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Ecco una specie di sondaggio, a cui penso da tempo e che credo sia importante (scusate la battuta   ):

Per voi ha più importanza:
-il soggetto
-la sceneggiatura
-i disegni
-la china ed i colori

Ovviamente so che l'ultima scelta non riceverà nemmeno un voto, ma l'ho scritta tanto per completezza...
Comunque io scelgo il soggetto, ossia l'idea, che è alla base del fumetto.

??? non capisco... ovviamente sarà sempre il soggetto, senza l'idea di base non puoi scrivere la sceneggiatura, che verrà disegnata e poi inchiostrata... ???  
Sono l'unico che non ha capito?  

??? non capisco... ovviamente sarà sempre il soggetto, senza l'idea di base non puoi scrivere la sceneggiatura, che verrà disegnata e poi inchiostrata... ???  
Sono l'unico che non ha capito?  

No, non intendo "quello che ha più impotanza perchè senza quello non si può creare un fumetto", ma "quello che ha più importanza perchè se è di bassa qualità pregiudica il fumetto". Chiaro ora?

Allora mettere insieme soggetto e disegni (deve essere una buona idea e avere anche dei bei disegni, ad esempio le storie disegnate da Perego o De Vita padre non le leggo con piacere, seppur con un bel soggetto, Tanto per fare un esempio, Paperino e la sfida all'inventore, una bella storia ma con disegni che non mi piacciono proprio)

Personalmente li metto in questo ordine di importanza:
- sceneggiatura
- disegni
- soggetto
- china e colori
- formato (se grande o piccolo, a volte ci sono delle ristampe troppo piccole che risultano illeggibili)
- lettering (te lo sei scordato, eh? o fa parte della voce precedente)
- confezione (tipologia dell'albo, rilegatura, presenza di redazionali o pubblicità eccetera)

te lo sei scordato, eh? o fa parte della voce precedente

Veramente avevo chiesto quale avesse maggiore importanza per voi e non la classifica in ordine di importanza... comunque va bene lo stesso, anzi, forse così è anche meglio!

Secondo me un elemento fondamentale è,oltre alla sceneggiatura che di per sè occupa un ruolo di prim'ordine,il disegno!Dal momento che provebialmente si dice che "l'occhio vuole la sua parte" secondo me è di primaria importanza una storia ben disegnata,ricca di dettagli e dal tratto accattivante.Senza il disegno daltronde la sceneggiatura non può prendere vita.E' proprio il bravo disegnatore (in alcuni casi in vera e propria sintonia con lo sceneggiatore anche se di rado!) a permettere una lettura nitida e piacevole di ciò che si vuole raccontare!Io la penso così,forse perchè il disegno è tra le mie passioni primarie...!  

Pe me è il disegno...
Spesso anche una sceneggiatura così così o anche brutta risulta piacevole se il disegnatore è un.... mostro sacro.
Invece anche la miglior sceneggiatura, se la disegnassi io....

Quello che non sopporto è la caricatura dei personaggi....certe proporzioni devono essere rispettate.
Certe bocche, certi occhi... sono terribili, imho.
E ognuno ha caratteristiche specifiche. Paperoga non è Paperino coi capelli lunghi e Rockerduck non è Paperone con gli occhiali a stanghetta e le basette nere.

Pe me è il disegno...
Spesso anche una sceneggiatura così così o anche brutta risulta piacevole se il disegnatore è un.... mostro sacro.
Invece anche la miglior sceneggiatura, se la disegnassi io....

La pensavo anche io così, una volta.
E, in effetti, forse per le storie Disney questa posizione si avvicina alla verità più che per altri generi: nel senso che la bellezza del disegno ha maggior peso, in una storia Disney, che non in un altro tipo di fumetto.

Però non posso dimenticare che altri generi di fumetto, che amavo da ragazza, ho preso a detestarli quando ho percepito un peggioramento delle sceneggiature, guarda caso proprio nel periodo in cui, invece, i disegni erano al massimo storico.
Parlo, tanto per fare nomi e cognomi, dei fumetti Marvel. Negli anni '90 hanno visto all'opera dei disegnatori straordinari (sbavavo di fronte ad ogni singola tavola disegnata da Jim Lee) ma mi cascavano le braccia a leggere storie ripetitive, prive di originalità, con caratterizzazioni psicologiche risibili. "Aridatece John Byrne! Aridatece Chris Claremont!", ululavo.
Ho smesso di leggere gli X-Men (erano il mio albo preferitissimo, avevo la raccolta completa) proprio mentre li disegnava Lee: i pur bellissimi disegni non bastavano a salvare le storie che non mi piacevano più.

Da allora ho deciso che la sceneggiatura è più importante del disegno (che comunque conta moltissimo). Il disegno viene al secondo posto, perché può far moltissimo per sottolineare le bellezze di una buona sceneggiatura o per nasconderne le pecche. Il soggetto ha secondo me importanza minore, perché anche da una idea apparentemente brutta o banale si può ricavare una buona sceneggiatura se si ha fantasia e bravura. China e colori completano il disegno e certo hanno una loro importanza, anche se ovviamente non può prescindere da quella del disegno. E il resto a seguire.

Io la penso così,forse perchè il disegno è tra le mie passioni primarie...!  

Lo era anche per me, quando avevo il tempo di dedicarmici  

In altri fumetti (penso ai Bonelli, per esempio), il soggetto è assolutamente fondamentale: vale da solo almeno il 50% della storia, mentre sceneggiatura e disegni (considero china e colori facenti parte del disegno) valgono 25% ciascuno; in altre parole, se il soggetto è una schifezza, può essere anche sceneggiato bene e disegnato da un grande, ma la storia rimarrà comunque una schifezza, perché quello che rimane in mente è la storia!

Per i fumetti Disney, è un po' diverso: la brevità delle storie e il tono fondamentalmente umoristico cambiano decisamente le priorità... i soggetti sono quasi sempre deboli, e sono le sceneggiature "frizzanti" e i bei disegni a far dire che una storia è bella! Diciamo, soggetto 25%, sceneggiatura 35% e disegni 40%.

In tutti i casi, è chiaro che, comunque, il testo (disegni + sceneggiatura) è più importante dei disegni! In altre parole, se una storia è brutta, rimane brutta anche se la disegna Cavazzano!

Io dico sceneggiatura seguita immediatamente dal soggetto.
Per quanto riguarda i disegni li metto sempre in secondo piano, per me non possono che essere solo un merito o un difetto in più in una storia, ma solitamente li guardo superficialmente. Preferisco leggere una storia bellissima ma con disegni mediocri che una disegnata benissimo ma con un testo orribile.

allora... se non si va a vedere la bellezza di ciascuna delle parti, credo siano importanti tutti.
Poi, secondo me una storia bella, ma non troppo, mi sembra svampita con disegni fatti male.... non la leggo con piacere se è mal disegnata. :(

Una sceneggiatura sciatta, banale o puerile può affossare anche il più geniale dei soggetti e disegni fenomenali possono solo ridurre lo scempio.
Sarà che amo più  il lato "letterario" dei fumetti, ma al primo posto metto la sceneggiatura...

Anche per me l'elemento che più influisce a rendere piacevole una storia Disney è la sceneggiatura, in particolare l'organizzazione dei dialoghi e delle battute.
Secondo posto per il soggetto: può anche essere semplice o addirittura banale, ma se è sviluppato bene il risultato non sarà un capolavoro, ma comunque, mal che vada, una storiella scorrevole da leggere.
Terzo per i disegni: ho imparato che la varietà di stili è una ricchezza per i fumetti Disney, dunque poco importa se una bella storia è illustrata da un disegnatore che non gradisco.

Vedo che ultimamente è particolarmente curata anche la colorazione delle storie (come capita in alcune delle saghe) il che conferisce un tocco in più alle storie medesime.
Penso, comunque, che l'elemento fondamentale, quello che costituisce davvero l'impronta di una storia  sia la sceneggiatura seguita, subito dopo, dai disegni.