussione per dire una cosa su un autore che da tempo ci r egala storie magnifiche.
              Io lo trovo un genio, perché se ho cominciato ad acquistare regolarmente il topo, lo devo proprio a lui.
              15 novembre 1976: l'ultima striscia di Floyd Gottfredson, l'Uomo dei Topi.
              Grazie, Floyd.


              *

              alec
              Dittatore di Saturno
              PolliceSu

              • *****
              • Post: 3883
              • Novellino
                • Offline
                • Mostra profilo
              PolliceSu
                Re: Casty
                Risposta #666: Martedì 21 Set 2010, 20:12:52
                Uppo questa discussione per dire una cosa su un autore che da tempo ci r egala storie magnifiche.
                Io lo trovo un genio, perché se ho cominciato ad acquistare regolarmente il topo, lo devo proprio a lui.
                L'erede ufficiale di Scarpa (per i Topi). Incontestabilmente.  Dovrebbe lavorare sempre come autore completo: in tal modo, dà il massimo. ;) ;)

                *

                Mickey Mouse
                Sceriffo di Valmitraglia
                PolliceSu

                • ***
                • Post: 332
                • Gottfredson e Walsh = Epopea
                  • Offline
                  • Mostra profilo
                PolliceSu
                  Re: Casty
                  Risposta #667: Domenica 3 Ott 2010, 16:16:57
                  Certamente. Ormai non ho più dubbi che esso sia l'erede di Scarpa. Ha realizzato storie memorabili, in due parti, con continuity, ogni tanto realizza storie coi Paperi, è un autore completo, ha recuperato molti personaggi e inventatone di nuovi...
                  gli manca solo l'opportunità di realizzare le storie a strisce!
                  15 novembre 1976: l'ultima striscia di Floyd Gottfredson, l'Uomo dei Topi.
                  Grazie, Floyd.


                  *

                  pkthebest
                  --
                  PolliceSu   (6)

                  PolliceSu   (6)
                    Re: Casty
                    Risposta #668: Lunedì 11 Ott 2010, 08:57:00
                    Quando stavo per iniziare a leggere i commenti su Casty, mi ero fatto l’idea che avrei trovato solo opinioni positive sull’autore, che ritenevo entrato ormai nelle grazie di tutti senza riserve di sorta. Solo dopo mi sono accorto che, con tale convinzione, semplicemente stavo insultando i paperseristi, i quali da sempre mi hanno dimostrato di avere una coscienza critica nei confronti di tutti gli autori, anche dei più venerati.

                    Fatte tutte le scuse ed i mea culpa del caso, quindi, man mano che procedevo nella lettura, mi accorgevo che tanti avevano fatto lo stesso percorso critico che io stesso ho compiuto, ossia sono partiti dal riconoscere notevoli abilità all’Andrea Castellan del 2004-2005 con ampi margini di miglioramento, e sono giunti all’attribuire la patente di storie praticamente perfette alle più recenti, come Topolino e il mondo di Tutor.

                    Volendo per ora occuparmi del Casty sceneggiatore, nelle prime storie avevo la sensazione che questo autore sapesse perfettamente come fare muovere i personaggi Disney (ovviamente sto parlando dell’universo topolinesco, dato che Casty lo predilige), che Casty avesse compreso totalmente la loro psicologia ed il ruolo dagli stessi giocato nella loro commedia dell’arte, che egli sapesse scrivere testi lineari, godibili e mai banali nel lessico o stereotipati, e che la sua fantasia potesse muoversi a briglie sciolte in ogni campo.

                    E proprio qui sorgeva la mia perplessità: da lettore “adulto” del Topo (quando Casty esordì, avevo già superato i vent’anni), infatti, certe situazioni mi sembravano troppo assurde, troppo inverosimili anche per un fumetto Disney, quasi troppo fantasiose e per questo esageratamente “infantili”.

                    Paradigmatica potrebbe essere Topolino ed il mistero dell’uomo ingannatempo: Macchia Nera in passato ci è stato presentato da Gottfredson, da Martina e da Panaro come un genio criminale in grado di creare marchingegni complicatissimi per garantire il successo alle sue imprese losche, dai mantelli a raggi infrarossi ai microchip per il controllo della personalità, ma che il caro Macchia potesse giocare a suo piacimento con il tempo, tornare indietro e ricaricare quando voleva... beh, era semplicemente troppo per i miei gusti. Troppo assurdo, troppo inverosimile, troppo fantasioso (da notare che adoro i paradossi temporali nei cicli della macchina del tempo di Topolino e nelle PKNA), troppo “bambinata”, sotto certi profili.

                    Ma restavo comunque incollato alla storia, perché la trama mi catturava lo stesso, perché i dialoghi erano meravigliosi, perché insomma mi divertivo ugualmente a leggere le pagine del Topo. E questo già contribuiva a rivelarmi le abilità di Castellan: solo un abile sceneggiatore sa farti continuare a leggere un fumetto quando le premesse non ti convincono, ed egli ci riusciva... eccome se ci riusciva!

                    Tante volte mi sono detto che, se Casty si fosse “autolimitato” nei suoi eccessi di fantasia, avrebbe prodotto grandi storie, come aveva fatto nella perfetta Topolino e il Colosso di Rodi, dove le avventure di Mickey sono sì al confine estremo della credibilità storica, ma non valicano mai quel limite di “assurdità” che separa un’ottima storia da un eccesso insensato e infantile.

                    Manco a dirlo, è proprio quel che è successo. Neanche nelle odierne storie più estreme di Casty ho più quel senso d’incompiuto per eccesso, di voglia di strafare che caratterizzava le sue prime uscite (la storia delle auto che parlano potrebbe essere un altro paradigma di tali eccessi), e oggigiorno la trama scorre via perfetta sotto tutti i profili, senza darmi mai sensazioni spiacevoli, neppure quando davvero si va quasi sul demenziale spinto oltre ogni limite (il motore a rock and roll che raggiunge la massima velocità con Elvis Presley mi ha fatto piegare dalle risate).

                    Topolino e l’isola di Quandomai è una vera miniera di gag, dove ogni tassello s’incastra alla perfezione sino alla soluzione del fantascentifico enigma, e così è pure lo è quel capolavoro assoluto di divertimento, azione e lezione di vita che va sotto il titolo di Topolino e il mondo di Tutor: raramente ho trovato una storia così approfondita nelle tematiche e nella psicologia dei personaggi ed in grado di commuovere e fare riflettere allo stesso tempo, tra una risata e l’altra... oltreché di tirarti un pugno nello stomaco come non ne ricevevo da che PK2 aveva cessato le pubblicazioni, ovviamente!

                    A questo punto, del Casty moderno va detto che:

                    1) ha in pugno tutte le sfaccettature dei personaggi topolinesi e per questo riesce a farli recitare al meglio nelle sue trame;
                    2) conosce i meccanismi sfuggevoli della gag e della suspense, riuscendo a mixarle in ogni storia in modo pressoché perfetto (con chiara ispirazione scarpiana quanto alle tempistiche della battuta);
                    3) ha il coraggio di inserire tematiche difficili nelle sue trame, come nel mondo di Tutor o in Topolino ed il mondo che verrà (nonostante la proposizione di una Spia Poeta cattiva, dopo che la stessa era diventata buona in Topolino e il ritorno della Spia Poeta del 1994), e di darti lezioni di vita che difficilmente dimenticherai, rispolverando quella funzione in senso lato educativa che mi sembrava smarrita negli ultimi anni sul settimanale;
                    4) ha introdotto un personaggio non da poco come Vito Doppioscherzo che, pur se non adoperato da un bel po’ ormai, avrà molto da dirci, magari ripreso anche da altri autori (che potrebbe combinare nelle grinfie di Faraci o di Vitaliano?).

                    Ma Casty è stato altresì il primo che ha osato proporci di recente un Topolino detective deduttivo a tutto tondo dopo anni di latitanza, e per questo ha la gratitudine mia e di tutti coloro i quali di gialli veri e propri sentivano la mancanza. Anche qui la storia è un gioiellino, un po’ misconosciuto per la verità: Topolino e l’ingannevole gemello è storia piena (oltreché di ottime gag) di tensione, di indizi raccolti via via, di un intricato puzzle che solo Topolino può ricomporre con la sua abilità di investigatore alla Hercule Poirot. Solo dopo questa storia Marco Bosco e Roberto Gagnor hanno saputo darci altre piccole perle gialle di Topolino: l’ingannevole gemello è quindi una storia che non dimenticherò mai, e che dimostra come Casty non si perda mai nelle sue trame aggrovigliate e ci sappia sempre fornire soluzioni che giammai lasciano fili sospesi, recuperando quel lato “deduttivo” di Topolino che troppo era andato perso.

                    Il Casty sceneggiatore è ormai un grandissimo talento, quindi, che aspettiamo di rivedere presto all’opera anche sui paperi, dopo una buona prima prova che molto ha promesso per il futuro. Peraltro noto di avere appena scoperto l’acqua calda, ma di averlo detto in modo che sembrasse una trovata assolutamente inedita e geniale: mi “autocomplimento” ricordandomi da solo che ci sono poche ragazze da queste parti (chi ha orecchie per intendere intenda, e gli altri in roulotte)...

                    Venendo invece al Castellan disegnatore, credo di non dire nulla di nuovo se ribadisco che le sue fonti d’ispirazione primarie sono Gottfredson e Scarpa, con quest’ultimo che domina incontrastato sull’altro. Non guardate tanto alle espressioni dei personaggi: osservate le loro mani invece, e noterete come somiglino in modo impressionante a quelle allungate e stilizzate che il Maestro Romano disegnava ai personaggi dagli anni settanta in poi; mi verrebbe quasi da dire che Casty potrebbe essere pure citato per plagio dagli eredi di Scarpa!

                    Il morbidissimo tratto del disegnatore è comunque ottimo, e rende al meglio l’espressività dei personaggi, comunicando agevolmente al lettore le loro sensazioni ed emozioni. Nel giro di pochi anni, Casty si sta affinando alla grande, sempre e chiaramente avendo Scarpa quale modello di riferimento, tanto che nulla potrei dire di negativo sui personaggi disneyani in senso stretto: trovo che qualche progresso possa ancora essere compiuto per quanto concerne personaggi secondari ed “umani”, ma, di storia in storia, ho la sensazione che grandi passi siano compiuti anche in questa direzione dal bravissimo Andrea.

                    Casty è quindi altresì un ottimo disegnatore che sta trovando la quadra del suo stile e del suo modo di rappresentare: ammetto però che, al momento, da buon fanatico di un certo disegnatore mancino milanese (alla cui premiazione di quest’anno non potrò essere presente, sigh, sob e strasob!), preferisco che le trame di Casty siano affidate a Massimo De Vita o a Giorgio Cavazzano, che hanno ottimamente dimostrato di sapere rendere alla perfezione le storie scritte dal buon Andrea, trasformandole sempre in una gioia per gli occhi, più, secondo me, di quanto lo stesso Casty ancora non sappia fare.

                    Nessuno la prenda come una stroncatura del Casty disegnatore, anzi: la si legga come un ulteriore sprone, per un bravo, giovane artista, a migliorarsi ancora, sino a raggiungere il livello grafico dei due Maestri che ho appena citato, posto che, per quanto difficile ciò possa apparire, secondo me Castellan ha tutte le carte in regola per fare il botto definitivo anche come disegnatore!

                    Mi sia consentito un paragone che ben rende l’idea di quel che voglio dire. Chi di voi legge, o comunque conosce, il mondo dell’Uomo Ragno? Bene, certamente saprete chi sia John Romita jr., il disegnatore che più di ogni altro ha avuto in cura Spiderman negli ultimi trent’anni, seppur non continuativamente. John jr. è ormai considerato il migliore disegnatore che l’Uomo Ragno attualmente abbia, la punta di diamante assoluta della Marvel, una gioia per gli occhi qualunque storia disegni. Ma, per una quindicina d’anni, dall’esordio nel 1981 sino a metà degli anni novanta, Romita jr. era visto solo come un ottimo disegnatore sulla scia di suo padre, il mitico John Romita sr..

                    John jr. ha cominciato ad essere considerato un maestro totale, per non dire il migliore artista Marvel di sempre, solo quando è riuscito, dopo quindici anni di fatiche, ad elaborare uno stile tutto suo di disegno, diversissimo da quello del padre: allo stesso modo, credo che noi lettori non abbiamo ancora potuto ammirare il vero talento del Casty disegnatore, perché ancora troppo influenzato dal suo maestro di riferimento Romano Scarpa.

                    Nel momento nel quale, e sono certo che questo accadrà, Casty padroneggerà la tecnica del disegno con tale abilità da riuscire a creare un suo stile personale e distinto da quello di Scarpa (cosa che richiederà ancora anni di studio e di sperimentazione, ma noi lettori sappiamo attendere: guardate proprio Massimo De Vita quanto ha impiegato a divenire ciò che è oggi), noialtri avremo la certezza assoluta di trovarci davanti ad un nuovo, grandissimo autore completo del fumetto Disney, al quale attualmente manca ancora solo qualche anno di professione e di affinamento per essere elevato al rango di Maestro assoluto nel pantheon dei grandissimi.

                    *

                    Mickey Mouse
                    Sceriffo di Valmitraglia
                    PolliceSu

                    • ***
                    • Post: 332
                    • Gottfredson e Walsh = Epopea
                      • Offline
                      • Mostra profilo
                    PolliceSu
                      Re: Casty
                      Risposta #669: Lunedì 11 Ott 2010, 16:51:16
                      CUT
                      Quoto QUASI tutto...
                      Se le prime storie di Casty ti sembrano infantili perchè troppo fantasiose, allora chi era Bill Walsh? Il creatore di "La casa di Topolino"? ;D
                      Io penso che non ci sia poi così tanta differenza fra un "atomo ingrandito due birilliardi di volte" (Atomino Bip-Bip) o un uomo del domani (Eta Beta) confrontati con un apparecchio capace di fermare ilt empo; però è vero che le sue trame ti catturavano (e ti catturano tuttora). Quando leggo le sue storie, mi dimentico che siamo su un settimanale, perchè mi sembra di leggere una striscia di Walsh e Gottfredson, perchè gag e avvnetura sono miscelate sapientemente, perchè penso che neanche Tito Faraci potrebbe scrivere storie così. Semplicmente perchè Casty fatica il doppio di Faraci, perchè è una autore completo. Sicuramente Casty è al pari di Faraci, con le sceneggiature, e sono pochi gli anni che dividono Casty di diventare un Maestro Disney: perchè se altri autori utilizzassero altri personaggi da lui creati, sono sicuro che basterebbe per incoronarlo Maestro; Il ragazzo ha tutte le carte in regola per diventare Maestro, perchè ancora non lo è, ma ci è vicino. Anche se temo che non potremmo seguire una raccolta cronologica delle sue storie: se non l'hanno fatta per Scarpa...
                      « Ultima modifica: Lunedì 11 Ott 2010, 17:19:34 da iuventuri »
                      15 novembre 1976: l'ultima striscia di Floyd Gottfredson, l'Uomo dei Topi.
                      Grazie, Floyd.


                      *

                      Special Mongo
                      Diabolico Vendicatore
                      PolliceSu   (1)

                      • ****
                      • Post: 1791
                      • Sapiente Martiniano
                        • Offline
                        • Mostra profilo
                        • Disney Comic Guide - La guida ai fumetti Disney
                      PolliceSu   (1)
                        Re: Casty
                        Risposta #670: Lunedì 11 Ott 2010, 17:53:09
                        Anche se temo che non potremmo seguire una raccolta cronologica delle sue storie: se non l'hanno fatta per Scarpa...


                        Soprattutto perché potrebbe avere davanti altri 45 anni di storie Disney.
                        Disney Comic Guide - La guida ai fumetti Disney: https://disneycomicguide.wordpress.com/


                        *

                        Lyla
                        Gran Mogol
                        PolliceSu

                        • ***
                        • Post: 645
                        • Cool ghost
                          • Offline
                          • Mostra profilo
                        PolliceSu
                          Re: Casty
                          Risposta #671: Lunedì 11 Ott 2010, 18:22:04
                          Mi sia consentito un paragone che ben rende l’idea di quel che voglio dire. Chi di voi legge, o comunque conosce, il mondo dell’Uomo Ragno? Bene, certamente saprete chi sia John Romita jr., il disegnatore che più di ogni altro ha avuto in cura Spiderman negli ultimi trent’anni, seppur non continuativamente. John jr. è ormai considerato il migliore disegnatore che l’Uomo Ragno attualmente abbia, la punta di diamante assoluta della Marvel, una gioia per gli occhi qualunque storia disegni. Ma, per una quindicina d’anni, dall’esordio nel 1981 sino a metà degli anni novanta, Romita jr. era visto solo come un ottimo disegnatore sulla scia di suo padre, il mitico John Romita sr..

                          John jr. ha cominciato ad essere considerato un maestro totale, per non dire il migliore artista Marvel di sempre, solo quando è riuscito, dopo quindici anni di fatiche, ad elaborare uno stile tutto suo di disegno, diversissimo da quello del padre: allo stesso modo, credo che noi lettori non abbiamo ancora potuto ammirare il vero talento del Casty disegnatore, perché ancora troppo influenzato dal suo maestro di riferimento Romano Scarpa.
                          Se è per questo, non vedo male il paragone anche con il "caso" Scarpa-Cavazzano ;D
                          Complimenti come sempre per la recensione :)

                          *

                          PORTAMANTELLO
                          Visir di Papatoa
                          PolliceSu   (2)

                          • *****
                          • Post: 2065
                          • MAI la Fine!
                            • Offline
                            • Mostra profilo
                          PolliceSu   (2)
                            Re: Casty
                            Risposta #672: Lunedì 11 Ott 2010, 19:23:02
                            A me non sembra che con il tempo Casty abbia limitato o dosato quelli che sono chiamati eccessi di fantasia, semplicemente a seconda delle storie usa un tono più o meno giocoso. Ma la giocosità castyana rimane inalterata e sta alla base di quel capolavorone de Le Regolissime del Guazzabù.
                            Riguardo la storia citata di Macchia, personalmente l'ho adorata nel suo riferirsi a situazioni familiarissime agli abituali fruitori di videogiochi, una nerdata bella e buona che non pesa e si risolve sobriamente e con coerenza.
                            Sul disegno: che Casty possa e debba migliorarsi mi pare fuori discussione, ma personalmente lo trovo già molto affrancato (per quanto ovviamente influenzato) dal modello scarpiano:  mi pare -*provocazione!*- molto più personale Casty che il Cavazzano dei primissimi tempi.
                            Per quanto mi riguarda, insomma, il Castellan è già tra i grandissimi. ;)
                            « Ultima modifica: Lunedì 11 Ott 2010, 19:24:09 da PORTAMANTELLO »
                            No man commanded Jean Louise.
                            Not on land and not on water.
                            Jean did whatever he pleased,
                            Until he kissed the gunners daughter.

                            *

                            pkthebest
                            --
                            PolliceSu

                            PolliceSu
                              Re: Casty
                              Risposta #673: Giovedì 14 Ott 2010, 18:12:52
                              Quoto QUASI tutto...
                              Se le prime storie di Casty ti sembrano infantili perchè troppo fantasiose, allora chi era Bill Walsh? Il creatore di "La casa di Topolino"? ;D

                              Di Walsh, infatti, ho alcune ristampe su Topomistery, curate da Tito Faraci, che ho sempre trovato godibili, ma troppo "inverosimili" qua e là, come per il primissimo Casty! Ma ammetto di dovermi documentare ancora parecchio su Walsh!

                              *

                              Mickey Mouse
                              Sceriffo di Valmitraglia
                              PolliceSu

                              • ***
                              • Post: 332
                              • Gottfredson e Walsh = Epopea
                                • Offline
                                • Mostra profilo
                              PolliceSu
                                Re: Casty
                                Risposta #674: Venerdì 15 Ott 2010, 14:20:55
                                Uhm... per curiosità, che storie hai letto di Bill Walsh?
                                15 novembre 1976: l'ultima striscia di Floyd Gottfredson, l'Uomo dei Topi.
                                Grazie, Floyd.


                                 

                                Dati personali, cookies e GDPR

                                Questo sito per poter funzionare correttamente utilizza dati classificati come "personali" insieme ai cosiddetti cookie tecnici.
                                In particolare per quanto riguarda i "dati personali", memorizziamo il tuo indirizzo IP per la gestione tecnica della navigazione sul forum, e - se sei iscritto al forum - il tuo indirizzo email per motivi di sicurezza oltre che tecnici, inoltre se vuoi puoi inserire la tua data di nascita allo scopo di apparire nella lista dei compleanni.
                                Il dettaglio sul trattamento dei dati personali è descritto nella nostra pagina delle politiche sulla privacy, dove potrai trovare il dettaglio di quanto riassunto in queste righe.

                                Per continuare con la navigazione sul sito è necessario accettare cliccando qui, altrimenti... amici come prima! :-)