Ki-Kongi, sento che noi due andremo molto d'accordo
sa anche a me...
tornando alle mie idee iniziali, in realtà l'idea Topolino-agente-segreto (che imparo essere stato trattato da Gottfriedson, ignoravo quella storia e la leggerei volentieri) spiega comunque i punti a cui facevo riferimento io (abilità nel corpo-a-corpo e nel maneggiare varie armi) e quindi è più che valida.
Come avversario nazista, vedo male Gambadilegno in quanto tutti i (pochi) dati su di lui indicano che è americano fin dall'infanzia (a partire da "la collana chiricakawa" anche se è italiana) e direi che non è neanche di origine tedesca (qualcuno mi risulta che abbia ipotizzato italiana ma non saprei...). Dovremmo quindi mettergli in conto anche il tradimento e mi "suona male".
Macchia al contrario compare nel '39 già adulto e già spia. L'origine tedesca è intuibile nel recente racconto in cui compare uno "zio Gunther" vestito da tirolese che arriva dall'Europa (austriaco, forse? nel 1939 non avrebbe fatto differenza...). E poi direi che lo stile sadico-raffinato di Macchia è più adatto al ruolo del grossolano Gamba (in termini di cultura non c'è paragone.
Sempre a proposito del periodo nazista mi sto anche ponendo la domanda del che cosa abbia portato negli Stati Uniti il professor Ludwig Van Drake (Pico), cosa che dovrebbe essere avvenuta tra le due guerre se accettiamo l'ipotesi marito-di-Matilda...Oddio forse dovremmo supporre un Pico ebreo ma l'idea è stimolante...
Tornando alla guerra di secessione, la storia dell'"eroe di Duckburg" è molto stimolante, in quanto ci dice che il bisnonno di Paperino si chiamava come lui (cioè Donald).
Dovrebbe essere il padre di Humperdink.
Il problema è che Humperdink sposa Elvira più o meno nel 1875, quindi il Paperino della guerra di secessione dovrebbe avere già un figlio sui dieci anni verso il 1863-64 ma dalla storia non sembra proprio...peccato
Ah Michele interessante il tuo lavoro, bravo!