Papersera.net

Ho ricominciato ad acquistare fumetti Disney da poco e mi sono accorto che nei Grandi Classici, nei Classici, nelle varie collane antologiche che spuntano come i funghi (Imperdibili, Estatissime ecc. ecc.) la qualità delle storie selezionate è per lo più mediocre.
Per contro, ho fatto caso che ci sono storie bellissime ristampate pochissimo.
Ad esempio "Zio Paperone e il sosia elettronico", una storia Cimino-Scarpa (inch. Cavazzano) del 1967 godibilissima.
E' stata ristampata solo 2 volte in 37 anni.
Stesso discorso per "Zio Paperone e le fragole di Brigitta" oppure "Paperino e l'occhio di Kala Kala", quella del biliardo da un miliardo e molte altre del periodo 67-'72.
Mi chiedo con che criterio vengano scelte le storie.
Forse sarebbe utile ristampare qualcosa di più del periodo di cui sopra che non riproporre per l'ennesima volta le celebratissime (e ristampatissime) storie di fine '50 primi '60.
Riempendo poi di fill-in lo spazio rimanente.
Mah....

Bei titoli davvero! 

"Zio Paperone e il sosia elettronico" aveva colpito moltissimo anche me, mi aveva atterrito e attirato allo stesso tempo. Mi colpì già allora (avevo 7 anni) la situazione "strana" di Zio Paperone, spalle al muro in un angolo, che difende anima e corpo UN solo nipotino (gli altri due non ricordo perchè non fossero lì) mentre lo ZP robot, minaccioso e dagli occhi vitrei, stava per colpirli...

Una scena per me terrificante e allo stesso tempo magnetica (del solito e magnifico Cimino).

Il "sosia elettronico" è un archetipo forte: prelude all'ostinato Yul Brynner de "Il mondo dei robot" ("Westworld" scritto e diretto da un giovane Michael Crichton nel '73) e al suo degno erede Terminator I, anni dopo.

Io la lessi per la prima volta nei Classici Disney I serie del 1972, "Paperone Natale", e mi ricordo ancor oggi i brividi che mi seppe dare uno sconosciuto (all'epoca, per me) Rodolfo Cimino; ancor oggi tento di recuperare la storia, mai più letta da allora, la sto cercando su eBay almeno nei "Grandi Classici" 143, uscito nel 1998.

Ho ricominciato ad acquistare fumetti Disney da poco e mi sono accorto che nei Grandi Classici, nei Classici, nelle varie collane antologiche che spuntano come i funghi (Imperdibili, Estatissime ecc. ecc.) la qualità delle storie selezionate è per lo più mediocre.
Per contro, ho fatto caso che ci sono storie bellissime ristampate pochissimo.
Ad esempio "Zio Paperone e il sosia elettronico", una storia Cimino-Scarpa (inch. Cavazzano) del 1967 godibilissima.
E' stata ristampata solo 2 volte in 37 anni.
Stesso discorso per "Zio Paperone e le fragole di Brigitta" oppure "Paperino e l'occhio di Kala Kala", quella del biliardo da un miliardo e molte altre del periodo 67-'72.
Mi chiedo con che criterio vengano scelte le storie.
Forse sarebbe utile ristampare qualcosa di più del periodo di cui sopra che non riproporre per l'ennesima volta le celebratissime (e ristampatissime) storie di fine '50 primi '60.
Riempendo poi di fill-in lo spazio rimanente.
Mah....
 

Anch'io penso che ci sono alcune storie(anche recenti) che vengono ristampate un sacco di volte mentre altre,vengono ristampate 2 volte.Non ho letto nessuna di queste storie elencate da MarioCX,però sarei curiosa di leggerle dato che ho iniziato a leggere fumetti 3/4 anni or sono

Bei titoli davvero! 

"Zio Paperone e il sosia elettronico" aveva colpito moltissimo anche me, mi aveva atterrito e attirato allo stesso tempo. Mi colpì già allora (avevo 7 anni) la situazione "strana" di Zio Paperone, spalle al muro in un angolo, che difende anima e corpo UN solo nipotino (gli altri due non ricordo perchè non fossero lì) mentre lo ZP robot, minaccioso e dagli occhi vitrei, stava per colpirli...

Una scena per me terrificante e allo stesso tempo magnetica (del solito e magnifico Cimino).

Il "sosia elettronico" è un archetipo forte: prelude all'ostinato Yul Brynner de "Il mondo dei robot" ("Westworld" scritto e diretto da un giovane Michael Crichton nel '73) e al suo degno erede Terminator I, anni dopo.

Io la lessi per la prima volta nei Classici Disney I serie del 1972, "Paperone Natale", e mi ricordo ancor oggi i brividi che mi seppe dare uno sconosciuto (all'epoca, per me) Rodolfo Cimino; ancor oggi tento di recuperare la storia, mai più letta da allora, la sto cercando su eBay almeno nei "Grandi Classici" 143, uscito nel 1998.

Eh! Eh! Anch'io all'uscita di "Paperone Natale" avevo 7 anni...essendo del 1965.

Eh! Eh! Anch'io all'uscita di "Paperone Natale" avevo 7 anni...essendo del 1965.

Oilà, ciao compagno di leva... ma l'avevo immaginato che siamo coetanei, perchè in altri tuoi post citi storie che hanno dato l'imprinting Disney pure a me!

Per quanto riguarda il tuo disappunto su certe storie poco ristampate io (da un mese a questa parte) rimedio comprando su eBay i numeri (anche vecchi) in cui sono apparse.
Finora la cifra massima che ho speso a volume è stata di 5 euro (che potrebbe essere più o meno il costo attuale di certe ristampe di oggi), ma in molti casi ho speso moooolto meno!.

Ho appena iniziato a farmi una collezione di storie memorabili, non di collane o di serie complete (non ci tengo), ho una lista di storie che voglio avere e le inseguo nelle aste dopo aver consultato l'INDUCKS per sapere in quali numeri sono state pubblicate.

E' proprio grazie ai post di molti di voi che la mia lista personale ha preso forma, e di questo vi ringrazio!  

E mi sa proprio che se attingo ai tuoi ricordi di coetaneo un buon numero di storie importanti di cui non ricordo più il titolo torneranno a galla!    

Magari, in futuro, ti consulterò via MP per riesumare certi miei/nostri imprinting d'epoca (ho imparato a leggere sul TOPO forse nella primavera del '71): se ti va e ci sarà occasione... ciao

Certo se mi scrivi privatamente ti do il mio numero di telefono, così ci sentiamo che è pure meglio.
Ciao!