Ciao a tutti, sono nuovo del forum, che trovo veramente ottimo sotto tutti i punti di vista. Erano anni che cercavo un luogo dove parlare con coerenza e preparazione del fantastico mondo Disney.
Ok, presentazioni a parte, vorrei porvi il tema delle riviste Disney "spillate", che sembravano aver apportato una svolta alla consuetudine storiografica della Casa.
Quando uscì PK nel 96 se non erro, ci fu una vera ventata di freschezza, lo trovavo la miglior cosa prodotta dalla Disney da tempo immemore, anche perchè trasportava le storie in una dimensione comunque più adulta, e con una continuità e un layout grafico che rimandava ai fumetti americani Marvel per impostazione. Ottima cosa PK. Lo è stata fino alla fine di PK
2, che considero uno dei punti più alti. Poi il baratro. Pikappa. Un collasso verticale della qualità, con storie che si leggevano sempre più in fretta e che sembravano scritte altrettanto in fretta, per un pubblico under-7. Chi si ricorda l'emozionante numero 4 di PKNA, "Terremoto"? Il pathos, la drammaticità delle scene e la tensione storia? Tutto scomparso, in favore di storie di un qualunquismo a volte spiazzante.
MMMM: Un ulteriore esperimento per portare un fumetto Disney in un contesto piu' adulto. Non l'ho mai amato particolarmente, perchè, noostante la grafica spettacolare, non riusciva a raggiungere quello che si prefiggeva, cioè la creazione di un noir con personaggi hard-boiled che sembrassero realistici. Topolino non lesinava le espressioni da duro, da cane bastonato, ma fondamentalmente rimaneva un fumetto Disney, i personaggi non possono morire, tutto deve avere un limite, per questo secondo me l'esperimento era riuscito a metà.
Sio trattava comunque di una bella scommessa, poi persa.
X-M: Il punto più basso, a mio avviso. Target under- 6, non c'è altro da dire. E ha chiuso, per quanto mi riguarda giustamente, proprio nel momento in cui le storie si arricchivano un minimo.
Dopo il nulla.
Ora, secondo voi, perchè il sostanziale fallimento, a breve o a lungo termine che sia stato, di queste buone a volte ottime idee? Perchè il rifugiarsi in comode bubblegum-stories scritte evidentemente in 10 minuti da dare in pasto all'utenza più giovane?
Non pensate che, essendo ormai generazioni diventate adulte con Topolino, sarebbe giusto avere una proposta anche per un pubblico piu maturo (non fraintendetemi, nessuna scena di sesso fra Paperinik e Lyla
)?