Papersera.net

Per fare un'analisi da fumettologo, il sorriso e lo sguardo sono infantilmente ingenui senza essere ebeti, e l'angolazione del berretto e' molto sbarazzina.

Lo stile è quello, ma sei molto più chiaro di fumettologo

Anche a me quel Pippo sta molto simpatico, anche se devo dire che proprio ben disegnato non è. Secondo me è stata scelta proprio per questo: copertina brutta da un punto di vista artistico, ma simpatica, qualità ideali per cantarne le lodi in fatto di essenzialità, senza che si corra il rischio di farsi confondere da altre considerazioni (quali la bellezza, appunto), ma anche senza farsi spaventare da un'immagine spiacevole.

Mi state convincendo sempre più che il tizio sia un genio!  

Mi state convincendo sempre più che il tizio sia un genio!  

Si, ma anche noi non siamo da meno.  

Non so che dire riguardo le reali intenzioni del titolare di quel sito e forse è vero che l'esempio riportato non è dei migliori, ma anch'io preferisco nettamente le copertine con sfondo monocromatico, in cui magari uno o due personaggi compaiano in una scenetta molto semplice. Mi è indifferente se la scenetta abbia attinenza oppure no con una storia contenuta nell'albo. Gli esempi migliori che conosco sono le copertine di Rota del Super Almanacco Paperino (direi tutte, tranne quelle con i primissimi piani dei personaggi).

Ma chi e'?

mi fa davvero pensare che non sia uno stolto qualsiasi... (uno stolto magari sì, ma non qualsiasi )

Mi è bastata una piccola ricerca per scoprirlo: altri non è che Tommaso Labranca, il "teorizzatore" del trash.

Ora è tutto chiaro! 8-)

Mi è bastato leggere la stupidata sulle "iconografie cartoonistiche nipponiche"...

In questo sono calviniano (nel senso di Italo Calvino): non è che mi interessi poi molto sapere chi ha scritto qualcosa quando la giudico. Che questo facesse un po' il fenomeno è chiaro, che sulle copertine volesse fare un po' lo sborone pure, ma alla fine sull'essenzialità di Murry ha fatto un'osservazione più che intelligente, e per oggi ciò mi basta!  8-)

Mah, io non trovo Murry fosse bravo in quanto essenziale... trovo che fosse bravo nonostante fosse eccessivamente essenziale. Un po' diverso.  8-)

Mah, io non trovo Murry fosse bravo in quanto essenziale... trovo che fosse bravo nonostante fosse eccessivamente essenziale. Un po' diverso.  8-)

Ma certo! "Un po' diverso" per come hai inteso tu Murry e per quelli che sono i tuoi gusti stilistici in campo di fumetto.
Però quello che si stava dicendo qui (o che per lo meno stavo sostenendo io) è esattamente quell'altra cosa, e cioè dire che (a me) Murry piace proprio  per come riusciva ad essere così coinvolgente con pochi elementi, e non che se avesse messo qualche elemento in più sarebbe stato meglio. Secondo me la sua peculiarità, come dicevo qualche giorno fa in quest'altra discussione*, è proprio nella sua essenzialità, tolta la quale si sarebbe ottenuto dell'altro, non necessariamente di pari livello.
Poi tutti liberi di essere in disaccordo con questa tesi, d'altra parte se la promuove il re del trash....

-----------
* [size=9]In effetti ho riletto la storia di cui si parlava lì, ed è davvero bella come mi sembrava di ricordare![/size]

Beh, dal punto di vista di una critica fumettistica "seria" non è che Labranca (o chi per lui) abbia fatto osservazioni particolarmente consistenti, a partire dal discutibile assunto antimodernista "il Topolino di oggi è così e cosà, un tempo invece qui era tutta campagna"... ovviamente va tutto contestualizzato nell'ambito dell'elogio dell'essenziale in quanto essenziale (anche non necessariamente bello), col suo inevitabile carico di (consapevole) paradossalità; e da questo punto di vista c'è dell'intelligenza in quello che scrive (e spulciando il sito dell'UltraVoid, si trovano alcune osservazioni molto argute).
Ovviamente una valutazione valida di Murry, delle copertine, della colorazione, del Topolino attuale e di quello passato va fatta su tutt'altre basi.

Giuro che è il mio ultimo intervento a proposito  [

Ovviamente una valutazione valida di Murry, delle copertine, della colorazione, del Topolino attuale e di quello passato va fatta su tutt'altre basi.

Avete senz'altro ragione. Quella del tizio non è una critica seria (infatti è una promozione di chissà che style o design, operata esaltando all'inverosimile il suo concetto di essenziale, e criticando in maniera un po' intellettualoide e sicuramente esagerata la confusione attuale). Non ne condivido né i toni né le conclusioni. Epperò...
Epperò quella copertina lì secondo me è simpatica, un po' per il gusto d'antan che suscita (e quindi onore alle intuizioni di merchandising del promoter), un po' perché il Pippo è disegnato in maniera simpatica (e quindi è innegabile che si può fare una copertina carina con pochissimo... senza che questo diventi il punto fondante d'un manifesto d'arte). E poi, a prescindere dai giudizi e conclusioni esagerati a cui il tizio arriva, è innegabile anche che Murry viene inquadrato in modo davvero originale ed efficace! E capisco la posizione di Sprea ("Murry è bravo anche se tira giù poche linee"), per carità... ad ognuno la sua! ma io sono convinto che Murry sia così bravo perché riesce a creare l'atmosfera che vuole in modo così minimalista! (come ho già detto e la chiudo qui. Adiòs!)

Il dubbio è: il tizio ha preso la copertina più brutta che gli è passata fra le mani per imbastirne su un discorso su "le belle cose di una volta" prendendoci per i fondelli, o ha preso ad esempio la più scarna ed essenziale proprio a dimostrazione estrema che se persino quella poteva avere qualcosa di buono e accendere la fantasia, figuriamoci le altre... ??  :o
In ogni caso, lo spunto è interessante, quindi la discussione valeva comunque la pena di essere ripresa

Il dubbio è: il tizio ha preso la copertina più brutta che gli è passata fra le mani per imbastirne su un discorso su "le belle cose di una volta" prendendoci per i fondelli, o ha preso ad esempio la più scarna ed essenziale proprio a dimostrazione estrema che se persino quella poteva avere qualcosa di buono e accendere la fantasia, figuriamoci le altre... ??  :o

Esatto, e alla fine noi ci siamo divisi proprio a ridosso di questo bivio... Secondo te?

E se la pura e semplice verità fosse che quella copertina gli piace per qualsiasi motivo che noi non possiamo capire?

Il che potrebbe anche esser veritiero, visto che il gestore del sito ha appena scritto un libro dedicato a "Cronaca Vera"... Si, proprio quel giornale che tutti leggono o hanno letto almeno una volta nella vita, dedicato ad orribili fatti di cronaca nera raccontati come si raccontano le fiabe ai bambini.



Ciao.